già! sul 325i nuovo il picco di coppia lo si averte attorno ai 3800-4000 giri e ti porta avanti fino a 6000, poi in genere se non ho da fare delle staccate cambio a 6500, altrimenti se mancano pochi metri alla frenata la tengo fino a 6900-7000 per evitare di fare due cambiate in più per niente. so che il motore non ringrazia, però non me ne frega più di tanto. è li apposta per girare.
Hu hu, ho imparato a guidare con quella, e l' ho usata 1 anno appena presa la patente, un' ottima palestra per imparare a "sentire" l' auto. Bei ricordi
Generalmente è così, ma ci sono casi in cui si tiene una marcia un filo lunga in ingresso perchè la curva è molto lunga e si fa tutta in accelerazione. Essendo impiccato come assetto, non vai a metterlo in crisi con un cambio marcia che è per sempre un trasferimento di carico in una situazione già di equilibrio precario per conto suo.:wink: Insomma, la regola è giusta ma ci sono delle eccezioni. Io sono per usare anche una marcia lunga se è il caso, vedi caso sopra descritto o per motivi di motricità. Naturalmente c'è motore e motore, dove una C63 AMG può tollerare un rapporto lungo, non è detto che sia la stessa cosa per una S2000.
Quoto con quello scritto in normale. Per quello scritto in grassetto, non mi è chiaro cosa vuoi dire...potresti spiegare meglio? Grazie:wink: Ecco, come dicevo io. Tu lo hai detto con una spiegazione più sintetica e concisa:wink: Quella in salita, Stohr nel suo libro sulle tecniche di guida, la chiama "sgasata":wink:
Sono d'accordo però io credo che i curvoni si trovino più che altro in pista o in autostrada... nelle mie strade abituali riesco sempre a metter la marcia più corta prima dell'ingresso in curva e uscire dalla curva con ancora qualche centinaio di giri da spremere... E nel 90% dei casi sono in seconda.
Esatto senza considerare il tempo perduto nel passaggio 3^ 2^ eppoi di nuovo 3^. Ad esempio a 80 km orari la seconda la tieni solo pochi istanti. Curva lunga marcia relativamente alta è ok. Certo c'è da fidarsi del mezzo!
Se pensi a come sono posizionati cambio motore e frizione, noti che la frizione è interposta tra motore e cambio, ovvero premendo il pedale della frizione tu scolleghi l'albero primario del cambio dal motore. Per questo motivo, sgasando con il pedale della frizione premuto, non muovi nulla all'interno del cambio, che continuerà a essere mosso solo dalle ruote. (l'albero primario potrà essere "folle" con il cambio in posizione di folle) Non riesco ancora a capire l'utilità di sgasare salendo di marcia con la frizione premuta: nell'atto di salire di marcia, il motore non deve salire di giri, deve scendere!
Spetta, forse ci siamo! La sgasata la devi dare a frizione su, caso in cui l'albero primario del cambio si muove trainato dal motore e il secondario invece è mosso dal differenziale visto che l'auto è in movimento. Giusto? :wink:
Si esatto! Ma questo è utile solo in fase di scalata, in salita è controproducente! Dai, qualche guidatore di 500 confermi la mia tesi!
Eccomi!!!!:wink::wink::wink: In effetti, come ho avuto già modo dire in precedenza, col "cinquino" vado sempre di sgasata (in salita) e doppietta (in scalata), perchè, col cambio che ha, in scalata, se non fai così, son tutte grattate ed in salita, se faccio appunto la sgasata, ho notato un "entrare" più fluido delle marce. Tenete presente che, non raggiungendo velocità incredibili con la suddetta, il divertimento è proprio riuscire a cambiare nella maniera più dolce possibile ed evitare, appunto, ogni possibile grattata. Guidare la 500 è una sorta di "allenamento" soprattutto per i piedi e, pertanto, come dicevo, cerco di fare un pò di tutto e di non grattare mai.....ma ogni tanto accade. Devo anche ribadire che (riallacciandomi sempre ad un discorso fatto in precedenza) quando il motore è freddo e l'olio del cambio non è ancora arrivato alla temperatura ottimale, di solito, per evitare anche possibili grattata, facendo come dicevo anche la sgasata in salita, passo dalla prima alla terza (con adeguato aumento del n. dei giri).
Bene bene, ecco un 500dotato! Facendo la sgasata mentre sali di marcia, noti proprio che il cambio è molto più fluido e immediato nell'innesto marcia, o ti accorgi di questa fluidità solo nel momento in cui rilasci la frizione? Te lo chiedo perchè se la sgasata la dai a frizione premuta, nel cambio non muovi nulla e quindi non capisco la maggior fluidità nell'innesto delle marce
Premetto che il tuo ragionamento (sulla frizione premuta, intendo) è corretto perchè, a rigor di logica, appunto non si muove nulla, nel cambio, essendo la frizione disinnestata. Ora: ad esser sinceri, non ho mai effettuato una verifica approfondita del cambio effettuato con sgasata a frizione su/giù. Di regola, facendo in questo modo (con frizione giù), ho l'impressione (e potrebbe essere solo un'impressione mia!) che il cambio abbia una manovrabilità migliore, senza imputamenti, diciamo così e, pertanto, nel momento dell'innesto della marcia. Devo dire che è da un pò di giorni che non guido il cinquino (da prima che questo discussione sia iniziata) e, come dicevo, non ho potuto fare "esperimenti". Spero, domani, di poterla guidare per fare un pò di test pratici e verificare per bene:wink: OT:hai un commento sul tuo profilo!:wink: Fine OT
Purtroppo non ho mai guidato una vettura con il cambio non sincronizzato (gravissma carenza, una 500 si DEVE guidare almeno una volta), le uniche prove le ho fatte con la polo di mia mamma provando a cambiare senza frizione. Per il resto mi limito a fare la doppietta con la 320i. Quando ti ricapita di guidare la 500, ben vengano le tue impressioni a caldo! OT: ho visto il messaggio, miglioro a vista d'occhio...
Il mio "cinquino" è a disposizione Se ci incontreremo, un giorno, te la farò provare volentieri:wink: Si, appena avrò l'occasione, sperimenterò e posterò qui le mie impressioni! OT: ho visto anche io, bravo!!:wink: