Non è vero. Vai te ne impadronisci. Certo, la campagna militare ha dei costi, ma è un investimento a lungo termine. Ragazzi, rileggetevi il De Bello Gallico. Fa bene ogni tanto.
Sulla lettura no, almeno ci ricordiamo da cosa veniamo e che storia abbiamo dietro. Sul resto non sono uno stratega, ma penso che farsi soggiogare da Gheddafi sia una cosa schifosa. Quindi qualunque cosa è meglio di questa. Memento audere semper.
Questa è la dimostrazione che la stampa riporta notizie molto poco attinenti al vero. Sul gruppo Sasch, lascia stare: me ne occupo tutti i giorni da tempo e conosco molto bene la situazione, che non sta come scrivi. Tra l'altro con 145 milioni di debito -era sul Tirreno del mese scorso- come ci si può lamentare del ricorso alla cassa integrazione per una frazione minima di dipendenti, tutti prossimi alla pensione? Tra l'altro, in questo caso, non è neppure l'anticamera del licenziamento, anzi. Sull'invasione dei cinesi e sulla situazione di Prato, si vede bene che la conosci poco e male. Io che a Prato ci sono cresciuto, ti dico a ragion veduta che i cinesi non hanno rovinato l'industria tessile, per il semplice fatto che hanno sempre lavorato nelle confezioni; il motivo è ovvio: un telaio costa decine di migliaia di Euro e richiede finanziamenti bancari per l'acquisto -e un clandestino vi accede male-, una macchina da cucire poche centinaia. L'industria tessile pratese è crollata e sta crollando perchè è un esempio di archeologia industriale del tutto fuori dal mercato, con costi insostenibili che derivano da decine di passaggi produttivi superflui. Nota bene che questo fa anche cadere la teoria secondo cui il sindaco che combatte i cinesi sarebbe causa di rovina per Prato: a Prato si fanno filati e tessuti, non confezioni, quindi Sasch non ha tolto lavoro in loco andando in Cina, caro mio. I cinesi hanno influito sulla città perchè sono arrivati a decine di migliaia -si parlava di 30.000 persone nel censimento del 2001, di cui il 90% clandestini:wink:-, non hanno pagato mai tasse, hanno comprato interi quartieri riducendoli a ghetti e non si sono mai integrati. Vai a vivere in via pistoiese per una settimana, e poi vediamo come la pensi, dopo che ti sei sorbito l'aroma del pesce a seccare sui panni per stendere il bucato, i mafiosi che girano a pattugliare il quartiere e quant'altro..:wink: Anche su Firenze hai l'occhio distaccato -giustamente- di chi ci viene in gita una volta l'anno. Prova e poi vedi. La tramvia utile? Vallo a dire alle migliaia di persone che non dormono perchè passa sferragliando sotto casa, a quelle a cui le banche hanno rivisto le condizioni dei mutui perchè gli immobili hanno perso di valore dopo che il treno di 34 metri ci passa accanto, a chi si chiede ancora a che diamine serva collegare Scandicci al centro quando la maggior parte dei lavoratori pendolari viene da tutt'altra parte e non può prendere altri mezzi se non la macchina. Il tutto al modico prezzo di 2.000 miliardi di lire, che non saranno mai recuperati e non compensano i disagi al traffico -perchè fare i tram come a Ginevra era difficile, troppo, meglio togliere 7 metri di corsie stradali con un treno in città...-. Questi sono pazzi da legare.
strano, io ho un amico fiorentino che gira parecchio e mi dice che le cose ultimamente sono migliorate parecchio e che comunque tutto sommato Firenze rispetto a molte altre citta' (anche del nord) e' vivibile. mah veramente curioso.
Firenze è un paradiso se rapportata alle altre grandi città del Nord. E te lo dico guardandola con gli occhi oggettivi di chi gira moltissimo. E' solo tremendamente provinciale, ma per il resto se Napoli e Roma non esistessero sarebbe la città in cui vivrei.
