Sai che non potevo non approvare!Io sono per non fare prigionieri e ritengo che chi ricopre cariche istituzionali e commette dei reati specialmente se a danno dei cittadini deve essere punito in modo esemplare !! Spero vivamente che ci arriveremo perchè ho veramente voglia di farla pagare cara, ma molto cara a chi sta in parlamento adesso da ambo le parti e sono sicuro che nonostante tutto troveremo comunque giovani disposti a imbarcarsi nell'avventura politica nonostante l'eventuale fine che spero faranno i loro predecessori.
quoto. si beccano sempre i pesci piccoli perchè tanto si dice che ce ne sono troppi in giro invece no, adesso si cambia musica. Si parte prima con i piu grossi e man mano si scende ai piu piccoli sempre rispettando la legge e creando leggi per vivere civilmente e non con quello che in poche settimane abbiamo visto e sentito di tutti i colori.
giusto, non posso che condividere. ma a che posto dello stato di diritto mettiamo l'affermazione che la legge e' uguale per tutti, quale importanza ha? l'immunita' dei parlamentari era nata per proteggerli dal potere del re ai tempi della monarchia, e accettata dalla repubblica dopo gli anni nefasti del fascismo. aveva un suo senso. ma oggi a chi giova? a dei delinquenti comuni, indagati per reati comuni. a me sta bene che nessuno vada in galera prima che sia processato. ma deve valere per tutti, per me come per il rumeno o il parlamentare.
Due categorie per cui ritengo che un processo sia una perdita di tempo dato che lo dobbiamo pagare noi.
Come ho già avuto modo di scrivere, il problema non è l'immunità parlamentare, ma l'utilizzo che se ne fa. In effetti, da un punto di vista generale, prevederla è imho cosa sacrosanta e funzionale al principio di separazione dei poteri, a difesa delle prerogative del potere legislativo da ingerenze esterne; oltre che attuativa proprio del principio di uguaglianza di fronte alla legge: prerogative diverse -nel nostro caso il mandato parlamentare rispetto allo status di "comune" cittadino-richiedono soluzioni diverse per affermare lo stesso principio. E dato che una buona base teorica, sempre imho, costituisce un primo passo per il buon funzionamento del sistema-paese, sempre imho, va non solo mantenuta, ma implementata proprio in momenti di crisi istituzionale; per converso vanno attuati controlli rigidi per prevenirne l'abuso. Eliminarla crea solo evidenti storture, come l'accrescersi dell'influenza delle inchieste della magistratura sull'azione del parlamento, il che è intollerabile. Tanto per portare uno dei soliti esempi relativi al contesto dove vivo, quest'anno il mio odiato sindaco, Matteo Renzi, ha constatato un preteso abuso nell'accesso alla ztl; secondo lui ci sono troppi telepass che autorizzano l'ingresso. Invece di effettuare un controllo sui permessi rilasciati, ha bloccato sostanzialmente la concessione dei nuovi ed il rinnovo dei vecchi ed ha chiuso il centro storico. Risultato? Centro deserto, negozi col fatturato in caduta libera, residenti che non possono più arrivare sotto casa. Ergo, una pessima base teorica, soprattutto in situazioni d'emergenza relativa, porta solamente danni maggiori.
ma guarda che io non sono contrario al concetto di immunita' parlamentare. ma applicarla anche per reati comuni mi sembra una aberrazione. e poi parliamoci chiaro. i padri costituenti che hanno deciso di mantenere questa prerogativa erano, nella maggior parte dei casi fossero di dx o di sx, persone dalla forte moralita'. ma oggi in questo parlamento di nominati quanti siedono su quei scranni perche' credono in quello che fanno e quanti per avere un salvacondotto giudiziario?
