E di che ti meravigli? La lega ha sempre fatto cosi...ricordati che bossi deve un enrome favore al berlusca! eh
Ah certo, detto da uno che ha iniziato la propria carriera "politica" con atti di sabotaggio e terrorismo fa il suo effetto... Il sistema si cambia dall'interno, qualsiasi tentativo di procedere altrimenti si chiama eversione e, pertanto, giusta causa o meno, è un atto illegittimo. E non c'è molto da discutere. E poi, fammi capire, vorresti mettere in atto un golpe popolare? Mi scappa da ridere. La questione non è, infatti, quanti berlusconiani troverai in strada, ma quanti agenti e militari in tenuta anti sommossa. E lì voglio vedere se tu e gli altri non scappate a gambe levate...
...Vedrai che quando il tuo caro amico pesterà i piedi alle persone sbagliate e continuerà a farsi odiare come già sta riuscendo bene oggi al golpe popolare non mancherà tanto. E allora le strade saranno due: esercito dalla parte del nano, uguale dittatura; oppure esercito dalla parte del popolo, uguale un bel palo in piazza pronto. Gli altri stati e la storia insegnano: quando arriverà a combinarle tanto grosse, quanti credi che siano disposti a seguirlo nel suo delirio???? Se ci pensi bene di casi in cui è stato proprio l'esercito a rovesciare una massa di cialtroni attaccati al cadreghino ce ne sono eccome.
...Aspetta solo che la benza raddoppi (non ci vorrà molto), che con gli inevitabili scioperi si paralizzi mezzo paese poi vediamo come li tieni chiusi a casa gli italiani beati e tranquilli... Già grazie a questo governo siamo diventati in pochissimo tempo gli zimbelli del mondo intero, aspetta solo che alcuni dei nostri "amici" all'estero ci voltino la faccia e ci lascino bollire nel nostro brodo (come già è nell'aria) poi vediamo come li risolvono i problemi...
Le persone come Brevik,sono insane a prescindere.Chiunque teorizza risposte violente e non basate sul ragionamento del rispetto della dignita' della persone vanno condannate a priori. L'unica consolazione che rimane di fronte ad atti come quelli successi in Norvegia e' che storicamente i radicalismi sono destinati comunque alla lunga ad essere perdenti perche' alla fine la gente preferisce risposte moderate. Le rivoluzioni nei Paesi Europei civilizzati rimangono una chimera a cui solo pochi stupidi possono credere seriamente.
Brevik è un pazzo che ha fatto una strage di innocenti, lasciamolo dove sta e non nominiamolo neppure.
No ma scusa, adesso perchè prevediamo la crisi siam terroristi a prescindere?????? Ma che ragionamento è????? Io parlo per me e ho ipotizzato un possibile scenario se le cose andranno avanti in tal senso, questo non significa affatto che sarei il primo a scendere in piazza col piccone, anzi! O che non ho alcuna differenza con uno che fa fuori 80 persone! Io poi, che ho fatto l'obiettore di coscienza per il disgusto a impugnare delle armi e rischiare di essere mandato al fronte a uccidere quello che io considero "mio prossimo".... Se poi certe cose succederanno la colpa non è certo nè mia nè di chi lo prevede, semmai è solo di quei pezzenti al governo, la predica va fatta a loro, non a chi dice da anni che stanno tirando troppo la corda! ...Appunto.
Delle due l'una: o scherzi, e allora andrebbe presa sul ridere -anche se il lato comico mi sfugge-, oppure credi davvero in quanto hai scritto, il che preoccupa, e non poco. E la preoccupazione non deriva tanto dal considerare anche solo lontanamente probabile quanto scrivi -con un sentimento di "speranza" che sembra preso in prestito...da braveheart"?-; vedo già il coraggio ed i propositi di prendere a picconate chi rappresenta il partito di governo svanire come neve al sole... nel mondo virtuale, si sa, il passo più lungo della gamba è una vanità ricorrente:wink:. Il problema vero è che tenti -affannosamente e senza risultato- di giustificare un'ipotesi rivoluzionaria sotto un profilo democratico il che non è accettabile sotto nessun profilo, né ontologico, né logico. Infatti la rivoluzione, il rovesciamento di un sistema non potrà mai, per la propria stessa natura, trovare giustificazione nel sistema medesimo che abbatte, ancor più se si parla di un ordinamento come il nostro. Insomma, chiamiamo le cose col loro nome ed assumiamoci le proprie responsabilità; auspichi la rivoluzione popolare? Benissimo -anzi: malissimo...-, ma allora ti poni al di fuori di ogni contesto democratico e assomigli, caro mio, ad un terrorista, e anche da vicino. Ma, a ben vedere, è tutto un fuoco di paglia e lo stesso tentativo di cercare una copertura democratica ad un'ipotesi che non sta né in cielo, né in terra, dimostra chiaramente il timore della reazione di quel sistema che si cerca di abbattere. Come ho scritto, passo -in questo caso pensiero- più lungo della gamba
dove lo vedi, tu, il tentativo di cercare una copertura democratica? invece di cercare di dare spegazioni di cose che non sono state scritte, sul processo lungo, non hai niente da dire?
...E visto che A) non mi conosci B) non sai manco che persona sono e cosa faccio nella mia vita C) a quanto leggo non hai capito una cippa di quel che ho scritto, evita cortesemente di darmi del terrorista, grazie.
