Se se ne vanno dovranno organizzare su 2 piedi un campionato alternativo, opteranno per la scelta più "veloce". Ossia configurazione 2008 o 2009. Viste le chiaviche partorite nel 2009 temo la scelta sia obbligata........
Hai ragione, non ci avevo pensato.... Però è anche vero che (se il tutto va in porto ovviamente) dipende da QUANDO si siederanno a un tavolo per decidere.... Alla fine le decisioni a grandi linee potrebbero prenderle anche nel corso di questa stagione.... Imho no, è troppo tardi. Montezemolo si è sbilanciato troppo, se tornasse ora sui suoi passi farebbe la figura dello zimbello che parla parla ma quando si tratta di tirar fuori gli attributi non regge. Sinceramente mi pare troppo intelligente, determinato e furbo per cambiare idea ORA.
uhm... anche io ho pensato cio, ma se se ne va perde tutti gli sponsor. E son soldi... Gia non ha piu soldi, che vendono le auto del museo sti tavani!
spero che quanto prima FERRARI, RENAULT, RED BULL e quindi TORO ROSSO diano la notizia del campionato alternativo!!! e così sicuro si portan dietro MCLAREN e TOYOTA del resto la F1 senza FERRARI perderebbe al volo l'interesse di quasi tutta ITALIA e di almeno la metà di quelli che si recano ai circuiti o che accendono la tv in tutto il mondo :wink:
Vero, però aspetta di vedere il successo che riscuoterebbe un eventuale campionato alternativo, e poi dove va il successo e l'audience là ci vanno anche gli sponsor... Imho sarebbe questione di uno o due anni e poi si vedrà chi ha interesse a tappezzare le macchinine svantaggiate della F1 di Mosley... :wink: Esatto! Pienamente d'accordo! E' ora di una bella smossa così si pensa di meno ai profitti e più allo spettacolo, per conquistare gli appassionati...
...la Ferrari che lascia...? Pura provocazione... avete idea che interessi economici e di sponsor ci sono dietro? IMHO solo se c'e' una forza compatta di tutti i marchi...forse...
"Niente F.1 senza la rossa Ma il tetto alle spese resta" Mosley parla prima della riunione con i team: "Ho invitato Montezemolo per un incontro costruttivo. I GP senza Ferrari non sarebbero gli stessi, ma nessun team è indispensabile" Mail Stampa 34 commenti OkNotizie badzu Facebook Gazzatown Max Mosley, 69 anni, è presidente della Fia dal 1993. LaPresse MONTECARLO (Monaco), 22 maggio 2009 - Il mondo della Formula 1 è convinto che oggi, negli incontri che ci saranno prima tra i costruttori aderenti alla Fota e poi in quello, successivo, tra i team e Mosley, si troverà un accordo che possa portare a una sorta di pacificazione, facendo intravedere uno spiraglio nella guerra in atto tra la Fia e la Ferrari, che rappresenta però anche altre squadre. Quante? Non è chiaro, al momento, anche se da parte dei costruttori si proclama una unanimità basata su intenti e fiducia. Ma la F.1 è fatta di sfumature, di distinguo, di interessi. Questo pomeriggio, in due diverse occasioni, ci sarà la possibilità di fare la conta. E di capire chi sta da una parte, chi all'opposizione. Ma intanto il presidente della Fia, Max Mosley, tiene a chiarire le sue posizioni. Quelle sulle quali si dipaneranno le discussioni. E sulle quali si prenderanno le decisioni. Signor Mosley, questo pomeriggio a Montecarlo ci sarà l'incontro tra lei e Montezemolo: sarà negli interessi della F.1 o sarà per ribadire la rigidità sulle rispettive posizioni? "È nell'interesse della F.1. Ho invitato Luca a unirsi al meeting che terrò con tutti i team a Monaco". La Ferrari è pronta a lasciare il Mondiale 2010. Anche perché lei, di fatto, la esclude dal campionato, con il doppio regolamento di chi accetterà il tetto ai budget e di chi correrà senza limiti di denaro... "Ma io non ho alcuna intenzione di escludere la Ferrari, semmai il contrario. L'interesse di tutti è di far sì che venga assicurata la sostenibilità economica della F.1 così come le giuste condizioni di far accedere nuovi team al Mondiale". "L'interesse è far sì che venga assicurata la sostenibilità economica della F.1" D'accordo, ma supponiamo che la Ferrari non trovi le condizioni giuste per aderire, al pari di altri: come si potrà offrire uno spettacolo denominato F.1 con piccole squadre? La Ferrari è indispensabile alla Formula 1, non crede? "La F.1 non sarebbe la stessa senza la Ferrari, ma nessun team è indispensabile. Però la maggior parte dei team sa che non si può continuare a spendere agli attuali livelli. La domanda che è giusto porsi è se riusciamo a controllare i costi riducendo il lavoro dei migliori progettisti o l'ammontare dei soldi disponibili? Per me la risposta è chiara: stabiliamo un tetto alle spese". È possibile un compromesso anche dopo la data del 29 maggio, quando si chiuderanno le iscrizioni al Mondiale 2010? "Sarebbe molto più complicato perché servirebbe l'adesione di tutti. È un peccato che due squadre (la Ferrari sicuramente e forse la Toyota; n.d.r.) non abbiamo voluto discutere di compromesso lo scorso venerdì a Londra. Anzi, hanno provato a convincere anche gli altri a fare altrettanto. Io spero che con la presenza di Luca adesso le cose diventino più costruttive".
Questo qua imho è un buffone.... Parla di diminuire i cost nell'interesse delle Squadre poi si vede che regolamenti approva... Ma non si renderà conto delle stupidaggini che racconta??? Cioè, secondo voi ci è o ci fa???