neanch'io ci riesco. ma che razza di avviso esce adesso? tornando a noi, tempo fa avevo chiesto notizie di brunetta, che era scomparso dalla scena, ed eccomi accontentato. ma vista la figura di cac.ca, era meglio se restava nascosto. mi sa che sono tutti in fibrillazione, le pessime figure si sprecano.
Anche qui ce n'è da dire... Quella precarica che protestava, prende la miseria di 1800 euro al mese. Quasi quasi divento un precario pure io con quella miseria. Io Bigg e Andras ne abbiamo gia parlato su FB di questa cosa, scegliere il precariato è una scelta di vita non un imposizione.
http://www.corriere.it/politica/11_giugno_16/brunetta-precari-radio24_b3c23442-97e9-11e0-843c-2676a120f5f5.shtml
Aggiungo anche che quello non era un intervento, ma una sorta di assalto -e non per caso è finita in rissa- e che, tra le tante, Brunetta non ha detto "I precari sono l'Italia peggiore", bensì "questa è l'Italia peggiore" riferendosi, evidentemente, non ai precari in generale, ma alle persone intervenute irritualmente al convegno.
Io so che questo "mini-stro" ha seguito pedissequamente le orme del suo capo-bastone : politica della propaganda, e niente più. Ravanare nel privato delle persone che ti contestano, poi, è l'applicazione FEDELE del "metodo Boffo". Comunque non avrà ancora moltissimo tempo per fare ulteriori danni. e a proposito di nullafacenti...
Eh si, Brunetta è solo propaganda... deve aver buttato giù queste due o tre cosucce nel week end... Il Decreto Brunetta (112/2008) Il 25 giugno 2008 viene promulgato il decreto legge 112/2008, il così detto decreto anti-fannulloni.[21] A questo fanno seguito una serie di circolari attuative ed esplicative.[22][23] L'articolo 71 disciplina la normativa delle assenze dei pubblici dipendenti. Prevede la decurtazione della retribuzione per ogni evento di malattia, a prescindere dalla durata, nei primi dieci giorni di assenza. Il terzo evento di malattia nell'anno solare e le assenze superiori a dieci giorni debbono essere giustificati con la presentazione all'amministrazione di un certificato medico rilasciato dalle strutture sanitarie pubbliche o dai medici convenzionati, in quanto parte del Servizio sanitario nazionale. Le amministrazioni dovranno inoltrare obbligatoriamente la richiesta di visita fiscale anche nel caso di assenza per un solo giorno. Il Decreto Brunetta riceve le critiche dell'Avis, che la considera una norma «devastante» e che penalizza la donazione di sangue. La legge 112 infatti toglie il diritto alla retribuzione aggiuntiva, legata alla contrattazione integrativa, ai lavoratori del settore pubblico che donano il sangue: «Il ministro Brunetta ha ormai lanciato l'esempio, ha fatto "cultura" equiparando la donazione di sangue con l'assenteismo».[24] Il decreto è stato successivamente modificato in modo da permettere la donazione di sangue senza decurtazioni dallo stipendio.[25] [modifica] La Legge Brunetta (15/2009) Il 4 marzo 2009 viene promulgata la legge 15/2009, la così detta Legge Brunetta.[26] Essa prevede,[27] tramite il ricorso a decreti delegati: una riforma degli ambiti della disciplina del rapporto di lavoro pubblico riservati alla contrattazione collettiva e di quelli riservati alla legge, con la semplificazione del procedimento di contrattazione; la riforma dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), che conterrà anche un organismo centrale di valutazione della Pubblica Amministrazione in base ad obiettivi annuali predisposti dalla stessa PA; l'introduzione nella PA di strumenti di valorizzazione del merito e metodi di incentivazione della produttività, secondo le modalità stabilite dalla contrattazione collettiva, con percentuali minime di risorse da destinare al merito e alla produttività; la riforma della dirigenza pubblica, con il taglio degli stipendi accessori per i dirigenti di strutture inefficienti, concorsi per l’accesso ad una percentuale di posti della prima fascia dirigenziale e riduzione degli incarichi conferiti ai dirigenti non appartenenti ai ruoli e ai soggetti estranei alla pubblica amministrazione. Infine si prevede di promuovere la mobilità nazionale e internazionale dei dirigenti; la razionalizzazione dei tempi di conclusione dei procedimenti disciplinari; più rigore nelle visite legali; la definizione della tipologia di infrazioni che comportano il licenziamento; l'identificabilità dei dipendenti pubblici tramite cartellino di riconoscimento; la facoltà della Corte dei Conti di controllare gestioni pubbliche durante il loro svolgimento e dare comunicazione di eventuali gravi irregolarità al Ministro competente, che può disporre la sospensione dei fondi. [modifica] Il DDL sulla valutazione della Pubblica Amministrazione Nell'aprile 2009 Brunetta elabora una prima bozza del decreto di attuazione della legge, che qualifica la futura Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche come autorità indipendente, dotato di potere di auto-organizzazione e piena autonomia finanziaria, garantendogli così l'indipendenza e l'autorevolezza necessaria per fare da arbitro tra PA e cittadini ed assicurare la trasparenza: si trattava di una proposta dell'opposizione, fatta propria dal ministro Brunetta, e scritta in collaborazione col politologo e deputato PD Pietro Ichino. Nel mese di maggio, a seguito delle prime resistenze del Ministro dell'Economia, Brunetta minaccia le dimissioni, chiedendo che il decreto passi immodificato entro due mesi: «Mi dimetto se vi sarà qualche potere forte che mi blocca. Io me ne vado».