Propongo la chiusura del topic. Ormai il centro destra è definitivamente imploso. Al limite se ne può aprire un altro con nuovo titolo, magari "E anche questa è andata"...
non ne sarei tanto sicuro, quando c'è di mezzo rubisconi c'è da aspettarsi di tutto, è peggio del vulcano islandese di questi giorni aspettiamoci l'oscuramento dei cieli nazionali e della democrazia mediatica chè è già stata più volte violata, se ci penso trovo non poche analogie con il suo dirimpettaio libico e con la strenua resistenza di cui sono potenzialmente ed analogamente capaci, la fine di una dittatura mai avviene con l'implosione o con il semplice avvitamento su se stessa, non vorrei metterla sul pessimismo ma credo proprio che ci aspetteranno due anni di dura difesa della costituzione, unico vero baluardo a tutela dell'onestà e della dignità nazionale più volte soggetta a tentativi di sottomissione. Tanto per restare in tema e dare un senso al termine dittatura ed a sottomissione, in parlamento si sta richiedendo la 40..sima fiducia in tre anni di malgoverno, fiducia su un " decreto ominibus " mascherato ma che al suo interno sono previsti emendamenti finalizzati a svilire il senso e la finalità dei referendum, altro che il vulcano islandese quando in casa hai la minaccia del Pinatubo
Il centrodestra è imploso. Ok. Visto da fuori sembra quasi una cosa cercata. E' questo paradossale. Riprendo dal risultato delle politiche 2008: la coalizione Pdl+Lega ottiene una maggioranza bulgara (grazie Prodi). A questo punto, senza l'Udc, Berlusconi poteva imprimere una svolta alla sua politica che nei precedenti governi gli era stata impedita dalla presenza dei moderati, senza i quali mancavano i numeri per governare. Parlo di una svolta verso destra e non verso il centro. Tolleranza zero verso la criminalità, tolleranza zero verso i drogati e i clandestini, promuovere l'istituto della famiglia quale baluardo di principi, poteva fare tutti gli investimenti a livello di ferrovie, strade, collegamenti in genere, poteva sbattere la porta in faccia a Gheddafi e tanto tanto altro. Avrebbe avuto il consenso dell'elettorato estremo, intendo tutti quelli di area ex MSI (che alla fine non sono due gatti secondo me), senza alienarsi gli ex DC e PSI che votano Pdl perchè alla fine quando cominci a stare bene, il sistema Italia funziona non sarà un coprifuoco se necessario (emergenza rifiuti, G8, TAV, ecc) a far cadere un governo. Invece no, ha svoltato a sinistra, verso il non fare, verso l'assistenzialismo, la corruzione e tutte le peculiarità da penta partito anni '80. Puoi non perdere il consenso dei moderati virando a destra, di sicuro perdi consenso a destra virando al centro.
Di sicuro visto che è passata in sordina la proposta dell' IDV di togliere il vitalizio di 3.000 € a chiunque sia stato in parlamento anche per soli due mesi e il risultato del voto è stato 22 a favore e 400 contrari........ Quando dico che a casa senza privilegi ci devono andare tutti non credeo di dire una sciocchezza. Avete letto in Spagna? Anche li stanno protestando e il popolo fra le varie richieste ha anche quella di togliere i privilegi ai politici dando gli stessi stipendi di un normale dipendente, spero per loro che ci riescano.
Corruzione, demagogia, violenza oratoria, inconcludenza, promesse infondate, scivoloni, perversione, immoralità, lecchinaggio di personaggi loschi, censura, autocelebrazione, fallimento... Virato a sinistra? a me pare proprio una gran virata a destra sulle orme del Duce (non che abbia la possibilità di avere, almeno, lo stesso acrisma e la stessa dialettica) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
L'ho già scritto un'altra volta, non paragoniamo la me**a con la cioccolata anche se il colore è lo stesso.Per chi non fosse chiaro la cioccolata è paragonata al Duce!
Non li paragono...sarebbe folle e antistorico...nonchè irrispettoso verso le qualità dialettiche di Mussolini. Ma inquanto ad amicizie ignobili, perversioni, e fallimenti...è una bella lotta /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Se tu avessi letto certi libri, o meglio diari, sapresti che il Bunga-Bunga non è nulla di nuovo... ...così come l'affezione per sanguinari dittatori e disfatte clamorose /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Il problema non sono i vitalizi, né i "privilegi". Certo, sono proposte che hanno tanto eco, ma alla fine dei salmi si dimostrano di poco buon senso, esaurito il sensazionalismo iniziale. Tanto per cominciare non sono 1.000 stipendi che rovinano il bilancio di uno stato. E già questo dovrebbe bastare a render chiaro che l'abolizione dei privilegi è una crociata essenzialmente propagandistica -che, intendiamoci, non è da prendere sotto gamba, perché sintomatica di un disagio che, però, imho si risolve altrimenti-. Poi occorre considerare un altro aspetto importante: un compenso elevato attira, di regola, le competenze più alte. In sostanza se i parlamentari fossero pagati 1.500 euro al mese, avremmo un parlamento verosimilmente composto da persone con esperienze professionali e bagaglio culturale molto, molto basso, con conseguente disastro in termini di operatività. Fin quì il discorso, tutto a livello teorico, scorre. Il problema è che, nella pratica, abbiam visto bene chi siede dietro gli scranni di camera e senato e la farraginosità del sistema, quando -e se- funziona. Ciò detto, la risoluzione del problema non deve comunque portare ad uno svilimento della funzione paralmentare, bensì ad un innalzamento dei requisiti richiesti, alla verifica puntuale delle presenze, all'obbligo di rendiconto... Insomma: ben vengano le super indennità, però che si lavori, e duro anche.
Pensi che le domestiche e le africane importate che il Duce "prendeva" in gruppo siano morte con e per lui? Non parlavo della Petacci /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> lascia i fumetti di ispirazione Shakespeariana sul comodino e rifletti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Per me un suino vale l'altro...gloriosi sullo spiedo, inadatti su una poltrona /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">