salve a tutti. tempo fa ho ceduto la mia vecchia jeep: mi sono pentito, e ho deciso di costruirmene un altra. grazie all'amico Victor ho recuperato le ruote,con le gomme, e i ponti (gli assali rigidi) per la carrozzeria, ne ho ordinata una simile. questa però a differenza della mia è coperta, quindi totalmente mancante degli interni. siccome non ho voglia di replicare gli interni, dato che le frequenti modifiche alla meccanica mi costringerebbero a rifarli ogni volta, ho pensato di tenerla chiusa. lasciare il tetto mi eviterebbe anche di dover costruire il roll-bar, indispensabile per non spezzare il parabrezza al primo cappottamento. ma effettuerei qualche modifica, al fine di renderla più spartana. la carrozzeria normale si dovrebbe presentare così: (il classico Wrangler dei "paninari) come avevo fatto sulla mia, taglierei via i parafanghi sporgenti. anzi, stavolta (forse) gli taglio via anche il culetto, come sui mezzi estremi qui vediamo delle prove di come verrebbe col culetto tagliato e sagomato (ma sono ancora indeciso) ad ogni modo pensavo di chiudere il vetro laterale , e di rifare la porta più bassa, come era sulla vecchia jeep. l'hard top lo ricoprirei in tela beige, simulando un tetto telonato. e la porta la ricoprirei in tela nera, simulando lo sportello "volante", o magari la rifarei in alluminio.. insomma, qualcosa del genere: qui un fake di come verrebbe verniciata nera con il telo beige (sia con che senza vetro laterale) (è una prova per vedere gli accostamenti cromatici) la calandra di questo modello ha i fari quadri, al contrario della precedente, ma quasi quasi li lascio quadri. anzi, quasi quasi la lascio proprio solo coi buchi, senza fanali, come quelle da gara.. somiglierebbe a questa, ma con i parafanghi tagliati (quelli anteriori rimarrebbero in parte) insomma, ci sto studiando un pò sopra, ma l'idea è quella di una jeep spartana, un pò come quella che avevo prima. il telaio sarà la replica di quello precedente, dato che ho conservato le dime in legno come modello..
sto ancora aspettando i vari pezzi, quindi non posso andare avanti con la costruzione. Ma di sicuro mi servira' il telaio realizziamo allora i longheroni (le traverse le farò quando ho i veri pezzi, in modo da collocarle al posto giusto) ecco la dima in legno che avevo conservato (lungimirante.... ah ahhh) per lo schema sospensivo posteriore pensavo di realizzare qualcosa di SIMILE a questo. quel che volevo adottare stavolta sono i "link" curvati, in modo da non interferire con le rocce. (i link sono le barre di collegamento che vincolano e fissano il ponte al telaio) e così ho preparato anche i link, per l'avantreno e il retrotreno (li taglierò a misura una volta collocati i ponti alla giusta misura sul telaio)
non avendo ancora a casa nè i ponti nè la carrozzeria, ho approntato 3 coppie di ammortizzatori. ho dato fondo a tutto il ciarpame che avevo, e ho messo insieme due coppie di ammortizzatori a molla esterna, più una coppia differente: una coppia è in configurazione "half-droop", ossia con una molla che lavora in compressione come al solito, e una che lavora in estensione, mantenendo il veicolo (e il baricentro) più basso, ma permettendo anche l'estensione della sospensione quando la ruota opposta viene compressa (twist) tale tipologia di ammortizzatore l'avevo già sperimentata con soddisfazione sull'altra jeep; ho quindi deciso di replicarla. vediamo come:
Ottima partenza, bravo. Peccato che non ti hanno consegnato i pezzi, viva le poste italiane. Dove hai trovato quella carrozza, mi è sempre piaciuta.
