La Costituzione non considera reato cantare Inni del Ventennio...

Processato sicuramente (anche se sarebbe meglio di no, considerando che in Italia potremmo metterci pure un lustro ), detenuto non necessariamente.

Secondo me qualche accordo bilaterale si potrebbe farlo, specie pagando ai suddetti paesi qualche soldino (pari al costo di mantenere i suddetti detenuti stranieri + una parte del costo di nuove infrastrutture detentive che risparmieremmo di costruire)

Edit: sulla Tunisia c'hai ragione, però visto che gli compriamo il gas, magari un accordino si può tentare di intavolarlo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

siamo qui per confrontarci,le parole non dette,dille

 

infatti nella comunità europea puoi tranquillamente chiedere di espiare la tua condanna definitiva nel tuo paese di origine,ma conosci qualche pazzo che voglia scappare dalle carceri italiane,magari per andare in quelle della romania

 

Parlavo di obbligarlo, una bella convenzione e oplà, un bel trenino ti porta nelle PATRIE galere /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

anche le carceri sono un business,dove in passato il malaffare ha fatto affari,chi non ricorda lo scandalo delle carceri doro degli anni ottanta, se non erro c'era di mezzo anche il penitenziario di Verona

 

non ho capito,tu dici di fare una norma che obblighi , dopo essere passati per l'ultimo grado di giudizio che la pena venga espiata nel paese di appartenenza,giusto?

 

l'ho detto che è una cosa voluta e pianificata.

se chiedi alla gente, a nessuno verrebbe in mente di liberare i criminali; e se gli chiedi un parere tutti sarebbero concordi nel fargli scontare la pena, non certo di lasciarli liberi anzitempo (qualcuno invece la pena glie la inasprirebbe pure)

ciò nonostante i governanti ciclicamente decidono di lasciarne liberi alcune migliaia (che puntualmente ritornano a delinquere, come ampiamente dimostrato)

ebbene, ben consapevoli di tutto ciò, perchè lo fanno allora?

non certo per il problema logistico delle carceri sovraffollate.

questa è una balla per i tamburi che ci credono.

ci sono tante di quelle ex caserme vuote che si potrebbero stipare milioni di delinquenti.

in quanto alla ristrutturazione -conversione delle stesse non sarebbero nemmeno necessari troppi interventi (le caserme logisticamente ben si prestano a tal scopo, data la loro conformazione

e non si tratta di risorse che mancano, credete.

i soldi per le "grandi opere" li fanno girare eccome, visto che le società preposte alla realizzazione delle stesse annoverano a vario titolo proprio i governanti, loro società correlate, o addirittura parenti stretti.

se l'intenzione non fosse quella di far aumentare il caos e la delinquenza spiccia non adotterebbero certo strategie del genere, non vi pare?

(se chiedi ad un bambino ci arriva anche lui che è una cosa voluta)

 

Mi ripeto, io la soluzione la avrei bella che pronta, ma vi lascio immaginare quale sia...

 

Il problema più facile è questo: costruire altre carceri! Si creano anche posti di lavoro che male non fa...

Prima o poi potrò darle una rep+

Sentir parlare di condizioni precarie in carcere mi fa accaponare la pelle: secondo me molti cittadini poveri vivono in condizioni nettamente peggiori.

I lavori forzati sarebbero un inizio

75% degli incarcerati sono stranieri, mi pare; dalla sua lista dimentica i centro africani usualmente dediti a spaccio di droga (usualmente in senso statistico)

Ovviamente possiamo farle costruire agli stessi detenuti... ma gli scavi mica con macchinari pesanti, pala e piccone, come nell'800

Barcone con motovedetta armata dietro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> vai o vai? Se lo può fare Malta...

La tradotta /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Vabbeh visto che non parli...

Das ist?

 

Non pensavo a quella proprio, ma potrebbe andare bene per politici e stupratori/pedofili sicuramente ad esempio, anzi dovrebbe ssere obbligatoria!

 

Esattamente, una convenzione tra i due paesi che porti a tale risultato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

PS: sui lavori forzati d'accordissimo con gnappus!! Ovviamente NON retribuiti, o con detratta dalla retribuzione la spesa per vitto e alloggio...

E con lavori proporzionati alla pena.

Se fai un anno per furto, fai un servizio alla comunità (monti i mobili dell'ikea a pagamento, pulisci le spiagge dai rifiuti, pulisci i sottoboschi così da prevenire incendi etc)... Se hai violentato e ucciso una bambina, lavi latrine e fogne 16 ore al giorno.

 

vuoi ridere,tra tutti i paesi che hanno aderito al patto di Schengen ,Cipro, Romania e Bulgaria non hanno ancora attuato nella pratica tutti gli accorgimenti tecnici necessari per aderire all'area Schengen, e pertanto, in via provvisoria, mantengono tuttora i controlli alla frontiera

ciò quello che dovremmo fare noi,lo fanno loro

 

io ci sono.

 

Per i politici no, ritengo più coerente i lavori forzati, avendo per tutta la vita evitato di lavorare...

Per gli altri... una morte tra minime sofferenze??? troppo comodo...

Guardi che quello è crimine contro l'umanità /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> l'Aja s'è già pronunciata in merito /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Mica sono scemi; loro sanno che escono i criminali dalle loro frontiere (se non li mandano loro... come fece l'Albania), mica li vogliono indietro!

Per quanto non sono pienamente convinto la pena di morte sia davvero una soluzione (insisto, troppo comodo: 40 o 50 anni di galera VERA (cella buia ed umida e pane ed acqua ) ) Per il resto d'accordissimo, purchè prima quanto scaricato se lo mangino/bevano.

 

Studi statunitensi dicono il contrario; sicuramente se lo studio lo facessimo, che so, un paese "democratico" a caso, la Cina, immagino che pur con costi di detenzione molto più ridotti, il costo delle pene capitali crolli...

Domanda (semi) seria: ma noi potremmo "esportare" i detenuti?

Sullo "stile "statunitense", ove talune strutture detentive sono private (lo Stato paga mi pare circa 7$ al giorno), si potrebbe anche noi appaltare la detenzione a terzi, e questi poi decidere di costruire/sfruttare strutture ovunque nel mondo? O qualcosa nella nostra costituzione od ordinamento giuridico lo vieta ?

 

no,no.. da morti non servono a nulla, e non possono ripagare i danni

una bella centrale elettrica con una dinamo gigante azionata a pedali...

così si potrebbero risarcire le vittime ed evitare di comprare la corrente dalla francia..

io nelle città al posto della ztl metterei i risciò trainati dai manigoldi, e per i pensionati senza nemmeno pagare il biglietto.

(gli darei in dotazione anche una frusta, o un bastone col quale dargli delle legnate sul groppone se vanno troppo piano)

 

Marzo,hai fatto un brutto sogno