Buon pomeriggio a tutti. Fatte le presentazioni ufficiali nell’apposito forum, volevo presentare la mia 118d nella sezione specifica e condividere con voi un po’ di impressioni. Azzardo anche una piccola recensione. La macchina, per me è bellissima: un po’ perché le proporzioni inusuali per il segmento, col muso lungo e l’abitacolo arretrato, le conferiscono un dinamismo estetico sconosciuto alle rivali, F40 compresa, un po’ per via del corpo vettura verniciato di Estoril Blau, è stato amore a prima vista. Ho anche notato che, nonostante si tratti di una comune berlina e non di una supercar, quando giri per strada in città non passa inosservata. L’allestimento M Sport è forse un po’ esagerato, nel senso che probabilmente fa perdere un po’ di eleganza con le grandi prese d’aria e l’estrattore finto, però al tempo stesso non è eccessivo, gli stilisti BMW non hanno calcato la mano più del dovuto. Stonano sicuramente i dischi da 284 mm che “spariscono” dentro i cerchi da 18”. Gli interni non sono da meno: la plancia dalle linee pulite ed essenziali, priva delle cromature un po’ “cheap” che tanto piacciono nei mercati orientali (vedi zona comandi clima F40) e i sedili sportivi in pelle nera le danno un’immagine premium o comunque tipica di vetture del segmento superiore. Molto buone le plastiche, non solo nella porzione superiore della plancia ma anche nei pannelli porta. La qualità delle plastiche è la medesima nelle porte anteriori e in quelle posteriori… nonostante la cosa dovrebbe essere scontata, a volte non è così. Parlando invece del feeling di guida, le prime sensazioni sono state un po’ strane. Al contrario di quanto accade alla guida di molte trazioni anteriori (premetto che prima di avere la 1er possedevo una Golf VII 2.0 TDI DSG e prima ancora un’Audi A3 8P 2.0 TDI), la 118d non mi ha fatto sentire subito a mio agio. Non ho avuto quasi l’impressione di conoscerla e di averla guidata da sempre, cosa invece puntualmente accaduta alla guida della 118d F40. Un po’ che l’asse sterzante è più lontano dalla seduta del guidatore, un po’ il cambio automatico col convertitore di coppia e non la doppia frizione, un po’ che le ruote anteriori fanno ciò che devono fare (cioè tutto, ma non trasmettere il moto), la sensazione è stata quella di guidare un’auto di segmento nettamente superiore. Sembrava quasi più pesante e meno agile di quanto invece lo è in realtà. Non ero nemmeno abituato alla scarsa propensione dello sterzo a ritornare automaticamente in posizione centrale nei curvoni autostradali. In ogni caso, dopo 8 mesi e 15.000 km percorsi, l’impressione che la meccanica e il telaio siano sovradimensionati per l’onesto B47 da 150 cv è rimasta. Ovviamente ora ho più confidenza, “oso” un po’ di più e mi piacciono tantissimo le doti dinamiche della piccola BMW: ciò che apprezzo maggiormente è il grande equilibrio in curva. Ti fa capire con chiarezza quanto effettivamente la ripartizione dei pesi sia perfetta. Non senti il muso che tira (in lieve ritardo) dentro le curve il resto dell'auto e anche all’approssimarsi del limite di tenuta laterale la 1 rimane decisamente stabile. Complici assetto, gommatura da 18” differenziata e, soprattutto, l’utilizzo su strade pubbliche, in realtà non sono ancora riuscito a farla scomporre. Non so se è in grado di sottosterzare in ingresso e, tranne in modalità “Sport +”, su asciutto non si è mai rivelata sovrasterzante. Solo sul bagnato fa capire che – se il guidatore la stuzzica – la 118d ha un bel caratterino, sa essere nervosa ma l’equilibrio generale è comunque garantito dai sistemi di controllo della stabilità, molto rapidi ed efficaci. Grande sensazione di sicurezza. Bella anche la frenata, inizialmente fa strano notare che la servoassistenza è inferiore rispetto alla media delle auto moderne (generalmente sulle auto del segmento C noto un servofreno molto presente e un mordente immediato dell’impianto fin da subito), però l’impianto è potente il giusto e il pedale ben modulabile anche se un po’ spugnoso. Molto meglio, direi perfetto in confronto, il feeling del pedale freno della 330i G20. Il confort è sicuramente buono, il motore nemmeno fa sentire la sua voce, soprattutto in autostrada col cambio in VIII ma il rumore di rotolamento tradisce un po’ il progetto non più freschissimo. In questo la F40 vince a mani basse. Il motore non mi ha invece entusiasmato, da questo punto di vista rimpiango un po’ il TDI in una delle sue ultime evoluzioni (sulla Golf avevo la versione da 350 Nm) perché era sicuramente più vivace e pronto nella risposta ai comandi impartiti sull’acceleratore. Il BMW si fa perdonare perché altrettanto parco nei consumi (complice anche la presenza di 8 marce nel ciclo extraurbano) e decisamente fluido. Ho notato che nella versione montata trasversalmente