grazie Vittò. dopo le feste arriveranno, dai (al massimo tornano a te (spero) l'importante è solo che non li perdano- la carrozza è quella del crucco, perchè da lui la roba tamiya costa meno in assoluto http://www.modellbau-seidel.de/index.php?firma=Tamiya&best=9335171
alberi di trasmissione come dicevo, aspettando i vari pezzi, nei giorni scorsi mi ero dedicato alla costruzione di ciò che avrebbe comunque dovuto essere approntato, in modo da portarmi avanti. ho così messo insieme un pò di foto dei lavori effettuati, in modo da descrivere sommariamente le fasi delle varie lavorazioni. oggi vi presenterò quella relativa agli alberi di trasmissione. La disposizione degli organi meccanici sul telaio sarà grossomodo come nella foto sotto (motore anteriore e un ripartitore centrale, dal quale dovranno partire gli alberi di trasmissione che porteranno il moto sia all'assale anteriore che a quello posteriore) tali alberi devono essere snodati, per permettere i movimenti delle sospensioni, dato che saranno ad assali rigidi (il ponte che reca l'assale delle ruote è sospeso,e si muove portandosi appresso gli alberi di trasmissione) vendono alberi di trasmissione già pronti per gli automodelli, ma il loro costo è abbastanza elevato, specie se trattasi di componenti in metallo. ho quindi deciso di costruirli in casa, comprando solo i giunti cardanici, più difficili da realizzare così in miniatura (li avevo già realizzati in passato, e funzionavano, ma erano troppo grossi) l'albero di trasmissione si compone quindi di due giunti cardanici (foto nera in alto) e di un giunto scorrevole. ho pensato di realizzare quindi solo la parte centrale, prendendo spunto da uno dei tanti modelli in commercio: il fissaggio tra i due pezzi avverrà mediante grano filettato sul cardano e sfaccettatura piana sul perno che vi si inserisce ora, dopo aver provato l'inserimento, smontiamo di nuovo il pezzo per creare la sede asolata: segue...
Fantastico l'albero di trasmissione. Peccato solo per il giunto preconfezionato, sarebbe stato bello fare tutto artigianalmente.
in realtà sull'altra jeep li avevo fatti di sana pianta. ma erano troppo grossi.. questi li avevo in casa da mesi. un amico lo comprò su ebay per sè, e mi chiese se ne volevo qualcuno pure io. costavano forse un euro l'uno, o poco più, quindi me ne feci procurare 5 o 6. (per eventuali lavori futuri) ho quindi pensato di utilizzarli. ----------- sull'altra jeep gli alberi li avevo costruiti con lo stesso sistema, ma il giunto telescopico lo avevo collocato al centro. stavolta ho pensato di realizzarlo ad un estremità invece che al centro per due motivi: 1 il giunto rappresenta un ingrossamento dell'albero, che limita nel passaggio sulle rocce. 2 collocando il giunto nella parte bassa (vicino al ponte) oltre che rimanere più riparato abbassa anche il baricentro) stavolta me la sono studiata bene, memore dell'esperienza precedente.
Ah beh ad 1€ è tanto fastidio risparmiato! Ci sta ci sta /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
esagoni trascinatori sono l'elemento che collega la ruota all'assale, trasferendo il moto. alcuni esagoni (come quello qui sopra) hanno il sistema "a collare", ossia presentano un taglio, e una vite stringe l'esagono sull'assale tondo come fosse un collare. altri modelli non hanno il taglio, e presentano solo un foro per l'inserimento di un grano filettato. il serraggio sarà assicurato dal grano che si stringe su una parte sfaccettata piana ricavata sull'assale. per praticità di esecuzione ho deciso di realizzare il secondo tipo descritto per ora è tutto. questa era l'ultima raccolta di foto dei vari lavori che avevo effettuato nelle scorse settimane. ora per andare avanti devo aspettare di avere gli altri pezzi da modificare-adattare, ecc. ci risentiamo appena riprenderanno i lavori..
ma vàà, Mike.. questo è solo un giocattolo da divertimento. I lavori di modellismo degni di nota sono quelli che fai tu (quindi i complimenti te li "rigiro") comunque grazie per l'apprezzamento