La Vecchia Signora...

Va fatta una veloce analisi però sulla rosa e sul modulo: Allegri durante la stagione ha snaturato alcuni giocatori per trovare il bandolo della matassa di un gioco che non c'era. Pjanic non trovava una collocazione efficace, è stato messo davanti alla difesa, dietro alle punte, in un centrocampo a tre ma niente, non riusciva a costruire gioco. Anche Dybala, al netto degli infortuni, come seconda punta girava benino, ma se Higuaìn faceva coppia con Mandzukic non si capivano e se la joya giocava dietro si ostacolava con Pjanic.

Il nuovo modulo prevedeva lo spostamento di Mandzukic sulla fascia sinistra, l'utilizzo di Cuadrado su quella destra, Dybala tra le linee e due mediani centrali di qualità. L'imprevisto è stato che il normale sostituto di Mandzukic, Piaja, si è fatto male ed ha saltato praticamente metà della stagione se non di più, come Dani Alves, il cui ritorno è avvenuto in primavera. Mancando poi una punta centrale di ricambio, Higuaìn le ha praticamente giocate tutte, senza concedersi un minimo di recupero fisico. Anche Marchisio, normale sostituto in mediana ha scontato il grave infortunio senza poter dare il giusto contributo sostituendo Khedira.

Oggi, qualora Allegri ritenesse di proseguire con questo assetto, i ricambi devono essere finalizzati allo stesso, quindi cercherei una prima punta per sostiuire Higuaìn, Schick, un tornante da mettere a destra, Keita, perchè a sinistra Piaja dovrebbe farcela alternandosi con Mandzukic e almeno un paio di centrocampisti ottimi. In difesa i ricambi ci sono, Caldara e Rugani sarebbe il tempo di metterli in campo.

 

Si, questi dati ci sono noti (Deloitte Football Money League 2015/16, January 2017).

Per la stagione in corso la previsione di chiusura del bilancio (30 giugno 2017) offre un incremento dei ricavi a 550 milioni, comprese però le notevoli plusvalenze (120 milioni di euro). Per la prossima stagione la previsione è attestata sui 380 milioni, l'anno successivo intorno ai 420.

Stiamo facendo le nozze con pizza e fichi, se confrontati con l'Europa.

 

Inoltre, Agnelli ha compiuto un autentico miracolo facendo inserire, dalla stagione 2018/19, quattro squadre in CL anzichè le tre attuali. Questo a discapito della propria squadra, visto che i diritti televisivi vengono suddivisi tra le squadre partecipanti e che la vendita dei prossimi diritti - la gara scade in questi giorni - sarà ad un prezzo nettamente inferiore ai 750 milioni di euro circa offerti da Mediaset, quindi meno soldi, da dividere tra più soggetti.

In cambio, la quota di riferimento denominata "Market Pool" sarà ridotta ad un quarto circa del montepremi, quindi saranno premiati maggiormente i risultati sportivi e non la mera partecipazione. Da qualche parte devo aver salvato la nuova suddivisione dei ricavi UEFA CL, magari se li trovo li pubblico.

 

Con la vendita di Higuaìn farà un bel salto in avanti, quest'anno, iniseme ai soldi della Champions /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Questa è la grossa difficoltà del nostro sistema calcio, ne parlavamo tempo fa "da voi": la crescita deve avvenire ovunque, in tutte le società. La mentalità dei presidenti dev'essere manageriale, non umorale o peggio ancora speculativa. Infrastrutture, settore giovanile, marketing, ma noi affidiamo tutto questo a gente come Tavecchio...

 

Adesso mi torna, il conto: da 2018 a 2020 è plausibile, il 2019 mi sembrava strano...

 

Per ora non si può dire nulla (di buono), ma appare evidente che qualcosa a Cardiff è successo: stiamo di fatto smantellando la squadra. Allegri deve aver imposto cessioni, altrimenti non mi spiego quanto sta capitando.

Dopo Bonucci si parla anche di Pjaca in prestito alla Fiorentina mentre Orsolini (prospetto interessantissimo) è dato in prestito biennale all'Atalanta con diritto di riscatto (orobico) e controriscatto (sabaudo).

In difesa Chiellini e Barzagli sono piuttosto datati, Benatia non lo vedo benissimo, mentre Rugani è l'unico giovane centrale che abbiamo. Anticipare Caldara non sarebbe male. Sugli esterni siamo forse a posto, anche se non è chiaro se si giocherà ancora col 4-3-1-2.

Mancano un centrale di difesa, un esterno destro, meglio se due e uno da mettere sulla mediana che attualmente vede Khedira, Pjanic e Marchisio (Sturaro e Rincon non adeguati). Bernardeschi e Matic sembrano interessare Marotta e Paratici, vedremo....

Per ora se mi definisco confuso, non sbaglio.

ps: manca anche un portiere, così, per non privarci di niente.

 

Perchè Bonucci va via?

Innanzitutto va ricordata la famosa lite in campo tra il giocatore e il mister, in virtù della quale il primo ha subìto l'esclusione in una partita di CL col Porto, mentre il secondo si è "autopunito" economicamente. Il rapporto, da allora, non è mai più rinato ma secondo alcune "letture", è durante la finale di Cardiff che i problemi si sono gravemente accentuati, esplodendo nell'intervallo.

Durante la pausa, infatti, Dani Alves si è scagliato contro Dybala accusandolo di giocare troppo da "fighetta", di essersi depresso dopo aver ricevuto il cartellino giallo, giocando senza cattiveria. Allegri a quel punto interviene dicendo a Dani Alves di darsi una calmata, ma Bonucci (che la pensa esattamente come il brasiliano e che non sopporta Allegri) ignora l'invito - a questo punto solo per provocare - insistendo con le stesse accuse verso il giovane argentino.

Interviene Barzagli e dice a entrambi di calmarsi, ma Bonucci lo attacca invitandolo a preocupparsi dei suoi problemi visto che ha "perso" Marcelo per tutto il primo tempo. A quest'accusa Barzagli reagisce accusando Bonucci di essere la causa del primo goal e i due a questo punto vengono alle mani con Allegri che deve intervenire per separarli.

Il secondo tempo deve inziare e abbiamo visto tutti come è stato giocato.

A questo punto la Juventus decide di liberarsi delle due "mele marce", Dani Alves e Bonucci, per i quali avrebbe preferito una destinazione all'estero ma se per il brasiliano è stato semplice (rescissione consensuale con impegno a non restare in Italia), per Bonucci si è dovuta scontrare con la decisa volontà della moglie a non voler lasciare l'Italia, probabilmente in virtù della situazione del figlioletto. A quel punto appare evidente come il Milan sia l'unica possibilità per "liberarsi" del centrale difensivo, spinto maggiormente ad andarsene dopo il rinnovo concesso ad Allegri, oramai suo acerrimo nemico, con uno stipendio più alto del suo.