sulla Mini Countryman, il motore è più arzillo. Non so quanto possa dipendere dalla massa dell’auto e dal cambio Aisin invece che ZF. In ogni caso la 118d permette spostamenti autostradali a velocità ben superiori al buon senso (nelle Autobahn eh!) ed è in grado di riprendere velocità con buon vigore per un sorpasso o per trarsi rapidamente d’impaccio. A proposito di cambio, posso dire che è davvero eccellente. Non mi riferisco solo alla dolcezza dei cambi marcia dovuta al convertitore di coppia, ma è ottimo nella scelta del rapporto, in tutte le modalità di funzionamento. Mette la marcia giusta sempre al momento giusto. La risposta fulminea in accelerazione del DSG è un lontano ricordo, però rispetto all’altrettanto ottimo cambio VW, si può dire che non sbaglia un colpo e non ha mai incertezze. Rispetto al DSG poi, utilizzato in modalità Sport, non ti fa andare in giro alla guida di un diesel facendoti sembrare un tamarro. I regimi di cambiata sono sempre ottimali e non mantiene inutilmente un regime troppo elevato solo perché in “S”. In scalata è invece più rapido del DSG perché essendo un automatico vero non deve aspettare che nell’altro albero venga selezionato il rapporto giusto. Pregi: - Sheer driving pleasure. Pur con un motore così poco potente, la 1 ti fa venir voglia di guidarla anche solo per divertirti. Per farlo non occorre forzare l’andatura o fare il deficiente per strada, è sufficiente prestare un minimo di attenzione alle reazioni della macchina e godersele. Sa farmi sorridere, tanto mi basta; - Feeling di guida da auto di segmento superiore (in effetti dovrebbe essere parente stretta della 3er F30) in termini di confort, stabilità, robustezza. Gli assemblaggi e i materiali sono molto curati, così come i dettagli che influiscono sulla qualità percepita (illuminazione interna notturna, personalizzazioni iDrive, design interno che ti fa sentire "avvolto" come sulle auto sportive, ecc; - Ottima ergonomia, belli il display e il sistema di comando iDrive, eccellente il climatizzatore per costanza della temperatura, potenza dell’impianto e per la chicca del potenziometro per la regolazione fine vicino alle bocchette (anche per chi siede dietro!). Solo una cosa… in modalità non AUTO e con A/C spento, ogni tanto si inserisce il compressore quando gli pare a lui. Non sono riuscito a disattivare la funzione nemmeno via Bimmercode. Difetti: - Le guarnizioni dei finestrini scricchiolano ma, grazie alla lettura dell’apposito thread su BMW Passion, ho provato il Sonax Gummipfleger con discreti risultati: in estate è efficace per un paio di settimane, con le temperature di novembre non è necessario riapplicarlo a ogni lavaggio. - È poco spaziosa per i passeggeri posteriori e nel baule. Ma per il 90% del tempo siamo soli, io e lei, quindi… stica##i! - Come già detto, per certi versi appare sovradimensionata o, se preferite, il motore sembra sottodimensionato. Per fortuna mi pare sia possibile ovviare, senza grossi patemi per l’affidabilità, con una cura ricostituente by Biesse; - Decisamente impegnativa da guidare su strade dal fondo non perfetto a velocità superiori a circa 150 km/h. L’avantreno dà l’impressione di saltellare leggermente anche se, in effetti, non credo che questo avvenga. In ogni caso, è richiesta una concentrazione maggiore alla guida: rispetto a Golf & Co. è necessario correggere tanto e frequentemente con lo sterzo. Mi riservo di migliorare il mio giudizio non appena mi libererò delle Runflat; - Impianto audio non all’altezza della situazione: nonostante abbia l’optional “intermedio” Hi-Fi (non Harman Kardon), l’assenza di un tweeter in posizione rialzata (bastava in zona retrovisore esterno) fa si che la scena sonora sia indefinita e “chiusa”. Peccato anche per l’assenza del DAB. Questo è tutto, vi chiedo scusa per la lunghezza del post e ringrazio chi ha avuto la pazienza di arrivare a leggere fino a qui! Aggiungo qualche foto...
Complimenti per la tua auto e ben arrivato. Ottima recensione, completa, esauriente e molto precisa. La 1er diesel Msport era la mia auto prima di tornare al benza con l'attuale 2er coupè, e sono rimasto molto affezionato a questa tipologia di macchina, che biemme ha infelicemente terminato. Ti do qualche risposta: - l'impianto di condizionamento non parte quando pare a lui, è la funzione automatica antiappannamento interno. Lasciala stare; - il B 47 mappato da BS raggiunge circa 190 cv e perde la sensazione di relativa "moscezza" che giustamente senti, infatti è un due litri depotenziato; - l'assetto di tutte le serie F fa schifo, a velocità elevate possono esserci le sensazioni che hai descritto e che abbiamo provato tutti quanti, però metterci mano non è proprio economicissimo. Sono solo sensazioni però, in fin dei conti la macchina tiene bene; - goditela.
