Itinerario turistico, storico e con panorami eccezionali è quello che si dirama in mezzo all'appennino umbro-marchigiano. Ricco di arte, monumenti antichi, posti in cui si possono degustare prodotti tipici deliziosi e... ricco di strade tortuose dove si guida con piacere. Partenza da Perugia, città di origine etrusca, e capoluogo regionale dell'Umbria. Qui potete ammirare oltre ai resti antichi, anche il palazzo dei priori nonchè una splendida pinacoteca. Seguendo la strada che da Perugia scende verso il cuore verde dell'Umbria, la prima tappa consigliata è Assisi, ricca di storia e di tradizione religiosa. La basilica superiore, quella inferiore, la chiesa di S.Chiara, la fortezza e la casa di S.Francesco sono i monumenti da non perdere. Da Assisi si può percorrere la strada che porta in uno dei borghi più caratteristici dell'Umbria, l'antica colonia Julia (fondata da Giulio Cesare) chiama in antichità Hispellum e ora nota cittadina col nome di Spello. E' una città ancora in stile medioevale ricca di resti romani e molto caratteristica. Dopo Spello il consiglio è di proseguire in direzione di Foligno per poi prendere la SS77 ed avventurarsi all'interno dell'appennino salendo a Colfiorito, sito al centro dell'omonimo altipiano. Qui, oltre a panorami naturalistici davvero incontaminati, potete gustare piatti tipici del territorio. Proseguendo sulla SS77 in direzione di Muccia si consiglia una visita alla Basilica romana di Plestia, nata su un tempio antico pagano. Arrivati a Muccia girare verso Visso, cittadina tipica dell'appennino marchigiano nella quale è una buona idea passeggiare per il centro storico ammirando lo stile del luogo. Dopo Visso proseguire verso Ussita e continuare ancora seguendo le indicazioni per Norcia: una tappa obbligata su questa strada è in località Castelluccio, oasi incontaminata al centro dei Monti Sibillini, in cui si possono assaggiare formaggi e salumi squisiti. Vi sono scorci naturalistici magnifici e per gli amanti delle passeggiate da qui vi è la partenza per la salita (ovviamente rigorosamente a piedi essendo un parco naturalistico) verso il Monte Vettore. Chi avrà la forza di salire fino alla cima potrà anche vedere il Lago di Pilato, generato dallo scoglimento delle nevi, nel quale si trova una colonia di Chirofalo del Marchesoni, rarissimo crostaceo. Proseguendo per questa strada si arriva a Norcia, centro abitato di origine romana in cui si possono ancora oggi vedere le ampie fortificazioni che l'hanno resa una città inespugnabile nell'antichità. Attualmente è un centro di ampio interesse turistico. La prossima tappa sarà la città di Spoleto, famosa per il "Festival dei Due Mondi" è una delle città più antiche e meglio conservate dell'Umbria, sulla quale si erige anche l'omonima fortezza. Fondata fin dai tempi preistorici, è stata poi città romana, ducato, parte dello stato pontifico e infine del Regno d'Italia, accumulando così nei secoli palazzi ricchi di storia e architetture diverse. Proseguendo infine per Terni e seguendo da lì le indicazioni per Marmore, si giunge davanti ad uno degli spettacoli naturali più emozionanti che si possano ammirare in questa zona: le Cascate delle Marmore. Qui si può percorrere la passeggiata che le costeggia e fa sì che si possano ammirare durante tutto il loro percorso.
Sono splendidi posti anche quelli, volendo dopo la cascata delle Marmore si può aggiungere anche Greccio poco distante da lì e conservata divinamente, oppure fare alcune deviazioni come Cascia oppure i Monti Martani, ma ho cercato di tenermi su un percorso continuativo su strade ricche di posti interessanti e divertenti da guidare.
grande Andres /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> sono posti bellissimi detto da uno che vive a Spoleto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />