E' anche da dire che da extraparlamentare è facile parlare. Bravo, però se dobbiamo togliere un pagliaccio ne mettiamo un altro?
Vero anche questo, però come dice Emiliano ora come ora la priorità è un'altra, data la gravità della situazione. E purtroppo guardando le alternative sia a destra che a sinistra chi sceglieresti? Personalmente: A destra ora come ora Fini, anche se il modo in cui sta gestendo la situazione delle ultime settimane mi lascia un po' perplesso. Nel senso: parli come se fossi all'opposizione, non perdi occasione per far capire che a molte scelte che ineressano al PDL tu non ci stai, eppure continui a sortenere il governo? Boh... E a sinistra? Ad essere sincero non saprei veramente a chi dare il mio voto... Ed è proprio questa situazione "nebulosa" e di eterno conflitto interno che rende la sinistra italiana oggi come oggi poco affidabile e che ha fatto si che B vincesse le ultime elezioni. Per questo continuo ad essere pessimista, se veramente si andasse a votare domani (guarda caso come vorrebbe la Lega) credo che ci dovremmo sorbire un altro governo Berlusconi
Io ora come ora sarei molto più radicale, anche se non condivido in toto alcuni argomenti. Però ci vuole un cambiamento.
Causa fermo tecnico del pc (c'era un virus komunista) arrivo solo ora. Emiliano & C. possono stare tranquilli, nessuna levata di scudi in un'improbabile testuggine a difesa del Cavaliere: ha toppato a questo giro, sia nella forma che nella sostanza. Ciò mi disturba appena di meno che trovarmi ob torto collo d'accordo col secessionista Bocchino -in relazione all'uso disinvolto dell'ufficio di Presidenza- e col golpista sgrammaticato Di Pietro -quanto ai commenti da bettola-. Il problema che si pone è: basta per chiedere la testa di Ilvio? è sufficiente per giustificare la caduta di un Governo che ha una maggioranza? Non sono sicuro della risposta. Di certo c'è un fattore che mi preoccupa, rappresentato anche da battute sentite o lette -anche sul forum- dove si dice che chi vota Berlusconi sarebbe una sorta di minorato mentale. Ora, la cosa non preoccupa tanto per il tenore elevatissimo della sciocchezza che racchiude -vuoi perchè rivela molto di chi la dice e scrive, vuoi perchè lesiva del più elementare concetto di concorso democratico-, quanto per il fatto che rappresenta una spaccatura sociale e ideologica evidente nel Paese. E queste spaccature non portano mai niente di buono.
Beh anche ma non solo, è il complesso che è poco presentabile. E' fidanzato con un brasiliano mi pare. Marrazzo II la vendetta? E poi ora è uno del sistema, ma nasce bolscevico non ce lo scordiamo.
Ridicolo Frattini dalla Gruber ieri sera: lo difendeva serio come un cartello. E' anche giovane, ma perchè non si dissocia dal premier? Per me è bruciato.
Mannaggia i virus bolscevichi sono i peggiori Dici che ce l'ha la maggioranza? Se non erro l'ultima volta che hanno votato la fiducia sono rimasti in piedi giusto per i voti di FLI. E se Fini si decidesse a fare finalmente un atto di coerenza con se stesso e smettesse di dare il suo appoggio al governo, anzichè fare opposizione e maggioranza insieme, Berlusconi cadrebbe quasi sicuramente (secondo me). Per quanto riguarda le battute, adesso non so se ti riferisci anche a me ma so per certo di averne fatta qualcuna quindi dico la mia... Beh quello che posso dirti che da parte mia è che non mi metto certo a pensare che chi vota questo o quello sia veramente uno stupido. Io ho amici che votano sia Berlusconi che l'estrema sinistra, e con loro ho un'amicizia sincera e non mi sento assolutamente migliore di loro. Se ho fatto delle battute a riguardo era per sottolineare l'ignoranza e la mancanza d'informazione dilagante in Italia, lo stato drammatico della qualità di giornali e telegiornali, la mancanza di cultura e (qui lo dico) la cecità di tanta gente che pur di difendere la loro piccola realtà inculcata da questo o quel telegiornale-farsa continuano a tenersi i paraocchi ben piantati in faccia. E questa è una cosa che va a prescindere dal partito politico.
