L'educazione dei nostri figli | Pagina 2 | BMWpassion forum e blog

L'educazione dei nostri figli

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da daniele, 20 Ottobre 2010.

  1. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Grazie Emidio, è sempre ben accetta.
     
  2. tamb

    tamb Primo Pilota

    1.069
    135
    1 Aprile 2007
    Reputazione:
    4.390
    Diesel
    Assolutamente sicuro, ti ringrazio :wink:
     
  3. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    come vuoi; mi spiace. :sad:
     
  4. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
    179
    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Io quando tornavo a casa con un brutto voto ho sempre preso legnate (una volta mi han fatto pure dormire fuori di casa al freddo..:lol:) e ora posso solo dire che han sempre fatto bene e li ringrazio (anzi ne avrei meritate di più).

    Non è con i "bravo comunque", "pazienza", "rimedierai", "fa lo stesso", "è colpa degli altri non tua", ecc.... che si imparano valori come il senso del dovere, il sacrificio, la voglia di lavorare.

    Oggi io lavoro 13 ore al giorno, ho dimenticato cosa siano le domeniche e i venerdì/sabati con gli amici; il sacrificio non si impara a 30 anni.

    Il padre non deve essere un amico. E' un padre. Essere un amico è troppo facile.
     
  5. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Purtroppo per me è difficile avere dei riferimenti anche se ho 46 anni i miei genitori si sono separati che io avevo solo 8 anni!!!!

    E' difficile avere riferimenti quando i riferimenti non li ho avuti!

    Credi veramente che un padre amico sia sbagliato?

    Hai figli?
     
  6. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
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    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Sono ancora... "figlio".:mrgreen:

    Secondo me ci sono momenti in cui il padre può essere amico, ma nella maggioranza delle volte deve essere un padre.

    E' dalla figura del padre che si impara l'autorità e il rispetto.

    Un padre che è solo amico è una grave mancanza.

    Fare il padre è molto difficile e sicuramente la decisione di diventare padre non può esser presa superficialmente.:wink:
     
  7. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Io con Andrea ho l'autorità del padre quando commette azioni che ritengo sbagliate ma voglio essere per lui un riferimento al pari di un amico senza mai essere invadente.

    Trasmetto a lui il forte amore che ho nei suoi confronti ma questo esula l'educazione che deve sempre essere impartita a dovere (lo scapaccione nel sedere, mai sul viso qualche volta l'ha preso).

    In lui vedo sempre la volontà di trasformare tutto in gioco ma credo sia + che normale ha ancora 6 anni e quando posso gioco con lui con complicità.
     
  8. Luccicanza

    Luccicanza Presidente Onorario BMW

    5.151
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    24 Giugno 2008
    Reputazione:
    8.543
    997.4s_ex 123d Msport
    Ti faccio un esempio:

    mio padre talvolta giocava con me, ma io sapevo che se non giocava era perchè non era il momento di farlo.

    I miei cuginetti giocano con il padre e quando lui non gioca loro non capiscono e continuano a giocare anche quando è inopportuno.

    Un'ultima cosa e scusami se mi prendo la libertà di dirtelo: la tua frase "voglio essere per lui un riferimento al pari di un amico", a mio parere, è profondamente sbagliata.

    Il tuo obbiettivo non deve esser quello di diventare un riferimento come un amico, ma quello di diventare un buon padre. Perchè un buon padre è un riferimento migliore di qualsiasi amico.

    Con questo chiudo e taccio perchè non ho nulla da insegnare, ho già rubato troppo spazio a chi sicuramente ne sa più di me.:wink:
     
  9. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    No, preferirei di no, anche perchè avere il confronto è sempre molto produttivo.

    Ho idea che per essere un buon padre occorre avere un buon dialogo con il proprio figlio e per avere un buon dialogo occorre aprirsi volontariamente al dialogo e un rapporto di complicità alla fine serve a questo.

    Ma poi tutto è il contrario di tutto.....è possibile anche che la mia idea sia sbagliata non volgio assicuramente dire che è un assioma.
     
  10. emidio

    emidio Amministratore Delegato BMW

    3.089
    411
    25 Gennaio 2007
    Reputazione:
    124.345
    E39 530d - Speed Triple 955
    Ho promesso al buon Daniele un mio intervento su questo 3d ed eccomi qui.

    Allora, da dove iniziare... La vita mi ha regalato 2 bambine meravigliose, una figlia di mia moglie che ora ha 7 anni (ma che vive con me da quando aveva 2 anni) e una neonata di appena 2 mesi. Il fatto che la maggiore non sia mia figlia naturale non ha mai pregiudicato il rapporto molto intenso che ci lega, in quanto lei mi "sente" genitore, e io figlia al 110%.

