tutta 'sta pappardella giuridica, però hai tralasciato un particolare: l'auto è stata rubata o no? in pratica, aldilà della condanna o non condanna, il reato è stato consumato o no? no, io non parlavo di decorrenza dei termini. come faccio a dire io quello che ti passa per la testa? quello che ha dovuto sorbire scaglia? mah, nell'articolo c'è scritto che aveva commesso una sfilza di reati, e se questo è bastato per chiedere la custodia cautelare, per me è giusto.
Come al solito fai confusione tra fatto storico e fatto giuridico il che, considerando che sono mesi che te ne viene spiegata la differenza, rende lo scambio di idee surreale.
I tuoi messaggi sono una contraddizione continua, soprattutto se dopo "non parlare giuridichese" parli di "reato consumato"...:wink: In altre parole non puoi girare la questione come meglio pare e piace a te: o la affronti in senso atecnico, guardando a quello che ritieni essere accaduto, oppure ti attieni al dato giuridico, con tutti i "tecnicismi" del caso. Ragionare diversamente equivarrebbe a giocare a Monopoli con le regole del Risiko: il nonsenso più totale -anche se, attaccando con tre carri armati parco della Vittoria, son convinto che il prezzo della notte in albergo scenderebbe...-. Il problema di fondo è, però, che non conosci le regole del gioco e, quindi, scrivi cose che han ben poco senso giuridico.
E le regole della politica, qualcuno le conosce? Qualcuno conosce il significato originario della parola, che significava amministrare la comunità dei cittadini per il bene di tutti?
e gira gira l'elica, romba il motor.... ma dico, ci sei o ci fai? ti sto chiedendo una cosa senza tradurla in giuridichese, e continui a buttarla in giurisprudenza? insomma, non sei in grado di dirmi se il fatto (va bene così) è stato compiuto o no. vaaaaaaaaa bene, lascia allora che rispondano quelli che lo sanno, tanto da te si avrà sempre la solita risposta.
Bello l'esempio del ladro di macchine riconosciuto dopo venti anni......a noi pero' direi che calza di piu' un procedimanto con intercettazioni, testimonianze deposittate e trascritte, celle telefoniche che registrano movimenti.....queste cose non si confondono con il tempo, rimangono li. La memoria puo' fare scherzi strani (specie alla vista di qualche milione di euro) ma le intercettazione e altri strumenti tecnici no! Il discorso del non potersi difendere a 20 anni di distanza e' un po' fuorviante, prendiamo l'esempio pratico, un processo come il Mills lo trovate da dover prescrivere perche' l'imputato non puo' piu' giustificarsi a causa del tempo trascorso che ne mina i ricordi??? Facciamo una cosa allora, rendiamo il procedimento immediato. Potenziamo i tribunali e limitiamo la possibilita' di sottrarsi alle udienze in modo da sveltire il giudizio. Diciamo che uno possa giustificarsi un paio di volte ma che poi debba comparire indipendentemente dallo stuolo di avvocati che puo' pagare.......La prescrizione e' il fallimento della giustizia....soprattutto se si e' in forte convinzione che vi sia effettivo reato. trovo giuridicamente assurdo che l'accusa abbia una scadenza e che la difesa possa adoperarsi per raggiungerla semplicemente per ottenere un nulla di fatto..... e in questa sede ricorderei a Silvio che prescrizione non vuol dire assoluzione....@ 325ci giuridicamente e' corretto? una citazione di oggi: I legali del premier. "Non mi preoccupa nessuno dei processi 4 perché li vinceremo tutti" dice Longo. Alla domanda su quale dei procedimenti lo preoccupi di più, Longo risponde: "Nessuno... Sono 13 anni che difendiamo Berlusconi. Non sono i processi che mi preoccupano". Sulla possibilità che scatti la prescrizione, il difensore del capo del governo si limita a dire: "Le prescrizioni nel nostro ordinamento sono estremamente irrilevanti". Avvocato te posso tocca'? Ma vaffan......... Per intervenuta prescrizione del reato Per intervenuta amnistia Sentenze di assoluzione Procedimenti archiviati Procedimenti in corso Lodo Mondadori corruzione semplice All Iberian 1 finanziamento illecito ai partiti Processo Lentini falso in bilancio Falsa testimonianza Acquisto dei terreni di Macherio falso in bilancio (primo capo di imputazione) All Iberian 2 falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del Governo Berlusconi II Processo SME corruzione giudiziaria Tangenti alla Guardia di Finanza assolto per insussistenza del fatto Medusa cinematografica falso in bilancio, assolto in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essere