c'e' chi nasce Bolscevico e chi nasce da favori di palazzo e concussione e collusione abituale nonche' frequentazioni mafiose...qualcuno si ricorda le origini del Cavaliere Nero?..ma siamo Italiani percui se vai a troie, pippi coca e usi i c130 per farti una trombata sei un ganzo mentre se sei gay sei fuori in partenza anche se tu fossi il migliore della classe. Nasce Bolscevico ma ha avuto una notevole crescita in termini politici e in termini personali, non ha paura di quello che e' e del resto nell'essere gay non fa male a nessuno, nel dichiararlo si mette a riparo da usi impropri dei suoi gusti sessuali, e' pratico e sa gestire persone e cose, ha anche una notevole coerenza di pensiero che non lo ha mai portato a dover dire "son stato capito male" o simili. A me basta, meglio un gay come vendola che un puttaniere che mi frega da mattina a sera come Silvio. Pensiero mio, rispetto chi lo vota visto che anche io in gioventu' lo votai non sapendo chi fosse. Cmq la crepa sul parabrezza c'e'......se non si ripara.......oggi anche un giornalista di Libero si e' permesso di criticare Silvio......incredibile! Se Silvio si leva di giro prometto che voto Fini o altro esponente di destra.......sara' dura ma prometto che lo faccio!
Che nasca bolscevico è un conto, che abbia gusti sessuali diversi dal mio non me ne può fregare di meno.
Praticamente io ti ritengo stupido (perchè sono certo voterai ancora b) e tu ritieni che dica sciocchezze. Niente di nuovo Una sola cosa preciso per completare il concetto : non tutti quelli che voteranno ancora (perchè in passato anche il sottoscritto ha peccato) b sono stupidi, molti lo fanno coscienti di chi sia il personaggio; non si fanno infinocchiare dalle favolette ma scelgono b per interesse. E' una motivazione legittima del voto che non mi permetterei di giudicare così allegramente :wink:
E c'è anche chi vota Berlusconi per simpatia non nei suoi confronti ma nei confronti di chi gli sta attorno, comunque.
le spaccature sociali ed ideologiche hanno cominciato ad essere evidenti nel periodo successivo a "mani pulite". Il fenomeno Lega ed l fenomeno B. (all'inizio incompatibili, poi alleati, poi nemici, poi definitivamente uniti dal patto d'acciaio tra i due padri-padroni dei rispettivi movimenti) hanno fondato il loro consenso sull'individuazione di veri e propri bersagli da abbattere ; indicare al loro potenziale elettorato i "servi di roma-ladrona" o i "cumunisti" è stata la ragione sociale di questi "partiti". La divisione del Paese e la sua riduzione ad una specie di campo di calcio con tifosi di due squadre, il di qua o di la(con tutte le metafore linguistiche adoperate...) è iniziato lì. prima non c'era: c'era una contrapposizione comunque civile. Ricordate Sgarbi urlare dal video contro tutto e tutti (quelli che non lo pagavano...) Non dimentichiamo che la parola d'ordine di entrambi era demolire quello che dispregiativamente chiamavano "consociativismo"... che ora è proprio il tratto fondamentale della loro disgraziata unione. infatti ... "queste spaccature non portano mai niente di buono"
Sono d'accordo sul risultato finale, ma non sui singoli elementi. E' noto che ritengo mani pulite un golpe bianco -nemmeno troppo- mal riuscito, che già aveva nelle proprie fondamenta una divisione che poi si è acuita nel corso degli anni. In questo contesto, se è vero che Bossi e Silvio sono andati avanti a colpi di slogan diretti a tifosi più che ad elettori, è anche vero che dall'altra parte la situazione non era diversa, anzi. Quindi le "colpe", sempre che di colpe possa parlarsi trattando del cambiamento sociale di un Paese, sono ben equamente distribuite. Inoltre non concordo molto sul confronto sempre civile preesistente all'era Berlusconi fatto salvo, ovviamente, cancellare con un colpo di spugna gli anni di piombo.
Forse, se gli italiani avessero votato in massa l'MSI prima e AN dopo anzichè FI sarebbe finita diversamente. Forse.
Nel frattempo, desta sensazione l'incredibile confessione di una nuova escort, anch'essa minorenne: "Lo confesso - avrebbe detto agli inquirenti - non sono mai stata col premier!"