    Prima di parlare dell'Emidio padre, è giusto che io parli dell'Emidio figlio.

    Sono il maggiore di 4 figli; con me i miei genitori sono stati molto severi. Spesso le ho prese, e ho dovuto subire (soprattutto da mia madre) una caterva di ricatti morali, su questioni di scuola e di educazione. Eppure io vi dico che - tornando indietro - non cambierei una virgola dei miei genitori; non solo: vi dico che tutto ciò che io sono oggi, lo devo a loro. Oggi benedico le volte che mi hanno costretto ad eccellere nello studio; così come benedico le pressioni per farmi studiare musica... Non sarei io se dietro non avessi avuto loro. Poi ho notato che, con il passare del tempo, la loro severità è parecchio scemata, nei confronti degli altri figli. Si sono resi conto più volte di aver sbagliato (ma questo lo pensano loro, non io) tanto che in più occasioni, con gli occhi lucidi, mi hanno chiesto scusa per qualche schiaffo o per qualche "no" di troppo.

    Quindi oggi capisco che loro non erano affatto miei amici, ma miei genitori, che è MOLTO di più (come è stato fatto già notare in questo 3d). Un bambino ha bisogno di essere prima seguito, poi guidato; un amico è soprattutto COMPLICE, e che lo siano i genitori durante le esperienze della crescita non solo non è giusto, ma è anche dannoso.

    Ora io posso dire con orgoglio che da qualche anno sono diventato amico dei miei genitori; certo, ora che ho una famiglia mia, ora che le linee guida della mia vita sono state ampiamente tracciate, ora che ho ricevuto da loro tutte le attenzioni possibili. Ovviamente con questo non voglio dire che ho smesso di vederli “genitori” nei miei confronti (ci mancherebbe!), ma ora che sono adulto, ammogliato e padre a mia volta il rapporto e il rispetto è molto più sullo stesso piano.

    Ecco, ora posso tornare a parlare dell’Emidio padre. Io vorrei essere con le mie figlie così come sono stati i miei genitori con me; l’unica cosa che farei (e sto facendo) è di far tesoro del loro “errore”, e tramutare quindi la troppa severità in “fermezza”. Così come hanno fatto loro con me, voglio intraprendere un rapporto con le mie figlie che inizi come genitore-figlio e – nel tempo – diventi genitore/amico-figlio/amico. Si, perché deve essere per ENTRAMBI un processo di crescita, amore e rispetto reciproco; nessuno creda mai che un genitore non cresca (o non si renda conto dei propri errori), e i miei ne sono la prova.
     
  11. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Grazie Emidio.
     
  12. Penelope

    Penelope Collaudatore

    250
    58
    6 Luglio 2008
    Reputazione:
    14.282
    Gran Vitara
    di certo finchè i figli sono piccoli è normale coccolarli, sbaciucchiarli e riempirli di gesti d'affetto, l'importante però è che fin da piccoli capiscano e sappiano che lo stesso genitore che gioca in terra con te e ti strapazza di coccole è comunque anche la persona cui si deve obbedire quando dice "no" o "dopo" o "aspetta" ... per dire, detesto vedere bambini capricciosi e prepotenti nelle corsie dei supermercati, o al ristorante, o negli uffici e spesso penso che la colpa dei suddetti capricci e prepotenze è solo imputabile ai genitori....
     
  13. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    purtroppo non è sempre così, credevo anch'io:

    http://www.pianetamamma.it/il-bambino/la-sindrome-di-iperattivita-nell-infanzia.html

    è capitato al figlio di una collega di mia moglie........ma a volte capita inizialmente con bimbi che poi pian piano superano il problema solo se individuato e curato.

    Le cure che intendo sono solo a livello comportamentale; a volte rigurdano i genitori e volte riguardano figli e genitori.....

    tutto questo per dire che anche questa considerazione non è un'assioma.
     
  14. Penelope

    Penelope Collaudatore

    250
    58
    6 Luglio 2008
    Reputazione:
    14.282
    Gran Vitara
    per carità, non mi riferivo certo a casi limite di patologia di iperattività... sennò di questo passo ogni bambino vivace e un pò pestifero viene riempito di calmanti come spesso fanno gli americani.. spessissimo però si vedono scene di veri e propri capricci, ai miei tempi volavano i ceffoni per molto meno, non sostengo affatto i modi maneschi, ma saper imporsi un pò di più, sì.... i giovani genitori è tutto un "poverino", "lasciamolo sfogare", "ma tanto non mi ascolta" "ha un caratterino..."....
     