Imho nel passaggio evidenziato hai centrato il nocciolo della questione; il problema è come risolvere la cosa e, sempre imho, le "manette facili" non sono la soluzione. Ribadisco, infatti, che proprio nei momenti critici il sistema deve essere rispettato soprattutto formalmente e che le scorciatoie portano solo a minare quel che resta delle sue fondamenta. Napolitano, che è un comunista e del quale non ho una grande opinione come uomo -il che non significa che spari solo boiate, capito Bardo?-, ha ravvisato la medesima criticità e non per caso si è rivolto ai neo magistrati, esortandoli a tornare ad un esercizio più consono della funzione giurisdizionale; tolte le parole inutili e le frasi di circostanza, il Presidente ha detto "signori, ricordate bene che siete impiegati pubblici e che è nel pubblico interesse che dovete esercitare la funzione giudicante o inquirente; lasciate a casa i personalismi e le lotte politiche che da oggi in poi il csm sarà più duro con i procedimenti disciplinari". E, permettimi, se il Presidente, nella propria funzione istituzionale, fa un discorso del genere, evidentemente ce n'è ben d'onde... Poi, che la magistratura non vada a sua volta messa alla gogna dalla politica e dall'opinione pubblica, per non ottenere un effetto opposto ma speculare a quello che si cerca di eliminare, è altrettanto vero. Ciò posto, il problema non è tanto l'abolizione dell'immunità, per quanta ne residua rispetto all'impianto costituzionale originario, ma un controllo -non scrivo nemmeno più rigido, perché ad oggi praticamente non ce n'è in alcuna forma- sull'esercizio dell'attività parlamentare e, occorrendo, lo svolgimento di indagini serie, che non vadano sul giornale il giorno prima di essere iniziate. Se si deve indagare su parlamentari lo si faccia, ma la carica ed il ruolo impone il rispetto di un principio che dovrebbe valere per tutti i cittadini: il silenzio stampa, almeno fino al rinvio a giudizio. E, in quest'ottica, fa sbellicare dal ridere l'ennesima inchiesta di un Woodcock ormai dichiaratamente politicizzato, diretta contro un ex collega (Papa) accusato, in sostanza, di trasmettere dati secretati in giro. Ora, Woodcock, personalmente o per interposta persona, ha dato costantemente in pasto ai giornali di tutto dai verbali alle trascrizioni delle intercettazioni... come può anche pensare di perseguire, per le medesime cose, un collega? Io ho la mia idea, che poco c'entra con la giustizia e ha i colori, per converso, della politica...
Woodcock è un pagliaccio che è costato fior di quattrini per inchieste che non hanno portato da nessuna parte, solo alla (sua) ribalta mediatica.
Sono d'accordo con te, ci vuole la forca!!Io sono un garantista,infatti vorrei che fosse garantita la pena assoluta.
Dal punto di vista dei residenti mi rendo conto, ma dal punto di vista dei turisti il centro storico pedonale è un gran valore aggiunto.
E invece non lo è, e i dati di presenza lo confermano. Del resto, se spendi 500 Euro e più a notte ed il taxi ti scarica a 200 metri dall'albergo perché "è pedonale", la volta successiva scegli un'altra destinazione, e fai bene. E' chiaro che -prescindendo da ogni considerazione sul fatto che, prima dei turisti, vengono i cittadini- un centro storico senza residenti e senza negozi non è appetibile per chi viene da fuori. Ma tanto l'importante è andare a fare lo splendido in tv...
Diverse pagine fa ho scritto che ritenevo Pisapia un estremista. Ebbene, con le sue dichiarazioni recenti su Carlo Giuliani, mi ha confermato definitivamente il sospetto che l'Avv. sia molto pericoloso.
Ne stanno parlando anche a "La zanzara", oltre all'istituzione dell'addizionale IRPEF e all'aumento del costo per il biglietto dell'autobus.
I miei genitori sono venuti li a fine giugno, stracolma di gente a tutti gli orari. Io stesso a febbraio l'avevo trovata piacevolissima e anche grazie al fatto che non c'erano molte auto fra le scatole. Ovviamente non ho elementi per fare confronti con il passato.
dobbiamo essere fieri di questa gente, che sacrifica la vita per il lavoro, e per il nostro benessere. non possiamo chiedere che, di questi tempi, anche loro rinuncino al misero vitalizio che prendono. Senatore, consigliere regionale e docente: «Io sono fiero delle mie tre pensioni» Favaro (Pdl): «L'errore è pretendere che tutti facciano sacrifici tranne i politici. La politica ultimamente non ha prodotto nulla» http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=157114&sez=NORDEST&ctc=0#commenti
C'è da dire che non è il solo; in Toscana il Presidente della regione, Rossi, in una recente intervista ha annunciato: 1- reintroduzione dell'ici 2- contributo straordinario dell'8% sui capitali oggetto di scudo fiscale 3- patrimoniale secca sulle "grandi ricchezze" (pare che il valore di riferimento siano 500.000 euro. In pratica chiunque abbia una casa di proprietà a Firenze). Bello, no?
In città, almeno di giorno, gente ce n'è; ma sono turisti mordi e fuggi: gli alberghi sono vuoti. E, in parte, è merito del nuovo assetto viario, con pedonalizzazione quasi totale del centro. Per darti un'idea, i viali di circonvallazione sono pesantemente trafficati in questo momento, cosa mai vista da quando ho memoria. A settembre, con la riapertura delle scuole ci sarà da ridere...