[28] In seguito, il decreto viene riscritto con profonde modifiche: l'autorità indipendente è sostituita da una "commissione ministeriale", che opera "in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei Ministri e con il ministro dell'Economia" (il che impedisce che essa assuma posizioni in contrasto con il Governo); la commissione è composta da cinque esperti di elevata professionalità con comprovate competenze specifiche in Italia e all'estero: nominati con decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del presidente del Consiglio dei ministri su proposta del ministro per la Pubblica Amministrazione e l'innovazione di concerto con il ministro per l'attuazione del programma di governo previo parere delle commissioni parlamentari competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti, [*]i membri della Commissione rimangono in carica per sei anni come in altre autorità amministrative indipendenti, possono essere confermati una sola volta e sono sottoposti a un rigido statuto di incompatibilità. La Commissione regola i suoi lavori e la sua organizzazione con regolamenti propri, dispone di un contingente di personale fino a trenta unità; [*]l'autonomia dell'agenzia è ridotta in modo sostanziale: scompaiono l'autonomia operativa, organizzativa e finanziaria dell'organo, che dipenderà dal Governo; [*]la commissione è priva di potere sanzionatorio o di interdizione, di fronte a violazioni del principio di trasparenza e a difetto di autonomia dei valutatori di ciascuna amministrazione, che devono elaborare e comunicare ai cittadini gli indici di qualità e quantità del lavoro delle PA; [*]l'azione collettiva da parte dei cittadini (anche tramite un'associazione) contro l'inadempimento e le inefficienze delle pubbliche amministrazioni è introdotta nell'ordinamento italiano ed è sottoponibile alla verifica del giudice amministrativo.[29][30] [*]viene totalmente esentata l'amministrazione della presidenza del Consiglio dei ministri dalla nuova disciplina: essa non sarà vincolata né al principio di trasparenza né a quello della valutazione indipendente. Di fronte a tali modifiche Pietro Ichino, già coestensore del decreto, ha suggerito di resuscitare il comitato tecnico-consultivo della presidenza del Consiglio, oggi presieduto da Cirino Pomicino, e ha richiesto a Brunetta spiegazioni circa il suo impegno a dimettersi.[31] Del pari è fuori misura il tuo riferimento al metodo Boffo: i delegati della rappresentanza precari nella pubblica amministrazione -che ancora non ho capito che "numeri" faccia- erano lì per far casino, e dai video si è visto bene. Sostenere che Brunetta, andandosene, ha girato le spalle ai precari o peggio, ha insultato la categoria è (i) evidentemente falso (giacché l'audio parla chiaro e questi signori non rappresentano tutti i precari) e (ii) altrettanto smaccatamente frutto di una mistificazione, nella migliore metodologia di Gomez (che, tra le tante, il 14 ha scritto un articolo vergognoso sul Fatto). Di cosa stiamo parlando?
ma non dirmi che consulti Wikipedia...! allora: 1) bisognerebbe citare le fonti di informazione :wink: 2) fare un copia/incolla di tutto quanto, non solo di ciò che ti fa comodo... il "metodo Boffo" è esattamente quello che ho descritto poco sopra : ravanare nel privato di chi ti contesta, senza curarsi del merito. ma si sa : non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire... as usual:
Dopo il PDL tutti i precari e laureati avranno posto fisso, tutti i laureati avranno mansioni inerenti ai loro titoli di studio.. Ci stò, scommettiamo, te la dò a 100!! Ahahhaha ma per piacere!!! I precari non hanno voglia di fare una mazza, le alternative ci sono, ma come diceva andras, non vogliono rinunciare allo spritz in piazza!!!
Non consulto wikipedia, ma ne traggo utili schemi sinottici. Io, di regola, le fonti le leggo di prima mano. Rispondo: C'è davvero bisogni di citare wikipedia quando il lay out è così riconoscibile? C'era altro da citare in relazione all'attività legislativa di Brunetta? Caro Bettino, qui di as usual c'è solo il tuo consueto modo di affrontare certe questioni che non ti piacciono: gli altri sono tutti degli imbecilli, in ogni caso scrivono sciocchezze e il tuo punto di vista è l'unico che conta. Per me fai come ti pare.
