Parliamone pure; se ti va posso aprire io un 3d sulla storia del ventesimo secolo così potremo confrontarci sulla storia della Germania da Versailles a Yalta; mi inviti a nozze. Però siamo partiti dalle pene per chi attenta al papa e siamo arrivati all'idea che queste persone minus habens debbano essere soppresse prima di poter nuocere.
Su questo non sono d'accordo. Ora riconosciamo i punti negativi del ventennio ma non inventiamocene. Tanto per aprire un quadro storico un po' più ampio e soprattutto più corretto, allora bisognerebbe citare anche l'invasione, illecita, della Rurh, prima zona di industrializzazzione tedesca da parte degli anglo-francesi(è inutile citare il falso protesto del ritardo dei pagamenti tedeschi perchè non è un attenuante).OT, sebbene molto interessante, fuori luogo e dunque chiuso. Se vogliamo discuterne sono disponibilissimo via PM. Io la penso, in parte, come te. E direi che i giornalisti(tanto per ritornare in tema) siano i primi ipocriti. Ce ne sarebbero tanti di libri da leggere, e molti obiettivi e con verità scoinvolgenti, ben lontane da come la storia viene raccontata, gli amici delle zone della Venezia Giulia e più in generale di Trieste del 1943 ne sanno qualcosa.:wink: Mi scuso per l'OT.
Molto volentieri ma non adesso purtroppo. I crimini dei titini e dei partigiani della garibaldi non cancellano quelli dei nazisti e, per restare in zona, quelli degli ustascia.
...per chi dovesse leggere aggiungerei..........: ...ciò non toglie che Hitler e i suoi seguaci erano/sono un bel gruppo di "gente" di merXa...(la X sta per D) Buon S.Stefano!
In effetti ''il buon'' Mengele non è che abbia fatto poi chissa' quali scoperte vivisezionando cristiani (anzi ,Ebrei) qua e la' ... anzi , insieme ad Eichmann credo abbia raggiunto il livello piu' alto di bassezza ed abominio morale . Sempre che sia possibile stilare una classifica d'infamita' per quanto riguarda questi ''signori''
Prima di giudicare i tedeschi, che non mi stanno simpatico a scanso di equivoci, bisognerebe guardare cosa succede nel 2009 in qualche parte del mondo.
...se ti riferisci a me (ma forse mi sbaglio) vorrei precisare che il mio post era diretto ai nazisti di un tempo e ai sedicenti tali di oggi...e non ai tedeschi!:wink:
Odiare i nazisti non credo significhi odiare i tedeschi , sarebbe infatti assurdo . Come odiare i maoisti non significa odiare i cinesi . Ogni popolo ha conosciuto le sue brave aberrazioni , compresi noi . Ironia della sorte , tutti i tedeschi che ho conosciuto mi stavano simpaticissimi , tutti gli ebrei mi stavano sulle palle . Ma è appunto un caso . Evidentemente sono stato particolarmente sfortunato con gli ebrei , questo è ovvio .
No no.. non era rivolto a te, dico in generale. E' che la neve è bianca, il fuoco brucia, non ci sono più le stagioni di una volta, il pallone è tondo e i tedeschi sono sempre i più cattivi.:wink:
Io non odio neanche i nazisti perchè riconosco che in alcuni campi abbiano raggiunto livelli da levarsi tanto di cappello. E' che hanno anche commesso gravi errori che non gli devono essere perdonati.
Occhio. Stiamo facendo una generalizzazione molto pericolosa. Noi Italiani allora dovremmo essere tutti mafiosi, infingardi, codardi e piagnoni. Gli Americani che han tirato l'atomica che cosa sono dunque ?
Avevano questa ''piccola'' ma imperdonabile ossessione di conquistare il pianeta , e presi da smania collettiva indirizzarono ogni sforzo in tal senso . Von Braun ha inventato il razzo , tecnologia poi utilizzata per andare sulla Luna , ma lo scopo primario del progetto era un altro . Tanto per fare un esempio . Lo stesso per l'energia nucleare . Grandi menti , che purtroppo non hanno saputo (o voluto) indirizzare la loro creativita' nel modo giusto . Cosicche' ogni loro risultato veniva epurato (tanto per rimanere in tema) di ogni senso , a mio modo di vedere . E' come se qualcuno inventasse ''la pillola-panacea-di tutti i mali'' ma poi si limitasse ad utilizzare la confezione come oggetto contundente .
A questo punto è bene mettere in chiaro un punto fondamentale. La realtà viene raccontata dai vincitori. La storia lo ha testimoniato in ogni occasione. Se i tedeschi avessero vinto a questo punto saremmo qui a parlare con tale disprezzo non dei nazisti bensì degli americani, inglesi che con i loro bombardamenti hanno raso al suolo intere cittadine, con bombardamenti terroristici sui civili(si ricordi il bompardamento di Dresda, le Bombe atomiche di Nagasaki e Hiroshima, a guerra ormai ultimata, i cui effetti si manifestano ancora oggi a distanza di 70 anni). O dei comunisti che in giro per il mondo hanno seminato 80 milioni di morti(numero ufficiale, astenetevi da polemiche), dei gulag ecc ecc. Io vorrei tanto che la gente potesse ragionare con il proprio cervello, e non con quello della stampa. Le condanne, per essere autorevoli, devono essere eque, se si vuole parlare di vergogna nazista(giustamente) lo si deve fare allo stesso modo per quella comunista(le cui vittime non vengono sicuramente ricordate come quelle naziste!), o per quella americana(le cui vittime vengono considerate necessarie e inevitabili!).
Straquoto Pensa che a me stanno simpatici ed ammiro molto quella nazione anche se... ...in alcuni periodi storici sono stati tentati da deliri che prima erano pan-tedeschi (e in qualche modo questo può essere accettabile per il concetto stesso di nazione) e poi sono diventati di dominio sul mondo. Quasi niente del progetto politico nazional-socialista è originale; non lo è il lebensraum, non lo è l'antisemitismo che ebbe espressioni di massima violenza ai tempi di Lutero. Eppure, durante il terzo reich, un popolo intero, con sparute eccezioni, ha seguito fino alla fine il suo pazzo condottiero facendo finta di non vedere o partecipando con solerzia alla deportazione di milioni di persone. P.S. ultimo mio post OT; se c'è qualcuno che ha ancora voglia di leggere il mio pensiero sull'argomento, aprirò un 3d sul XX secolo
Mi fate anche la ola? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> io apro ma 1) sono troppo stanco per scrivere; 2) domani sarò in viaggio e mi sarà impossibile partecipare