Quoto, la lascio solo se rimasto soddisfatto dal servizio del cameriere /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
"E per le mance?" "Hai visto come andava via l'animale scodinzolando.Ma quale cafone.Quando sei in albergo ti devi presentare con il "personale": ti spari un trecentomila e sei al sicuro tutta la vacanza. Grandeee Guido Nicheli
io la lascio spesso. eheheh spesso nei locali sono assunti con un salario piu' basso della media, sapendo che il dipendente arrotonda!
mai fatto a 22 anni mi farebbe sentire uno snobbino nei confronti di un ragazzo magari mio coetaneo dargli la mancia o ad un 30enne, è anche un fatto di vergogna
Via della Spiga - Hotel Cristallo di Cortina : 2 ore, 54 minuti e 27 secondi ... ... Alboreto is nothing ! [YOUTUBE] [/YOUTUBE]
Darla di default assolutamente no. Se però come a volte capiti, si instaura quella complicità col cameriere o col sommelier perchè no.
è difficile che nn la lasci, sempre attorno al 5% del conto. evito solo se chi mi serve è un amico o il padrone del ristorante. evito anche se vengo trattato come non mi piace, ed a quel punto quando il cameriere o chi per esso mi dice arrivederci, io rispondo: "s' si cazz!!!" che vuol dire (+ o -) "se sarai capace di rivedermi qua dentro..." /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Se siamo (sono) stati trattati bene, e per fortuna avviene in parecchi casi, lascio una mancia. A volte sono io che raccogliendo i soldi, quando siamo in più, cerco sempre di mettere da parte una piccola sommetta di denaro. Avere un cameriere in un locale che sappia introdurti ad un tavolo nel tempo minore, che ti sappia servire con maggiore puntualità e professionalità (E basta appunto capire quale cameriere è quello che fa bene il suo lavoro), è un vantaggio, sempre. Comunque la mancia di solito la lascio anche in altri posti al di fuori della ristorazione, quando vedo professionalità ed impegno. Credo siano la "mia parte" per far capire che i consumatori preferiscono sempre la vendita di qualità piuttosto che un lavoro portato avanti tanto per, fatto da quelle persone che ti rendono nera la giornata ed anzi non fanno bene il loro lavoro. Se invece il trattamento non è stato corretto, sono il primo che chiedo uno sconto, una "revisione" del prezzo finale, e quando si può avere, riesco ad averlo.
La mancia è una pratica tipicamente Americana ... lì non paghi il servizio e lasciare la mancia è un dovere particolarmente sentito ... peraltro in misura del 15-20% del conto ... in pratica è una consuetudine consolidata che peraltro ha l'utilità di arrotondare il conto e non perdere il tempo in resti e monetine ... Al contrario in certi paesi (tipicamente quelli "anticapitalistici") è un'offesa ... è considerata umiliante e iniqua in quanto tendente a sottolineare le disparità socioeconomiche ... un'elemosina insomma ... In Italia secondo me è pratica più diffusa al centro-sud ... dalle mie parti è una pratica tendenzialmente inusuale ... ... e secondo me è meglio ... E' una questione di mentalità, c'è un servizio ... ha un prezzo; faccio un mestiere ... ha una retribuzione ... ... non decidi tu quanto guadagno io e non mi devi lasciare l'elemosina perchè sono stato un "bravo servitore" (che è cmq umiliante e irrispettoso) oppure perchè "ti tratto meglio" (che non è professionale ed è ingiusto nei confronti degli altri clienti) ... Immaginate se il vostro datore di lavoro vi pagasse a mance ... oppure immaginate di dare la mancia al vostro avvocato, al vostro commercialista o al vostro dentista ...
Piu' che consuetudine, e' parte dello stipendio del dipendente. Ergo, lui lavora bene perche' e' incentivato a farlo, e tu -cliente- paghi volentieri la parte aggiuntiva che non e' stata imboscata nelle altre voci.