  15. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Ho mia moglie che lavora in ospedale e ti posso garantire che in Italia è raro che disturbi di questo genere vengano trattati farmacologicamente.

    Oggi a differenza di un tempo fattori come l'ìperattività sono capiti, e risolti, fortunatamente con terapie comportamentali (in prevalenza con i genitori); però come giustamente dici, il capriccio è capriccio e và fronteggiato con fermezza.
     
  16. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Topic molto bello ed impegnativo.

    Pensavo che avrei letto senza scrivere ma Daniele è una persona così a modo che merita il contributo di chi può scrivere qualcosa.

    Orbene, come molti sapranno sono padre di 2 bambini di 9 e 4 anni. I genitori 2 anni fa decisero di separarsi e naturalmente il timore che questo evento facesse perdere loro certezze ed equilibrio è stato grande.

    Con il più grande, Alessandro, ho sempre avuto un rapporto speciale, quasi simbiotico. Da cosa derivi questo attaccamento a me è un mistero che non ho mai avuto voglia di scoprire. Ale ed io condividiamo tutto e parliamo moltissimo. Le rare volte che mi costringe a sgridarlo, si legge sul suo volto quasi una mortificazione, un tradimento. La fortuna ha voluto che sia un bambino straordinariamente buono ed ubbidiente, che non ha bisogno della severità per comportarsi bene. Con lui basta parlare e spiegare il perché una cosa sia giusta e l'altra sbagliata.

    A volte ho il timore di essergli troppo amico, ma, come nella sceneggiatura di un film sentimentale, lui mi dimostra che la strada intrapresa della crescita comune (io come genitore, lui come figlio) è quella giusta.

    Con la piccola il discorso è più complesso e per il carattere più indipendente e, forse, perché era molto piccola quando avvenne la separazione e lei non aveva ancora fissato i punti di riferimento. Vivere in 4 case diverse (2 + quelle dei nonni) è un altro problema che devono affrontare. Si muovono sempre con al seguito una valigia. A rendere il tutto più difficile ci sono i pessimi rapporti con la mia ex moglie.

    Per ora le cose sembrano andare...starò a vedere.
     
  17. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    Grazie Costantino.

    Vorrei darti un mio contribbuto:

    sono figlio di genitori separati e ti posso garantire che la mancanza della famiglia è stato per me un dispiacere che ho superato con grande fatica.

    Ho fatto una scelta davanti ad un giudice che non avrei mai voluto ma che ho dovuto fare ed avevo 8 anni! e poi ho vissuto la mia infanzia vicino a mio padre.

    Tu credimi stai vicino ad entrambi anche se non sembra loro hanno disperato bisogno di entrambi i genitori.
     
  18. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Noi abbiamo fatto una consensuale e fino ad un po' di tempo fa sembrava che la salvaguardia della serenità dei bambini fosse obiettivo condiviso.

    Ora le cose sono cambiate, sebbene farò di tutto per evitare che un giudice possa metterli davanti ad una scelta.
     
  19. daniele

    daniele Presidente Onorario BMW

    8.538
    513
    1 Aprile 2009
    Reputazione:
    181.438
    BMW X3 2.0d
    se puoi evitalo......ancora oggi ne pago le consequenze......
     
  20. tetsuo

    tetsuo Amministratore Delegato BMW

    3.763
    483
    11 Dicembre 2006
    Reputazione:
    1.719.342
    530i Touring E39
    io posso dire che ci sono molte cose che noi genitori potremmo evitare per cercare di dare una buona educazione ai figli...

    ad esempio, io non sono nè per i "NO" a priori ma nemmeno per i "SI" a tamburo...

    esempio: io non è che ogni giorno compro una busta di shocking bands o di carte pokemon ai miei figli. Ma nemmeno non le compro mai. Cerco di fare in modo che certi regali o "strappi alla regola" siano random per apprezzarne ancora di più il vaolre quando avvengono

    oppure: nonostante io e la mia ex siamo separati da 6 anni, cerchiamo sempre di non litigare davanti a loro o comunque sia, se dobbiamo decidere qualcosa sulla quale non siamo d'accordo, ne parliamo in separata sede oppure per telefono quando loro sono a scuola. In questo modo se io dico una cosa ai bimbi e la madre la avalla, loro sanno che quella cosa è così, senza possibilità di eludere cercando l'anello debole della catena...
     

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