L'America é in...America!!

se ne è discusso spesso e tantissimo in questo forum.

come al solito la motivazione è sempre quella: è un mercato diverso, chi vende si adatta a quel mercato per vendere ed essere competitivo con quello che fanno gli altri marchi; e non è detto che perché lì le auto costano meno allora la vita sia più bella, perchè non mi pare che in usa girino tutti con bmw, anzi.

certo a noi appassionati basta poco per essere abbindolati, ma per fare i conti, van fatti in maniera globale, quindi guardando il costo della vita nella sua complessità.

sia chiaro che quanto da me detto ha valenza generale e superficiale

 

E anche ipotizzando che il costo della vita sia minore e' da dimostrare che che la qualita' della stessa sia pari a quella che uno vive abitualmente.

Idem con patate /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

e l'iva al 7% ve la fumate ?

 

Parli della sales tax?

 

L'America é in...America!!

Bisogna anche dire che il mercato americano e molto più grosso del nostro e non sono tassati come noi sopratutto , poi li ti assicuri la patente e con una sola Ass. Non conosco bene la formula guidi quante auto vuoi . Li non esiste ordinare un'auto sono tutte pronta consegna , tu vai li la compri e la ritiri in giornata ,le concessionarie fanno paura hanno parchi macchine esagerati . Mi ricorderò sempre quello della Ferrari a Miami dove c'erano almeno una 60 di Ferrari nuove da targare .

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Visto che vai spesso negli States dovresti aver capito quanto conti l'Italia nel mondo...noi siamo mafia, spaghetti e mandolino e rappresentiamo una fetta di mercato assolutamente infinitesimale...credo non ci siano altre spiegazioni! Ciao

 

non a caso la crisi e l'economia domestica fondata sul credito al consumo "borderline" è partita dagli usa, bella fama che hanno loro /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Puccio l'America in parte ne e' uscita dalla crisi, noi stiamo con la me.... fino al colloQuindi loro un potere di contrattazione ce l'hanno, per noi il discorso e' diverso!

 

sinceramente non mi pare molto mezza america è senza assistenza sanitaria perché non riesce a pagarla

 

Naaaaa... sono solo 43 milioni quelli che non ce l'hanno ma...



http://en.wikipedia.org/wiki/Health_insurance_coverage_in_the_United_States

 

bella la vignetta

interessante quanto leggo, conferma quanto è immaginabile man mano che ci si avvicina agli stati di frontiera, mentre vedo che in zona grandi laghi se la vivono benone. mi sorprende il mid-west, pensavo meglio

 

A parte che sono molto meno, noi qui la paghiamo 2 o 3 volte, la prima nelle tasse, la seconda con i ticket e la terza dovendo fare esami e visite privatamente perchè le attese sono talmente lunghe che fai in tempo a morire prima della visita.

Siamo leggermente OT comunque...

 

l'importante è esserne convinti

l'america non è più un sogno, è lì, con 500 euro ci arrivi in 7 ore /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

pensare di trasferirsi lì solo perché mantenere un'auto costa meno, beh auguri /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> sarebbe l'ultimo problema

 

per la vacanza che ho fatto in california di due settimane ad agosto mi sembra che in Media stanno la maggior parte vivono tanto ma tanto meglio di noi in generale...

Dopo punti di vista,meglio una assicurazione e pagare tasse giuste che assistenza gratuita e essere tartassati..

 

dipende da DOVE vai, se passi nelle zone turistiche è un conto.

in Florida son passato nelle ENORMI zone agricole attorno a Homestead. le main street di facciata appaiono dense di benessere, le vie secondarie rispecchiano un pò di più la realtà.

idem a key west: duval street e dintorni è fighissimo, alcune strade secondarie sono invece deprimenti.

il link di Ale72 parla MOLTO più di quel che posso testimoniare io, ammesso che si possa comprendere il significato di "essere senza copertura sanitaria"

aggiungo: anche se vai in Grecia, ad Atene, pare che sia tutto normale e che la crisi non ci sia stata, ma attualmente nei condomini non si compra neanche più il gasolio per il riscaldamento invernale.

 

Io in America un pochino ci ho lavorato di recente (quasi due anni, tra maryland e new jersey). Non posso certo dire di averci vissuto ma un pochino sono venuto a contatto con la realta' locale della middle class nelle sue due declinazioni: l'impiegato e il c level. Seguono pensieri sparsi

Il secondo in USA vive bene, niente da dire. In proporzione meglio che in Italia, secondo me, se ti "adatti" a vivere in una grande/enorme casa con le pareti di cartapesta, un grande garage ed in mezzo al nulla. L'assicurazione medica solitamente fa parte del pacchetto dei benefit lavorativi, i costi della vita sono limitati, cosi come l'apertura mentale e la cultura intesa come istruzione generale e "apertura" mentale. Cresciuto in Europa e forte dei miei valori europei potrei adattarmi ma non integrarmi.

Il primo, tornando a bomba, ha uno stile di vita completamente diverso dal mio. Riceve il salario ogni settimana, e questi soldi servono per coprire i debiti contrati con le infinite carte di credito che lo accompagnano con scadenze e pagamenti diluiti nel tempo. Si indebita con regolarita' e la considera la normalita'. Segue le mode, di ogni genere, compatibilmente con le proprie disponibilita' (dall'abbronzatura spray . Viaggia con macchine che solitamente porta a morte (abbastanza rapidamente visto che cura la manutenzione con la stessa cura con cui sceglie i cibi) ma che hanno di solito almeno 6 cilindri rigorosamente a V. Gli 8 sono meno comuni di quello che si pensi. Una delle cose che credo ricordero' per molto. La responsabile amministrativa che, dopo una riunione mi fissa la camicia e dopo un po esclama, con sincero stupore: "That's amazing! Have you noticed it? Your shirt! The brand of your shirt has the same your initials!" Io ho fissato le cifre della camicia e ho sorriso. Non mi e' venuto in mente niente di piu' educato.

Ma come ha detto bene Puccio

Prendete un volo, 6 mesi di ferie, e andate. Senza troppe pretese e con un po' di buona volonta' con 50 usd al giorno mangiate (troppo) e dormite. Ovvio, non al Waldorf Astoria in Park Avenue.

Decidere di amare gli USA dopo 2 settimane di vacanze e' come pensare di essere immortali dopo essere andati a tr0ie una sera e non aver preso le piattole.

 

La discussione ha esaurito l'argomento e quindi può essere chiusa.