Grandissimo!!!!!!! Io detesto le mance. Non saprei quanto lasciare: poco e magari pensano tu sia un pezzente...molto?? perchè? Diciamo che è una delle poche cose che non mi piacciono nemmeno negli stati uniti, dove però almeno è pratcamente obbligatorio, e il 10% è considerato normale. Il servizio del cameriere DEVE essere perfetto. Per quale motivo dovrebbe trattarmi meglio solo perchè lo "ungo" con una mancia? E gli altri che non danno nulla in più, perchè dovrebbero essere trattati peggio?
beh in america lascio le mance solo se siamo in meno di 6 con un valore tra il 15 e il 20 % del conto. ( se si e' in piu' di sei ultimamente ho notato che inseriscono direttamente nel conto la mancia con una percentuale del 15/20% ) In italia.. dipende dal servizio se ottimo la lascio pure in italia volentieri... ottima cena un paio di settimane fa per 2... spesa 80 euro, lasciati 20 euro al cameriere che e' stato semplicemente perfetto in tutto.
Su questo non ci piove. Però a volte si va oltre il normale rapporto cliente/cameriere e mi sembra giusto premiarli. Perchè poi il tutto va al sommelier, maitre e camerieri.:wink: Mi da un po' fastidio invece negli USA, non tanto per il fatto che non siano retribuiti, quanto per il fatto che se sommi mancia+conto si arriva a delle cifre ingiustificate. Già difficilmente non gli trovi un difetto (ad esempio la cantina decente non c'è quasi mai), non hanno la cultura della tavola come in Italia e in Francia... fai anche l'esoso?
Mah... Io spendo sempre meno in USA che in ITA a parita' di cucina/servizio. Forse pero' perche' sono fuori piu' spesso fuori a cena oltreoceano che non in Italia. Comunque le cose sono un bel po' cambiate negli ultimi 10 anni :wink:
Discorso un po' lungo. In Italia se vai a pinco pallino in provincia tal dei tali è facile trovare la trattoria/osteria che non solo ti fa mangiare con buon rapporto qualità prezzo e magari usa il fagiolo presidio slow food e il radicchio autoctono di quella zona. Più un ambiente caratteristico, spesso di charme, il bicchiere giusto, l'olio buono, ecc. In due parole, per 30€ a testa trovi da mangiare in modo curato non banale. Negli USA manco hanno l'iolio, dai! La nostra osteria da 30€ negli USA costa 100$ e per un centone vuoi non avere 10 Brunelli da paura in carta assieme a 10 Borgogna, 10 Bordeaux, 10 Baroli e 10 Napa? Ecco dove sono le differenze.:wink: Poi esiste il locale fastosissimo dove lo chef fa i reality e spendi 500$, ma per me non fa media.
Se vai all'estero pensando di mangiare cose tipiche della tradizione italiana (vini inclusi) stai gia' partendo non con il piede giusto. Secondo me.
No, non voglio mangiare i bucatini cacio e pepe. Mangio anche piatti locali se buoni. Ma i vini sono quelli ovunque, se vuoi fare il ristoratore figo e chiedere certe cifre non puoi prescindere.:wink: Come non puoi prescindere dai panini caldi fatti in casa, tovaglia bella, ecc. Diciamo che per star bene devi spendere il doppio o il triplo che in Italia e senza neanche tanta identità e legame col territorio. In Francia no, chiedi carrello dei formaggi e ti portano una distesa di caprini che fa paura! Capisci che sommando la mancia al conto vengano fuori dei totali che non sono competitivi.
Boh, il mio ultimo esempio e' stato cenare a Baltimora, in un locale sul porto. Eravamo in 5 ed in totale (mancia inclusa di 45 usd) abbiamo speso 290usd (per la cronaca io ho preso una coppia di crab cakes, tonno sflilettato al momento crudo, un decorosissimo vino californiano, un dolce buono (ma troppo abbondante, taglia americana) Tutto questo con un cameriere -donna- che ci serviva il vino costantemente ed altri due che si occupavano di portare i piatti e sgomberare (sempre servendo e ritirando dal lato giusto ed informandosi su come andava la cena - fin troppo assiduamente per i miei gusti). 47 euro a testa. Tutto compreso. Fa schifo? A me no. In italia io non avrei speso meno. Per fortuna c'e ancora chi, come te, trova competitivi i prezzi ed il servizio italiano.
sono sempre 50$...ora non fare il cambio perchè i prezzi da loro non oscillano in base all'€...in italia con 300€ ci fai anche una buona cena di pesce in 5