effettivamente a volte capita persone vestite trasandate che dal venditore sono state trascurate e chiaramente il compratore a cambiato conc e la ordinata li.
...Preferisco una dozzinale giacca di H&M che neanche un paio di pantaloni di D&G da 1000 euro con le macchie di olio per motori e i buchi... infatti credo di fare abbastanza spesso la mia porca figura
ecco, l'aspetto estetico (in quanto cura) è una cosa sulla quale non transigo. Io, per motivi di abitudini lavorative, vesto sempre mooooolto casual (decine di Nike, decine di jeans, decine di tshirt e felpe)...però cerco di tenere curati barba, capelli, mani e viso.
beh, vista la figlia di Ecclestone................quella è un pò l'eccezione che conferma la regola!!!
io ho messo raramente. più che altro è anche il modo con cui ci si presenta, lo stile, a fare la differenza, indipendentemente dall'abito, che può essere anche di semplice impatto estetico (insomma, essere vestiti proprio da barboni fa la differenza).
Vuoi che ti dica come la penso?? Secondo me ti fai troppe seghe mentali. Questa storia del diverso trattamento economico a seconda di come ti vesti quando vai a comprare o contrattare mi sembra una bischerata. Voglio dire che tu pensi che sia così, ma il tuo interlocutore neanche ci avrà fatto caso e starà cercando di capire dove può arrivare e se l'affare lo reputa conveniente oppure no. E' chi vende un prodotto, un servizio o una professione che viene esaminato dal potenziale cliente che cercherà di capire da alcuni dettagli se la persona che ha di fronte è seria o meno. Te lo dico perchè sono al pubblico: i clienti se pagano e non scassano sono tutti ben accetti. Ed è sbagliato liquidare con superficialità il potenziale cliente dall'aspetto non curatissimo perchè chi può o vuole spendere, non necessariamente è detto che si presenti da te vestito da arbiter elegantiae. Al contrario mi è capitato da cliente di frequentare bei ristoranti o hotel senza essere vestito in modo formale, a volte sono arrivato col trolley alla reception coi bermuda, una sneaker e una polo. Del resto ero in viaggio/vacanza quindi non mi sembrava di essere fuori luogo anche se l'impiegato era in divisa e altri clienti dell'hotel per motivi probabilmente professionali avevano l'abito e la cravatta. Più che altro ci sono orrori da evitare, tipo il blazer con la scarpa nera o lo smoking ad un matrimonio o la camicia a quadri sotto il gessato.:wink: Se bastasse essere eleganti per pagare il giusto le auto a quest'ora mi sarei vestito di tutto punto una marea di volte.
Ho votato sì sempre, perchè ho inteso "abito" come l'insieme di look-modo di comportarsi ed effettivamente in molti posti non tutti ricevono gli stessi trattamenti.
Non so in quell'azienda come venissero gestite le assunzioni. Ti posso dire come agisce una grande azienda perchè mio zio fu diversi anni fa direttore commerciale per l'Europa di Renault prima e Peugeot dopo. Portava sempre come esempio il fatto che ci fosse un loro impiegato capace, ma che non aveva fatto carriera perchè.. aveva l'orecchino. Il fatto è che avrebbe dovuto rappresentare l'azienda al di fuori di essa, quindi poteva costituire un punto debole nell'immagine di Renault. In pratica gli passavano avanti di continuo persone lo stesso capaci come lui, ma che avevano una presenza più sobria e rassicurante. Onestamente è un punto di vista sul quale concordo al 100%, avessi anche io un'azienda curerei questi particolari, ovviamente senza dimenticare la professionalità. La prima domanda che farei ad un colloquio di lavore è di farmi vedere come si fanno il nodo alla cravatta, è la prova del nove stai sicuro.:wink: Poi se passa questo primo step se ne può parlare, altrimenti avanti il prossimo. Come diceva Oscar Wilde: chi non si ferma alla prima impressione è un superficiale. C'è poi anche da considerare il tipo di azienda. Un mio amico ha lavorato prima alla Omnitel e lì l'abbigliamento casual era caldeggiato, come l'abitudine di darsi del tu anche nei rapporti di lavoro con persone tue superiori di età più avanzata oppure con rappresentanti di altre aziende di quel mondo lì. Questo perchè era in ambito di new economy. Poi è passato alla old economy e adesso è dirigente in una azienda che si occupa di acciaio e mi diceva che tutto è molto formale, a lavorare vestiti sempre eleganti, massima educazione nei rapporti interpersonali con i clienti, mai dare del tu.
io fondamentalmente cerco di avere un aspetto migliore nelle occasioni "importanti"... prima di ogni esame vado dal parrucchiere, rifaccio le sopracciglia, faccio la barba e metto creme per il viso...inoltre mi vesto sempre con jeans e camicia...in inverno anche giacca.. appena vado dal prof o assistente che sia sorrido cn molta educazione saluto e assumo l'espressione piu rilassata possibile...gesticolo anche molto e non so se questo aiuta ho la fortuna di avere un viso che mi aiuta molto...tutti si fidano di me a primo acchitto...sembro un bravo ragazzo intelligente (che poi è quello che sono anche se un po svogliato) quando invece d'estate cerco qualche lavoretto assumo un atteggiamento piu spigliato mantenendo sempre una certa serietà nel vestire ma osando un po magari nei capelli o negli occhiali.. quando devo uscire a spasso metto anche la tuta tranquillamente p.s. fin'ora ho sempre avuto culo ad ogni esame e sempre risposte positive nei colloqui lavorativi....inizio a pensare che nn sia fortuna, bensi l'abito e 2 paroloni in piu fanno la loro porca figura se usati nel giusto contesto e momento chiaramente parlo di lavoretti estivi come barista e della considerazione che mi si da quando lavoro (mai ricevuti rimproveri anche se commettevo errori, trattato spesso meglio degli altri..)
p.s. cerco sempre sempre sempre sempre di sorridere...in questo modo credo di trasmettere tranquillità e sicurezza...credo sia un punto cruciale in ogni rapporto interpersonale
beato te... io causa carattere son sempre chiuso e sembro musone... non sai quanto "soffro" per questa cosa... giusto ieri sono andato a cena con nuove amicizie che frequento ormai da un po e una di queste ragazze m'ha detto che le prime volte era infastidita dalla mia presenza perchè sembravo un montato, schifito da loro... il classico ragazzo stronxo tornando it: l'abito e l'estetica sono importanti... ma per me una volta che sei vestito decente e in linea con l'occasione... ciò che conta di più è il PORTAMENTO! lo stesso vestito su persone diverse rende moooolto diversamente... la mia ex in questo era unica... avrebbe potuto sfilare con jeans e felpa... al contrario di una mia amica che, seppur bellissima, anche in vestito da sera potrebbe stare a vendere patate al mercato del giovedì mattina
l'aria presuntuosa l'affibiano anche a me...o mi amano dall'inizio o spesso mi odiano quando nn mi conoscono pensando che sia solo un altezzoso..poi scoprono il mio lato superdisponibile e sincero e capiscono che in questo caso la macchina non fa il monaco
quoto. Infatti quando si parla di "abito fa il monaco" non intendo solo chi si veste in giacca e cravatta, ma chi si veste adeguatamente in base alla situazione. Come dice 996Gt3 la persona con un bel pullover puo' colpire di piu' di una persona con il gessato e la cravatta allentata e le scarpe sporche