La Vecchia Signora...

E' un discorso molto relativo e forse non siamo nel topic adatto.

Le società già versano l'equivalente allo stato. Quando paghi un giocatore 5 mln netti all'anno ne versi altrettanti se non di più allo stato, almeno in Italia.

Come dicevo tutto è relativo. Quando spendo 60-70-100 keuro per una macchina qualcuno potrebbe fare lo stesso discorso anche a me, ma io ne pago già il 22% di iva e quei keuro che spendo per la macchina già sono il frutto di sudato lavoro al netto delle tasse Irpef che ho già versato.

Poi, quei soldi spesi in stipendi faraonici sono quasi sempre il corollario di un indotto generato dagli stessi calciatori/piloti/tennisti etc , un indotto enorme che genera lavoro, redditi e quindi tasse.

Diciamo che forse è lo stato o gli stati che con le tasse preferiscono fare altro ?

 

Quoto tutto.

 

E' relativo per tanti finché non tocca nel personale.

Ma cosa versano, ogni due per due c'è uno scandalo di qualunque tipo, anche chi non segue il calcio è costretto a sentire di tutto e di più ogni giorno.

La questione è un'altra, tu non ti guadagni i soldi correndo dietro ad una palla (ogni volta che ci penso non ci posso credere...), per di più passando da una "amatissima" maglia all'altra per "x" euro in più (sento parlare di "fede"... la Fede è tutt'altra cosa). Se quei soldi li prendesse chi davvero il mondo lo cambia, come certi medici, certi ingegneri, ecc, ecc, lo capirei, ma che li prendano dei giocatori di pallone... dai siamo seri.

Le case farmaceutiche non hanno interesse concreto che si curino certe malattie, ma è un discorso lungo.

Non ho capito.

 

Si chiama libero mercato, piaccia o no.

Come tu contesti questa cosa, allora l'omino al bar con la Panda ha ragione a contestare chi spende 100k per un'M5 "tanto ha 4 ruote e un volante come la sua". Tutto ciò non ha senso, a meno che non si rivoluziona l'intero sistema.

Comunque siamo altamente OT, quindi chiudo qui. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Non hai capito, il punto è che è folle pagare un giocatore tutti sti soldi, cosa c'entra il libero mercato.

 

La Vecchia Signora...

Sarà folle, ma quel giocatore, tennista o che altro, fan guadagnare alla sua società, sponsor o TV fior di milioni di euro se non miliardi. Quindi in linea di principio sarà folle ma il ritorno economico lo è un po' meno.

Il fatto è che il calcio è uno sport amato e seguito a livello planetario e siamo noi a renderlo così importante. Così come osanniamo dei ragazzini strapagati che ragliano canzonette da quattro soldi mentre ci sono fior di professori d'orchestra sperduti dentro delle orchestre in seconda fila.

Ad esempio i piloti. Sì rischiano la pelle e non gliel'ho detto io di sfrecciare a 300 orari. Ma le loro scuderie hanno un ritorno economico tale da giustificare certi stipendi.

In conclusione, o ridimensioniamo il tutto o altrimenti non stupiamoci che le cose vadano così, giuste o sbagliate che siano. Ma siamo noi che dobbiamo ridimensionare. Se nessuno seguisse il calcio o la F1 certi stipendi sparirebbero.

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La Vecchia Signora...

Quoto.

 

Quoto in pieno, ben inteso che infatti io non seguo nulla.

 

Per assurdo se io fossi un campione di gioco delle biglie o che so di durata dei gargarismi e la gente sbavasse a milioni o a miliardi (quelle sono le cifre del calcio) per quello che faccio, stai tranquillo che i miei emolumenti raggiungerebbero i milioni (e tanti) di euro all'anno....

 

La Vecchia Signora...

Cristiano Ronaldo ha un buon ufficio stampa...le sue buone azioni escono sempre una dopo l'altra e in pompa magna!

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Ho capito benissimo invece. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Il libero mercato c'entra eccome e l'ha spiegato molto bene bluemarine. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Lo supponevo.

 

E dovrebbero tassare quelli in egual misura, io mica ce l'ho con il calcio, semplicemente non me ne metto per esso (sono anni che è chiaro che siano tutti d'accordo, ma non la squadra "x" o "y", tutti).

Ecco fossero tutti così sarebbe ottima cosa.

L'importante è che sganci per i bisognosi.

Io non seguo quindi probabilmente non faccio testo, ma neanch'io l'avevo saputo.

No no, per niente, ma è uguale. Ti auguro di non avere mai a che fare con certe disgrazie, perché ripenseresti molto alla questione.

Il calcio è una distrazione creata ad hoc per evitare che la gente si renda conto delle reali cose serie, comunque non c'era niente da supporre, bastava leggere nelle ultimissime pagine (ho scritto incuriosito dal fatto che ci fosse stata una bolgia improvvisa quando la squadra della Juventus ha perso l'altra sera, e mi hanno qui spiegato il motivo). Fosse per me gli stadi sarebbero chiusi da un pezzo (per i danni che fanno certa gente che li frequenta) e certi soldi non girerebbero di certo, o comunque non senza tassazione estrema dedicata alla ricerca medica.

 

Mi sa che stai traendo delle conclusioni personali e morali - credendo di capire che io la pensi in una certa maniera - su cui invece io non sono mai entrato limitandomi a descrivere la situazione in atto. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

La Vecchia Signora...

Ma tassati lo sarebbero sicuramente, come oggi lo sono il calcio e gli altri sport.

Ma qui stiamo discutendo di tasse o del fatto che il calcio abbia raggiunto cifre fuori dal mondo?

Se vogliamo parlare di tasse allora possiamo dire che oggi ne paga quanto qualsiasi altra impresa.

Se vogliamo stigmatizzare il fatto che vi siano stipendi che sono un insulto alla fame allora ti do ragione, ma questo concetto allora dovrebbe valere per qualunque espressione artistica "leggera" a cominciare da certi presentatori televisivi, certe vallette con la farfallina etcetc....

Oggi é il calcio, domani il curling, ma se la gente gli sbava dietro non puoi criminalizzarlo.

Qualunque cosa sia "futile" può essere criminalizzata.

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Hai ragione.

Del fatto che la gente non si scandalizzi minimamente che nonostante esistano cose ben più importanti il calcio (o altro) abbia giri di soldi del genere.

Esatto, soprattutto quando un genitore si deve sentir dire che suo foglio morirà, soffrendo, perché per la ricerca "non ci sono i soldi". Ma w il calcio, o qualunque altra cosa, non sia mai che toccassero quello/i.

 

L'effetto distorsivo che provoga questa cosa fa venir ancora di più i brividi, ovvero c'è chi è disposto a spendere più di cento euro pre una maglia da calcio che ne vale si e no 10.

Ho detto maglia da calcio, ma vale anche per i cappellini, per le scarpe e per ogni altro prodotto di abbigliamento.