E' vero quel che scrivi, peccato però che il paragone con le metropoli del nord sia opportuno quanto quello con New York, Chicago o Los Angeles: Firenze è un "paesone", non certo una grande città. Basta un'occhiata alla cartina per sincerarsene, tra la contenuta estensione di centro e periferie e il numero di abitanti (si parla di circa 400.000 mila anime). Io che il centro lo vivo quotidianamente -il Tribunale è in Piazza San Firenze- ti dico che il degrado è presente eccome -scritte sui muri, sporcizia, facciate cadenti-, la sorveglianza carente -dopo le 1 di notte non pattuglia più nessuno-, le zone ghetto abbondanti -San Lorenzo, Piazza dei Ciompi, Santa Croce in parte- e che rapine e aggressioni sono all'ordine del giorno. Ritengo, avendola vissuta fin dall'infanzia, di poter tranquillamente sostenere che, se 10-15 anni fa potevi girare per strada tranquillo la notte, ora non è così, se prima i graffiti erano sporadici, ora sono la regola, se prima il centro era vissuto ed abitato, ora è semi-deserto. E questo ha come responsabili le amministrazioni comunali, che con provvedimenti dei più curiosi non solo rendono impossibile ai fiorentini "vivere" il centro, ma lo lasciano preda del turismo da una botta e via, che non fa girare l'economia, ma solo le palle degli operatori ecologici che devono raccogliere bottigliette e carte di panini dell'autogrill in ogni dove. Perchè la parte divertente è che le manifestazioni che portano soldini, pubblicità e "lustro", passano in sordina e non vengono pubblicizzate -vedasi un paio di mesi addietro la mostra di auto storiche all'hotel four seasons, relegata in un trafiletto su la nazione, quando c'erano giornalisti da tutto il mondo-, così come quelle storiche, come Pitti Immagine -che esisteva quando Milano Moda nemmeno era in progetto- sono lasciate morire. Se per voi è sensato, ok.
eh, questa stampa falsa ed illiberale ! eh, questi benedetti cumunisti toscani, autori di uno dei più grandi scempi del tempo recente : la tramvia abbassa-quotazioni-immobiliari...! ma di Verdini, di Verdini... che mi dici ? certo : Grande Banchiere, Filantropo, Benefattore, Editore di qualità... Io capisco abbastanza bene lo stare a difendere la propria fazione, ma...certe volte, leggendo i tuoi post, mi cascano letteralmente le braccia. L'argomentare in termini così dichiaratamente e volutamente faziosi , senza entrare quasi mai nel merito ma opponendo la versione "altra", sostenendo sempre e comunque la versione "normalizzatrice", mi fa pensare che tu voglia essere il Ghedini della situazione: difendere l'indifendibile, con una "logica" funzionale solo a quello, mandando il ragionamento all'ammasso....e anche qualcos'altro... tutto questo in amicizia. eh ! ci mancherebbe... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Provinciale, provincialissima. Vuoi per il fatto che la campagna arriva alle porte della città, vuoi perchè la mentalità non è proprio aperta e i locali vanno molto fieri delle loro radici toscane doc, il fiorentino è un po' "figliol di trxxa", come si dice a Firenze. Nulla di tragico, ma per chi viene da fuori sembra che ce la tiriamo parecchio, e in molti casi è vero. Se ci si aggiunge che la privacy è un concetto parecchio remoto -i "giri" sono quelli, i locali e i ristoranti pure, ergo se esci di giorno o di sera tutti sanno dove vai e cosa fai-, è chiaro che Firenze può andare stretta.
Commento che potevi evitare. La mia non è faziosità, caro Bettino. Semplicemente, dato che il mio studio difende la Sasch, probabilmente ne so più di te e degli altri sull'argomento. Del pari, sulla tramvia, parlo a ragion veduta: le quotazioni degli immobili prossimi ad essa sono molto scese, anche del 20-30% in alcuni casi. E lo so per esperienza diretta. Lo stesso vale per Prato e Firenze: ci vivo da quasi 30 anni. Tu quanti minuti ci hai passato in vita tua? Ma credi davvero che abbia tempo da perdere scrivendo sul forum per tutelare chi, il Pdl? Oppure per uno scambio di opinioni, forse? Poi, se tu ed altri volete proseguire su terreni che non conoscete, ritenendo che io debba "difendere" una causa (?), per me va bene:wink:.