guardate che non è che perché si produce in cina il risultato sia per forza scadente gli standard produttivi e sulle materie prime vengono mantenute. ci sono un sacco di marchi del lusso che producono in cina, mantenendo livello qualitativo e finitura
Su questo ho delle riserve. Proviamo a pensare agli elettrodomestici acquistati solo 15/20 anni fa (magari quelli dei genitori). La maggior parte sono ancora perfettamente funzionanti, spesso si cambiano solamente per un design più moderno e perchè hanno qualche funzione in più, ma la durata e l'affidabilità è ben diversa. Ormai c'è la corsa al materiale più economico ma che "paga" l'occhio, al metodo di assiemaggio più veloce ma meno affidabile nel tempo, insomma si sfornano prodotti che hanno un bel vestito ma un pessimo corpo. E il fatto che oggi le cose si rompono due giorni dopo la scadenza della garanzia mi pare evidente. Io ho a che fare con parecchi fornitori orientali e sapete come posso riassumerli? Appena possono ti fottono e ti rifilano la m***a! E quando non lo fanno intenzionalmente dimostrano dei grossissimi limiti di ingegnerizzazione, di affinamento del prodotto, di "invettiva" di cui sono assolutamente privi. Io appena posso compro made in Italy, consapevole che nella gran parte dei casi sono comunque cornuto e mazziato!
io vedo le mie PRADA, che da 6 anni sono made in china. le prime, made in italy in provincia di tv, le ho prese nel 2002. le altre 3 paia, prese dal 2004 in poi, sono made in china. la qualità, la pelle e la fattura sono rimaste identiche. occhio, non sono modelli diversi, parlo sempre e solo di america's cup pelle nera. anche gran parte della produzione marlboro country è in cina, qualità dei materiali e finitura dei capi non è cambiata rispetto a quando producevano in veneto. per gli elettrodomestici, forse quelli duraturi made in italy and in germany di 30 anni fa. già 20 anni fa il made in italy era scadente, a livello di lavatrici/lavastoviglie..
Già qualcuno gli avrà "imparato" come si fa. Proviamo a chiedere ai professionisti che sono stati ad insegnare...... In alcuni casi il risultato è il medesimo, a parità di materia prima, ovvio che poi a Prada, produrre la costa meno della metà.....sfruttando la gente....legalmente.....
senza dubbio, però è giusto anche rapportare i salari al costo locale della vita. ma esulando da questo discorso (si rischia di alimentare un off topic lunghissimo!) ritengo che quando si esporta non solo la produzione, ma anche il sistema produttivo, la qualità sia la medesima
I cinesi hanno un pregio, lavorano come dannati, gli dici quello che devono fare e loro lo fanno....non guardano l'orologio, guardano la bandiera! Se devono produrre *****cce lavorano sodo per fare *****cce, se gli porti una ferrari smontata e gli spieghi passo passo come si assembla lo fanno sicuro da dio. Se però non combacia una vite, dio ci salvi....non capiranno mai come risolvere il problema. Sono come un computer, tu digiti lui esegue....sono cresciuti con questa mentalità.
Puccio, non hai notato la differenza delle tue Prada Made in italy e quelle in PRC solo perchè anche quelle del 2000 erano made in China. Prima del 2004 bastava che un'azienda fosse italiana per potersi fregiare del marchio Made in Italy, anche se la produzione arrivava dall'oriente. Dopo il 2004 è stata fatta una legge che imponeva di applicare su tutti i prodotti importati il marchio del paese di produzione e ora questa legge, nel 2009, giusto su pressione dei grandi marchi "italiani" blasonati, è stata assottigliata indicando che "si potrà applicare il marchio Made in Italy qualora il processo di produzione sarà "prevalentemente" svolto in Italia". Una legge che lascia molto all'interpretazione, così molti torneranno a mettere il marchio nostrano che prima non potevano più applicare. Poi ti pregherei di non paragonare la tecnlogia per produrre una scarpa con quella necessaria a produrre cose ben più sofisticate. Le scarpe già le facevano gli etruschi....
Io sapevo che Made in Italy corrispondesse al finissaggio del prodotto in Italia, tipo giacca fatta, metto i bottoni in Italia et voilà! Mi sembrava che la legge fosse così...
ti sbagli di grosso, erano prodotte in provincia di tv. un amico di famiglia conosce pure chi le fabbricava
adesso ti faccio un elenco delle cose prodotte in cina che hanno un ottima resa e rifinizione.... x box 360 microsoft,acer aspire one,batterie motorola e cell,lenti ray ban,maglie la coste,moncler,sun 68,giacche woorlich,nike,telo copriauto orig bmw...se vuoi te ne elenco delle altre....io ho questi prodotti...vanno benissimo e sono ben rifiniti....concordo con puccio nel dire,che il made in cina se è fatto bene...non ha niente a che invidiare al made in italy.....p.s quello che fa incazzare è la fuga delle imprese all estero..spostando il lavoro in paesi come cina,india,bangladesh,malesia,romania...cecoslovacchia...dove la produzione costa la metà,sfruttando quei poveri operai di questi paesi..... la 500 e la ka la fanno nello stesso stabilimento in polonia..pagando 500 euro al mese gli operai..che non c è la fanno.....ho visto un servizio in televisione.....
Ma le lenti rayban le ha acquisite luxottica, hanno esportato pure quella produzione allora? ero convito fossero ancora nel bellunese....
solo le lenti...così mi ha detto un rappresentante della ray ban che conosco......:wink: cmq anche se fosse la qualità è la stessa :wink:
Va bene ragazzi, mi arrendo. Dato che ormai arriva tutto dalla Cina allora diciamo che va tutto bene e che le cose sono belle, durano tanto e sono finite con cura. Poi non lamentiamoci delle bocchette dell'aria che si staccano, delle centraline che vanno in tilt, degli inserti in plastica che si spellano ecc ecc. TUTTI ( o quasi) i possessori di BMW da almeno un ventennio hanno notato la lenta e inesorabile discesa di qualità e affidabilità. Che guarda caso va a pari passo con il maggior utilizzo di elementi importati.... Questo, almeno, mi pare indiscutibile.
io non dico che tutte le cose importate dai paesi dell est siano di buona fattura.....i marchi più importanti o di lusso tendono a costruire sempre con una qualità ovvia..a non far retrocedere il marchio..... in primis x soddisfare e commercializzare in UE...si ha bisogno di una conformità che l europa traccia,tramite un regolamento.. prodotto conforme a tutela dell ambiente,sicurezza,salute...e lo possiamo definire con etichetta CE...(conformità europea)....i prodotti vengono costruiti fuori dalla produzione europea,ma x legge UE devono avere la conforme E... poi sappiamo benissimo che da quei paesi cina ecc..arrivano prodotti sottobanco con etichetta contraffatta avente all interno CE..basta ogni tanto guardare il telegiornale x scoprire che questi prodotti con etichetta CE contraffatta vengono sequestrati dalle forze dell ordine.....xerchè non rispettano le conforme europee..a danno della salute,sicurezza,tutela dell ambiente...!!! quindi io produttore,imprenditore...vado a costruire dove risparmio,ma se voglio commercializzare il prodotto in unione europea devo passare dei test di sicurezza...se no in unione europea non posso commercializzare il prodotto.... le plastiche,le vernice sono più delicate rigide...non perchè vengono costruite in cina,ma perchè si usano componenti da anni ecologici,vernici a base di acqua e plastiche reciclabili...( famoso patto di kyoto) non si possono usare più i solventi....derivanti dal petrolio...che davano compattezza migliore alle vernici e alle plastiche...:wink:
Occorre fare una distinzione secondo me: i prodotti di marca qualità prodotti in cina e i prodotti cinesi! I primi restano generalmente di buona fattura dato che c'è un marchio di prestigio che ci mette la faccia! I secondi beh...sono quelli per cui siamo tutti prevenuti verso gli oggetti che arrivano da la!
scusami, ma se ci riferiamo alle nostre bmw, io non vedo la qualità che uno si aspetta da auto del genere. per l'amor di dio, nel bene e nel male le amiamo le nostre bmw, altrimenti non saremmo qua a discuterne, ma se uno mi da 60000 euro e mi dice: "comprati un auto nuova, quella che vuoi" non credo che darei 60 sacchi per un auto come bmw oggi, visto che ormai paghi al 70% solo il marchio, con concessionarie spocchiose, (non dico tutte, ma in buona parte) e coi prezzi dei ricambi che se me li faccio io in casa in oro fuso risparmio. la qualità per la quale bmw è diventata famosa non esiste più, o almeno, non in bmw. ovviamente tutto rigorosamente IMHO