Le auto più strane/particolari/brutte di sempre!

no.

brutto (tra parentesi) per la sua linea strana (arrotondata sul muso, al contrario di come si usava allora), e dei colori strani talvolta utilizzati.

ve ne erano di color salmone , o altri improbabili tinte.

 

ok, mi sembrava ambiguo, dato che la definizione brutto anatroccolo dovrebbe specificare qualcosa di brutto rispetto agli altri,ma con qualità latenti che risulterebbero successivamente tipo la versione TI o la sprint veloce

 

meccanicamente era un auto valida (almeno confronto alle concorrenti dell'epoca era sicuramente all'altezza)

prestazionalmente parlando era comunque una vera alfa romeo.

la linea non era così aggressiva come quelle delle sorelle maggiori perchè destinata ad altro tipo di utenza.

 

Beh rispetto alle vere Alfa non aveva il bialbero ed era TA.... La carrozzeria si sfaldava dalla ruggine :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Comunque il vero bruto anatroccole Alfa secondo me è l'Arna.

Orrendo il volante di quella Maserati

 

infatti ho detto "prestazionalmente" era una vera alfa.

meccanicamente era decisamente una scelta diversa, destinata ad un nuovo target d'utenza (per l'epoca)

le vere alfa erano comunque ancora considerate quelle con la trazione dalla parte giusta..

 

a proposito di Arna..

beccati questo esemplare rivisitato da un noto carrozziere (come se originale non fosse stata già abbastanza orribile..)

 

opel Rekord

 

Mosturoso quel carro funebre :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

già.

adattissimo allo scopo..

l'aggettivo giusto è "lugubre"

 

due brutture (prototipi) tratte direttamente dal museo Bmw reparto "M"




(foto rubate dal sottoscritto su link postato dall'utente gile1983)





e qui un auto realmente utilizzata ad uso interno negli ambienti della fabbrica, ma mai immatricolata.

una M3 E30 in versione Pick-Up

non si tratta quindi di un Fake, ma di un esemplare originale.

 

oh CAXXO!!!http://www.subito.it/auto/fiat-bravo-tuning-1999-monza-102724507.htm

 

davvero incredibile.

un esercizio di stile mica da ridere, ma il risultato è un vero cesso.. (nell'img del posteriore sembra un bidet)

che spreco! (parlo delle ruote ovviamente)

 

si salvano solo i cerchi...!

notare cosa ha scritto sotto nell'annuncio, per maggior visibilita'

 

Le auto più strane/particolari/brutte di sempre!

Ussssignur!!!!!!

Ma si droga con assenzio andato a male!!!

 

Le auto più strane/particolari/brutte di sempre!

Comoda...

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 

Le auto più strane/particolari/brutte di sempre!

Soprattutto ergonomica...

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

 

[MENTION=4836]Ale_72[/MENTION] :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

ah ahhh!







------------------

e ora posto pure il copia-incolla di questo veicolo, decisamente esilarante..



La Tatra T87 fu una macchina mutante dotata di tre occhi e pinna anale frutto dell’azienda ceca, di nome e di fatto, Tatra (da non confondersi con la TetraPak®, seppur affine per quanto riguarda il riciclaggio differenziato). Fu fondata nel 1850 come Nesselsdorfer Wagenbau-Fabriksgesellschaft ma dal 1919 cambiò denominazione nella più semplice Tatra anche perché sovente il logo del marchio montato sulle auto fuoriusciva dalla carrozzeria invadendo la corsia opposta. E’ il terzo produttore automobilistico più antico nel mondo dopo Mercedes e Peugeot. Nel 1999 ha cessato la produzione di auto continuando la linea storica di camion, autocarri, carrozze, tram e spala*****. La T87 (1936-1950) era alimentata da un motore V8 posteriore da 2.9 lt. raffreddato ad aria che produceva 85 cv. offrendo punte massime di velocità di 160 km/h. La sua forma mostruosa fu progettata dal Dr. Hans Ledwinka, medico chirurgo appassionato di tessuti morti. Grazie al motore posteriore e all’assenza di una vetratura sul lunotto la Tatra T87 aveva una retro visibilità della minchia, in compenso aveva il faro marittimo anteriore centrale per segnalare ai naviganti la presenza di un cesso sulla terra ferma. Il vano motore era compreso nell’ intero segmento posteriore, apribile integralmente, mentre le portelle avevano un’ apertura opposta l’una all’altra. La T87 si colloca in un’ epoca storica in cui la Cecoslovacchia era all’ avanguardia nel campo tecnologico, non a caso fu una delle poche auto prodotte anche durante lo svolgersi del conflitto bellico in merito soprattutto agli elogi ricevuti dall’ ingegnere nazista Fritz Todt, responsabile all’ epoca della rete autostradale tedesca e dei paesi occupati durante il Regime. Paradossalmente fu proprio la T87, grazie a all’eccesivo peso del motore V8 che provocava lesioni alla coda della vettura, a far schiantare molti ufficiali nazisti. Proclamata in seguito come miglior auto partigiana dell’ anno. Il modello più piccolo della gamma, il T97,poi ripreso dalla Volkswagen per la creazione del VW Beetle (il Maggiolino), cosa che non fece molto piacere ai Tatresi che intrapresero un’ azione legale risolta solo nel 1961 con un risarcimento storico da parte della Volkswagen di ben 3.000.000 di marchi dell’epoca.

ah ahhh ahhh!

pazzesco..!!

che forum di matti (quello da dove ho copiato la recensione)

 

Separate alla nascita