Hai sempre accettato che chi governa rovesci le regole a proprio piacimento e tornaconto, e parli di ontologia e logica. Mica son tutti fessi gli utenti del forum è.
E' tutto... neretto su bianco. Esercito dalla parte del popolo=copertura democratica. Sul processo lungo sono in attesa di leggere il provvedimento definitivo. Ti posso dire che l'impianto di base della norma mi pare molto ben congegnato. Infatti il ddl in questione prevede, in sostanza: 1-inapplicabilità del rito abbreviato ai reati che prevedono la pena dell'ergastolo (in sostanza massime garanzie all'imputato in ragione della gravità della pena prevista); 2- diritto della difesa di sentire tutti i soggetti "a carico" da cui l'accusa ha assunto informazioni (adesso, paradossalmente, se Tizio, Caio e Sempronio rendono informazioni al pm che mi accusa, magari posso sentire nel processo solo Tizio...salvo poi che la sentenza venga emessa anche sulla base delle dichiarazioni degli altri due); 3- eliminazione dei benefici per gli ergastolani condannati per strage ed altre ipotesi particolarmente gravi, se non decorsi 26 anni di condanna (in pratica non si esce prima di aver scontati 26 anni, al contrario di cosa accade ora). Come la vedo io? A me sembra l'ennesimo errore in tema di giustizia; il provvedimento in sé mi pare buono, non ci vedo una norma ad personam -me bisogna leggere cosa ne esce fuori in esito all'approvazione definitiva, lo riconosco-, ma avrebbe dovuto essere inserito in una riforma globale della giustizia. Se non ci sono i tempi e le condizioni, io avrei lasciato stare. Ma la teoria, ripeto, mi pare valida.
A) no, non ti conosco, se non per quello che scrivi qui dentro -che però esprime il tuo pensiero, o no?:wink:-; B) vedi sopra: ai fini di una discussione elettronica conta quel che scrivi qui; C) io ho capito molto bene quel che hai scritto, l'italiano non è un'opinione; se poi hai scritto qualcosa che non pensavi allora o che non pensi più adesso, è tutt'altro paio di maniche. Quanto al terrorista -ed a proposito dell'invito a leggere cosa l'altro scrive, evidentemente a "senso unico"-, non ho scritto che sei un terrorista, ma che il tuo modo di ragionare, laddove ritieni ammissibile e ipotizzabile una sollevazione popolare, somiglia molto più a quello di chi vuol rovesciare un sistema statale con una rivoluzione (terrorista, rivoluzionario o come lo vuoi chiamare) piuttosto che ispirarsi a concetti democratici. Fine.
Povero verbo essere... Come già ti o scritto in passato, non mi pare che questo governo si muova nel senso che tu indichi. Ad ogni buon conto, mi pare che sia una considerazione che poco c'entra con le mie osservazioni e non ne tocca il contenuto. Sul "fessi", lascio correre...:wink:
Ragazzi.. Cercate di moderarvi, di solito lascio correre perchè so che avete un rapporto tale da non rimanere offesi. Adesso però si sta andando sopra le righe. Più pacati.. relax :wink:
Molti esperti finanziari non ritengono sufficiente la manovra Tremonti stabilita per i prossimi 3 anni per salvare l'Italia, gli spread sui BTP sempre più vicini a quelli spagnoli sono li a testimoniarlo. E questo governo cosa fa? Fa approvare a una parte del parlamento una nuova legge sulla Giustizia che è neppure nell'interesse degli italiani ma solo del solito premier. In un paese che invecchia, non cresce, conta sempre meno nel mercato mondiale e ha una disoccupazione "giovanile" (under 30 anni) al 30%. Con questo scenario, il buon senso (che evidentemente o lo si ha o non lo si ha) suggerirebbe prudenza nella faziosità e nella propaganda dell'impossibile. Certe posizioni sono poco prudenti in una situazione come quella del nostro paese. Libero di tenerle, ma io non lo farei.
Allora, per chiudere la questione: visto che l'italiano non è per l'appunto una opinione, resta per favore in ciò che ho scritto, visto che è sempre stato quello e non ho cambiato nè idea, nè pensiero, nè scritti: ho solo IPOTIZZATO una situazione che secondo me è possibile si verifichi, da qui al GIUSTIFICARLA o al SOSTENERLA ne passa un bel pezzo mi pare; come passa una gran bella differenza tra ritenere ipotizzabile, cioè POSSIBILE una situazione e invece ritenerla ammissibile, cioè GIUSTIFICABILE. Ho detto chiaro e tondo che non sarò io a scendere in piazza, non prenderò a picconate nessuno, e tanto meno non dirò "bravo" a chi lo farà in caso. Questa è stata ed è la mia idea, come l'ho anche scritta in modo chiaro visto che è stata scritta appunto in italiano. Quindi, per concludere, il concetto di terrorista non sta certo in piedi, e al di là del leggere a "senso unico" che in questo caso non c'entra minimamente, il mio ragionamento e le mie parole son stati chiari e limpidi fin dall'inizio, poi se come al solito ci si vuol nominare psicologi e interpretatori dei pensieri di gente che nemmeno si conosce è un altro discorso e a questo punto lascio dire tutto a tutti, non è certo qui dentro che mi interesso di quanta reputazione ho o meno. Per quanto mi riguarda l'argomento è chiuso, mi scuso per l'OT. Buona continuazione.