Squadra vincente non si cambia, e aggiungo pure: non si morde la mano di chi ti dà da mangiare. Pensieri e modi di esistere tipicamente italiani.
no, pagando prostitute, non puo' piu' farlo se poi porta in parlamento leggi per impedire agli altri di farlo, per esempio quella che la carfagna aveva proposto (con il plauso di B.) per la galera ai clienti delle prostitute e che poi guarda caso e' finito in un cassetto dopo gli scandali di questi mesi, che strano. se c'e' un genere che sopporto meno dei ladri e' quello degli ipocriti.
la maggior parte non sono neppure ladri o ipocricti ma sono semplicemente dei codardi perche' nominati
questo e' uno schetch di almeno 30 anni fa, nella sua ilarita' e' terribilmente attuale, quasi profetico.
Vi vorrei far notare una cosa, ancora più grave del delirio goffo di Berlusconi. Ma avete notato che nel PDL (e nella Lega) non c'è stato un parlamentare, dico uno, che si sia alzato e abbia detto basta? Io per coerenza verso gle elettori ed egoisticamente per non rimanere travolto e avere un futuro nel post Cavaliere avrei convocato una conferenza stampa per dire che mi dissocio e che poverino è uscito fuori di testa. Questa cosa mi lascia basito. O sono tutti scemi come lui ma dubito, oppure sono persone talmente ricattabili e con scheletri nell'armadio che non hanno il coraggio di lasciare il capitano affondare con la propria nave. Non c'è un tentativo di golpe o di ribaltone come fu ad esempio per Hitler che nella fase discendente della propria popolarità e lucidità sopravvisse ad esempio a vari attentati (ricordate l'operazione Valchiria?). Non dico che Silvio debba essere eliminato fisicamente, ma mi sconcerta che non ci sia un manipolo di parlamentari che lo abbandoni al proprio destino. Solo noi abbiamo la sensazione che Berlusconi sia al canto del cigno?
No no, tanti ce l'hanno questa sensazione, Leghisti compresi. Però non credo che in un partito come il PDL quello che dici possa succedere, perchè Berlusconi ha basato il partito fin dall'inizio attorno alla sua figura... Io sono più che convinto che se Berlusconi una mattina si svegliasse e dicesse: "vediamo se quello che dicono i sondaggi che vado a sbandierare ogni giorno è vero: facciamo le primarie pure noi!", pensi che avrebbe tutto il consenso che sembra avere adesso all'interno del PDL? Secondo me no. Il PDL è un partito unito all'apparenza ma la realtà è ben diversa...
Secondo me in molti la pensano come noi ma stanno solo giocando d'attesa. La politica italiana è un terreno dove le scelte nette di campo non pagano mai. Conosco gente che fa parte di un'associazione politicizzata di fedelissimi di Fini che nel mentre ha stretto un accordo laterale con un fedelissimo di La Russa che sta per entrare in politica (quella seria, non l'attivismo generico) e che va fiero di dire "son nato democristiano quindi il piede lo tengo in almeno due scarpe"
manco per niente. non scambierei mai un minuto della mia vita per uno della sua. vive in un inferno che si è costruito attorno, mi fa pensare al titolo di un romanzo di gabriel garcia marquez: "il generale nel suo labirinto". solo al titolo, però, perchè il generale del romanzo è ben altra persona..... :wink:
Giovani padani in rivolta su internet "Silvio indecente, la Lega lo lasci" Nel forum su Berlusconi-Ruby molti interventi anti-premier. "C'è la crisi e lui che fa? Se la gode. "Si permette di fare ciò che vuole e rovina anche la nostra reputazione". "Silvio è sul viale del tramonto, bisogna rompere l'alleanza entro l'anno" ROMA - Pensano che la vicenda di Ruby sia la goccia che fa traboccare il vaso e, per questo, chiedono ai vertici della Lega di prendere decisioni drastiche. Inclusa quella di rompere definitivamente con il Pdl. Il malumore e lo scontento dei giovani leghisti serpeggia da settimane sul forum ufficiale del Movimento dei giovani padani. "In un Paese normale il premier si sarebbe dimesso" scrivono molti. Il timore è che gli scandali che stanno investendo il presidente del Consiglio possano indebolire la Lega stessa, determinando un calo di consensi. La crisi di governo non sembra lontana, secondo i militanti leghisti, e si inizia già a pensare alle urne.