Complimenti per l’auto e la recensione, Cosa ne pensi invece di eventuali upgrade estetica,meccanica? Hai già pensato a qualcosa o la terrai come mamma l’ha fatta?
CHE PIACERE leggere recensioni di utenti visibilmente affezionati! Complimenti per la bimba e per le belle parole!!!
Innanzitutto ringrazio tutti per i complimenti e l'accoglienza. Troppo gentili!! Avevo immaginato fosse dovuto al sensore antiappannamento però è un po' fastidioso perché sembra che la centralina di controllo non preveda di aumentare l'apporto di aria calda, cosicché ti accorgi che si è inserito il compressore non solo per il caratteristico sibilo che accompagna l'incremento di pressione nell'impianto ma soprattutto perché si verificano sbalzi di temperatura. Pazienza, me ne farò una ragione... Riguardo l'assetto, mi occorre leggere bene l'apposito forum qui su BMW Passion. Sulle auto del Gruppo VAG sono più ferrato, ma per fare un bel lavoro sulla BMW parto da zero, anche a livello di idee. Ad ogni modo, farei il lavoro sempre che non sia necessario compromettere troppo il confort. La mia schiena non più giovanissima, le gomme RFT su cerchi da 18" e le disastrate strade di Roma non mi permettono di irrigidire troppo le sospensioni. Si, effettivamente questa piccola BMW ha davvero fatto breccia nel mio cuore. Mi piace tanto ed è (stata) argomento di discussione con la mia compagna, piuttosto gelosa delle attenzioni che dedico all'auto... A livello estetico non ho nulla in cantiere al momento. Un po' perché sono un fissato dell'understatement, un po' perché per ora mi va bene così. Forse, ma proprio forse, in un futuro non troppo lontano potrei concederle le calotte specchi M3 style carbon look, con quella strana pinna sul lato superiore e - ma la vedo in salita - forse uno splitter non troppo invasivo, come quello in foto: Riguardo la meccanica, sicuramente farò ritoccare un po' la mappa dell'ECU: mi pare che il motore non veda l'ora di esprimersi come potrebbe, ma aspetterò che abbia 30 - 40 k km. e, come obiettivo non vorrei esagerare andando oltre 180 - 185 cavalli. Mi piacerebbe anche rivedere l'assetto, ma valgono le considerazioni espresse in risposta a Woodyrulez. Altra modifica sicura, l'impianto frenante M Performance. L'ho comprata km zero, quindi aveva tutto ciò che desideravo, tranne il miglior optional che si può comperare in cambio di soli 600 euri. Quanto sto rosicando... Non è uno scherzo, ho predisposto il salvadanaio per l'impianto coi dischi da 370! Appassionato di auto prima di tutto, da qualche mese sono in fissa con la F20! Non potevo che scriverne bene!!! Calcola che, dopo aver provato la 118d F40, dopo qualche giorno ho ricevuto una chiamata dal Concessionario in cui mi si offriva un preventivo per cambiare la F20 per la F40. Alla mia risposta di diniego mi è stato chiesto il perché rifiutassi un preventivo senza impegno... al che ho risposto "guardi, non mi separerei dalla mia 118 a trazione posteriore nemmeno se mi offriste una permuta a costo zero. Mi piace molto di più della nuova ed è troppo più bella da guidare". Dopo di che è seguito un laconico "Capisco... vuole provare una 120d con trazione integrale?" Io: "no, grazie!" Ah... complimenti anche a te! Bella la tua bimba eh!
Ti ringrazio Capisco perfettamente il discorso nuova F40... come dicevo anche in un’altra discussione, ho tenuto una 120d E87 del 2007 fino a un mesetto fa. Auto veramente difficile da abbandonare, per l’eccezionale stato di (non) usura per di più... ma sai, la voglia di cambiare e aggiornarsi ha prevalso. Non avrei mai preso in considerazione la nuova F40, troppo lontana dai miei gusti, pertanto mi focalizzai sulle F20 nuove fine serie... e l’ho trovata! Inutile dire che ne sono molto soddisfatto. Unico piccolo neo, un fastidioso scricchiolio proveniente dalla plafoniera delle luci abitacolo posteriori, che spero vivamente di risolvere a breve.
caspita se con una 118d si arriva a 190 cv, con una 120d a quanto si arriva? 220? Comunque ora pensa a godertela e a condividere con noi le belle emozioni che provi e che ci descriverai!!!!
per non irrigidire l'assetto migliorandolo contemporaneamente, potresti pensare (oltre all'abbandono delle runflat, a tempo debito) semplicemente a montare barre di torsione di dimensioni maggiori
Benvenuta alla tua piccola! Però che colore orribile che hai scelto , il peggiore Come giustamente detto per migliorare l’assetto e le continue correzioni con lo sterzo, soprattutto in ingresso e percorrenza di curva , andrebbero sostituite le antirollio, seppur a livello di manodopera non sia proprio economicissimo. Nel link della mia firma, in prima pagina puoi trovare quasi tutte le modifiche che ho fatto con le informazioni necessarie se ti va.