... dettagli irrilevanti ... ... l'importante è andarla a prendere con una macchina che piace alla gente che piace ... /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
e sopratutto, niente sifilide. il peggior virus che ti pò capitare, se dr watson non può farci nulla, una formattata veloce e via /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Parli più liberamente, non devi mostrare le tue emozioni. Ed è assurdo, devi trasmettere emozioni pur non facendone
Non credo che si amplifichino certi meccanismi, è l'attenzione che è diversa. Davanti ad una tastiera e attraverso una tastiera la comunicazione ha delle caratteristiche più "strette", non so come dire. Cerco di fare un esempio, ne parlavamo anche con il presidente a tavola, la sera della cena a Cava. Descrivere una parte di sè, che nel caso della seduzione è una parte della propria personalità con le parole, non avendo a disposizione altri strumenti per "trasmettersi", fa si che la concentrazione sia più elevata rispetto ad una conversazione di persona. Davanti al pc inoltre credo si sia anche più concentrati sul nostro interlocutore, più attenti a cogliere le sfumature di ogni espressione, non avendo a disposizione tutto il resto della comunicazione.
Concordo in gran parte con quanto hai detto tuttavia penso che il primo aspetto che caratterizza e differenzia l' approccio online da quello tradizionale sia l' importanza assoluta di quello che si scrive.....ovviamente parlando di seduzione online non penso ad una chat con tanto di webcam, ma ad una forma di contatto inizialmente priva di qualsiasi immagine live, basata solo sullo scambio di messaggi tra due persone che non si conoscono, non sanno come sono fisicamente, addirittura non sanno nemmeno se l' interlocutrice dell' uomo sia veramente una donna e viceversa....... ecco, io trovo che questa incertezza sia uno stimolo molto forte ad un approfondimento della conoscenza....è quasi un gioco immaginare una fisionomia e cercare con piccoli dettagli da acquisire giorno dopo giorno, di capire con chi veramente abbiamo questo contatto..... questa situazione aiuta a creare un feeling di complicità e di interesse reciproco basato sull' affinità mentale che può essere intrigante come e più del classico "ti vedo, mi piaci...ci stai?"
Penso che sia il contrario devi "raccontare" le tue emozioni, che sarebbero in un colloquio di persona visibili e tangibili.
La curiosità la crei...non è insita nel momento in cui inizi a dialogare. Se una persona non ti interessa la fai fuori subito. Iniziare una chat e seguire una scaletta è di quanto più sbagliato ci sia... bisogna esser liberi... Odio quando uno chiede in sequenza: "Come ti chiami, dove sei, che cosa fai, hai sorelle o fratelli, etc etc" Si deve improvvisare, pesare bene le parole e via se si vuol andare
Le difese sono più blande, non si ha timore del giudizio estetico, si può pensare prima di rispondere, c'è wikipedia che dà una mano , l'"altro" è sempre misterioso...
...non ne sono sicuro...anche se tu fossi digiuna... che la seduzione non abbia limiti sono d' accordo...ma non che i meccanismi che scatenano l' interesse siano gli stessi.....:wink: al supermercato io ti vedo.....in spiaggia ancora meglio.....ma on line è diverso...anche una foto messa lì non rende come la realtà...ed allora si "lavora" sulle parole per interessare il nuovo partner e stabilire quell' intesa che può portare ad un incontro reale...
Dipende dalla quantità e dall'intensità delle conversazioni, il mistero scema man mano che ci si apre no?