stato al corrente dei fatti contestati[1] Sme-Ariosto 1 corruzione giudiziaria nei confronti di Renato Squillante, assolto per insussistenza del fatto Sme-Ariosto 2 falso in bilancio, assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato in seguito alle riforme del Governo Berlusconi II Acquisto dei terreni di Macherio imputazione per appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio (secondo capo di imputazione) Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest Traffico di droga Tangenti fiscali Pay-tv Stragi del 1992-1993 concorso in strage Concorso esterno in associazione mafiosa imputato assieme a Marcello Dell'Utri per riciclaggio di denaro sporco Caso Saccà indagato per corruzione e istigazione alla corruzione Abuso d'ufficio Diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo Corruzione dell'avvocato David Mills mentre Mills è stato condannato in primo grado e secondo grado, con prescrizione di una parte della condanna in Cassazione (confermato solo il risarcimento dovuto alla Presidenza del Consiglio dei ministri, parte civile nel processo), Berlusconi è ancora in attesa della sentenza dopo che il processo è stato sospeso prima a causa del Lodo Alfano poi bocciato dalla Corte Costituzionale e, successivamente, a causa della legge sul Legittimo impedimento poi bocciata parzialmente dalla corte costituzionale. Entrambe le leggi sono state approvate durante il Governo Berlusconi IV Compravendita di diritti televisivi Prostituzione minorile, per i presunti rapporti sessuali che avrebbe intrattenuto fra il febbraio e il maggio 2010 con tale Kharima el Marhoug, minorenne all'epoca dei fatti Concussione aggravata nei confronti di funzionari della Questura di Milano per ottenere il rilascio di Kharima el Marhoug, trattenuta negli uffici di polizia nel maggio 2010 perché accusata di furto, e il suo affidamento alla consigliere regionale lombarda del Pdl Nicole Minetti Concussione e minaccia a un corpo politico amministrativo e giudiziario, inchiesta di Trani per le pressioni esercitate sul Presidente dell'AGCOM
seeeeee stai fresco, con tutti gli avvocati che ha in Parlamento e che paga profumatamente per ottenere l'esatto contrario.
Non ci faccio e non ci sono: rispondo a domande espresse male nell'unico modo possibile. Capisco che, per te che vuoi sentire una sola risposta, sia fastidioso, ma è la realtà dei fatti.
hai ragione, sono ignorante, che vuoi farci? la realtà dei fatti è una sola, questa: e la risposta è solo quella, perchè non ce ne sono altre: il reato è compiuto, e il fatto che uno non viene condannato per quello, non cancella il reato. solo che a te secca dirlo, perchè riguarda il tuo ilvio, se fosse qualcun'altro non avresti problemi.
Può risultare. Se non si trattasse del politico più discusso e meno simpatico di questi ultimi vent'anni, ne parleresti con questa veemenza? A mio parere no. Il che non vuole nè deve essere preso come un giudizio - soprattutto nei tuoi confronti - bensì come una mia semplice e personale opinione. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
allora, intanto sostituirei il "può" con "potrebbe", a meno che tu non mi legga nel pensiero. la veemenza, forse, è dovuta al fatto che si continua a girare intorno alle cose scomode, senza dirle come stanno, aggrappandosi in perfetto stile avvocatesco ai vizi di forma, tralasciando la sostanza delle parole. se mi dici che a parti invertite mi comporterei alla stessa maniera, ti sbagli; se io lo avesi votato, adesso non starei certo a difenderlo. dalle mie parti si dice "taci, che fai più bella figura".
Il "può" è riferito alle mie sensazioni leggendo i vostri (intesi come tuoi e di altri - non come plurale maiestatis) scritti, non certo ai tuoi e altrui pensieri anche se, per logica, ciò che uno scrive "potrebbe", anzi dovrebbe, corrispondere al suo pensiero. Detto questo, ritengo di aver detto tutto, forse anche troppo e farò mio il detto che tu citi. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Notare: dette da chi soffre di manie di persecuzione tanto da vedere toni inquisitori nei commenti di chiunque fra gli utenti abbia la disavventura di parlare con lui. Questi toni no, non sono inquisitori: sono semplicemente villani. Punto.
Forse hai interpretato male l'intervento di Sgranfius, ha posto domande lecite, alle quali puoi rispondere senza necessità di apostrofare gli altri utenti. Anche perchè con questi toni non contribuisci molto alla condivisione delle tue idee, anzi.