Stamattina su Radio 24 Brunetta ha chiarito una cosa: quando ha detto "siete l'Italia peggiore" lo ha detto a quelle persone, non a tutti i precari. Ha anche chiarito che lui ce l'ha principalmente con i "precari illustri" che erano lì presenti, quelli "romani" tipo la figlia di un senatore, appostati già con degli striscioni per la contestazione a prescindere. Non si è arrampicato sugli specchi, ma ha dato la sua versione dei fatti. La trasmissione (credo sia anche in podcast) è "il bianco e il nero", presenti in studio Alessandro Milan e Oscar Giannino.
E sfido a sostenere che ci sia qualcosa di scorretto nel ragionamento seguito. Arrampicarsi sugli specchi un par di zeri...
Ci sono anche altre cose che ha fatto il Ministro Brunetta. Ti faccio un'esempio reale vissuto in prima persona: ha chiuso la direzione provinciale del tesoro dove lavorava mia mamma, considerato uno degli uffici pubblici, cambiando amministrazione a mia mamma, passata sotto i Monopoli di Stato. Ora chi ha problemi di stipendio/pensioni non va più qui in città ma deve andare fino a Milano! Comodo? Risparmio? Mah, non lo so, visto che comunque sia i lavoratori non può lasciarli a casa senza stipendio. E ci sono lavoratori e lavoratori, alcuni sono davvero fannulloni e si va bene a 'tagliarli fuori'; chi invece è un lavoratore onesto ci rimette solo! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Solo un appunto: hai mai visto uno dei fannulloni essere emarginato o smascherato dai suoi colleghi che invece - come tua mamma - si "smazzano"? Io no. Manca il senso civico? Può darsi, ovunque. Quanto alla mamma, ovviamente mi spiace.
guardda, ti faccio copia e incolla da FB perchè non voglia di scrivi ancora papiri di roba: Ci sono tanti lavori che ti permettono di scegliere altre vie, se non ci si vuole "abbassare" si sceglie il precariato. Se si ha voglia di lavorare si trova il posto fisso, se non si ha voglia di adeguarsi o di sbattersi, precariato a vita. Parli con uno che cercava un operaio fino a 2 mesi fà, senza referenze ad assunzione a tempo inderterminato, ma tutti volevano solo sapere se era in ufficio e quanto pagavo al mese. Questa gente merita solo il precariato. Ieri alle ore 12.30 · Non mi piace più · 2 persone Daniele, c'è poco da guardare. Ho un amico laureato veterinario, qui in italia faceva fatica a sbarcare il lunario, ci sono piu veterinari che "bestie". Gli hanno fatto una proposta di lavoro in Arabia in una Farm privata, adesso è la da 5 anni, strapagato ed ultra felice, ha sparso la voce a sui colleghi italiano e manco per il caz.zo che partono, preferiscono lamentarsi qua. Quindi per me son tutte chiacchiere al vento.. Vuoi fare un lavoro per cui hai studiato? Bene, se in Italia non c'è posto, trova le alternative e le alternative ci sono, non le provi? Bene, adeguati ma non rompere le balle. Ieri alle ore 12.36 · Mi piace · 1 persona Un ricercatore sottopagato, come dici tu, se vuole guadagnare di piu cambia lavoro, oppure cambia stato. Non c'è nessuna legge che obbliga i ricercatori a rimanere li "precari e sottopagati"! Avere una laurea non vuol dire che lo stato ti debba garantire un lavoro pagato come vogliono loro e alle loro condizioni. Se ti va bene è cosi, se non ti va bene cambi aria. Quando si accorgeranno che l'italia senza ricerca non è competitiva, allora le cose cambieranno. Nel frattempo.. adeguarsi! 20 ore fa · Mi piace Lidia, i laureati di oggi sono il doppio di quelli di 30 anni fà. Ciò significa che qualcuno rimane per forza appiedato, avere una laera o titoli non significa avere un futuro lavorativo certo. Di questo gran numero di laureati, chi primeggia, trova, gli altri si devono accontentare. Per Alberto, sinceramente se fossi un ricercatore con la speranza di arrivare a 50 anni precario e la mera speranza di, forse, diventare associato.. beh la dice gia lunga, mi cerco dell'altro, se non lo cerco vuol dire che non ho proprio voglia di mettere fuori il naso e mi va bene di stare li dove sono, proprio perchè come diceva Andras, non ho voglia di rinunciare allo Spritz in piazza. 3 ore fa · Mi piace Come diceva Gino ci sono stati/paesi che ospitano e offrono lavori di tutto rispetto, io ho citato l'arabia per l'esperienza personale di un amico veterinario che non riusciva a trovare una sistemazione degna del suo titolo. In Arabia hanno bisogno, e pure tanto, lo strapagano in dollari, gli hanno dato casa e macchina e un indiano come autista. Ha sparso la voce a tutti i suoi colleghi lamentosi e non ce n'è uno che parte, traete voi le conclusioni. 3 ore fa · Mi piace