Italiani in autostrada

non la conoscevo, bella e purtroppo vera

 

Ha un suo porco senso /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Transilvania........passando dal Paese dei Spacca-Maroni !!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Nì Ale: tu ti adegui in positivo.....e ti comporti come culturalmente sei cresciuto, quando sei a cà tua !! :wink:

In più tu ci abiti in Swiss: l' italiano medio, invece, prende di quelle bastonate all' Estero, perché si comporta come a casa sua (vedi negli States !!).....

Ho parlato apposta dei tedeschi, che conoscono un pò l' Italia, e ci vengono spesso: la prima volta che transitano li riconosci !!

Che non ho ancora inquadrato sono gl' inglesi.......ma forse, avendo problema a guidare al contrario, restano ligi da noi !!

Su Monegaschi, Svizzeri e Sanmarinesi, non dico nulla: se fanno come, e più di noi, sono italiani !!

Detta da favoletta........."Chi và con lo zoppo....." e lì si capisce che, fisiologicamente, non può migliorare; quello che m' incuriosisce invece é, percentualmente e perché, la traviatura negativa predomina !!

 

Ma io sono cresciuto a Milano

E' solo dal 2006 che sto in CH.

La patente l'ho presa a Milano. Ho "imparato" a guidare a Milano. In CH difficilmente guido (santi mezzi pubblici). Quindi mi sa che con me funziona la teoria dei vetri rotti.

 

La teoria dei vetri rotti è sacrosanta verità.

In svizzera, sapendo come sono, non mi sono mai permesso di superare i limiti di velocità ad esempio

Qui invece..

 

Io invece sono uguale, bravo in italia (eccetto i limiti di velocità) e bravo all'estero.. (ovviamente, eccetto i limiti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />)

 

in Italia i limiti di velocità vengono rilevati con una tolleranza di (almeno) il 5% e (almeno) 5 kmh;

qualcuno sa dire se è così anche in Francia, Spagna e Portogallo (in autostrada e su strada normale)?

grazie!

 

In questo caso non la considero proprio applicata: se su una strada principale, ad ogni immissione laterale, hai il 99% di possibilità che ci sia uno che liscia lo stop, volutamente o, ad ogni semaforo con doppia corsia per svolta a sx, stessa probabilità, dopo che ti sei fatto due o tre rossi per passare, del solito furbetto che t' affianca, con macchinone tutto scentrato, 1.0 da 45cv, che ti deve scattare davanti.....beh, la considero quasi autodifesa, o, perlomeno, di non vedere applicata la mitica "tanto buono da sembrare cog@@@ne" o "chi ha più testa la usi", ma poi son sempre gli stessi a farlo !!

Beh, la paura/certezza di essere beccato e bastonato, non credo sia la stessa teoria !! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Bravo al 98% allora !!!

Io farei guidare un pò più spesso Alex !! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Mi succede la stessa cosa. L'anno scorso ho guidato in Germania per una settimana e ho rispettato limiti, distanze di sicurezza, eccetera.. Poi appena tornato in Italia la mia guida è ridiventata aggressiva.. Salvo per le strisce pedonali, dove mi fermo sempre, e per le rotonde dove addirittura metto la freccia in uscita

 

Portandolo dal veterinario l'altro giorno mi è sorto un problema: a parte che non entra più nel sedile passegero e che tocca col testone il tetto (!!!), quando si deve grattare, SI DEVE GRATTARE! E non è cosa buona /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Noto comunque che la fermata per i pedoni sulle striscie è più rispettata da chi "corricchia" in macchina che dagli altri...

Per la serie "una frase per tutte le stagioni": quante volte quando eccepite ad una persona una condotta di guida non proprio ineccepibile (salti di stop/precedenze, tagli di strada, freccia a sinistra svolta a destra...) e vi risponde "tanto vado piano"?

 

Io ho ripreso l'A22, a parte il fatto che la prima corsia era colma di camion ( siamo in Italia... quasi il 90% dei trasporti è vergognosamente su gomma... ) la seconda e unica corsia rimasta libera era disseminata di psicopatici che frenavano a caso e sorpassavano i camion in prima corsia a 110-120 km/h.

Con un audista ( A6 3.0 tdi quindi mica un A1) ho scambiato ''amichevolissimi'' gesti perchè non si toglieva dalla corsia di sorpasso guidando a circa 120 km/h nonostante avesse la possibilità di lasciarmi passare... e così ricapitato con altri 7 veicoli prima che uscissi. Da Modena fino a Verona con autostrada con traffico standard impiego lo stesso tempo che impiego in statale. Assurdo.

L'Italia è così. Proprio un bel Paese!

 

Bentornato /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

e toglilo sto tetto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Grazie gnappo caro /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Quando piove? NO! Hai presente l'odore di cane bagnato ? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

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vero, verissimo.. io credo che - inevitabilmente - tenere una velocità maggiore (sempre nei limiti della decenza) porti ad essere più attenti e più ricettivi al traffico e alla strada.. quando torno dal lavoro, mi accorgo che se vado piano tendo più a distrarmi e guardarmi in giro, se invece forzo l'andatura sono decisamente più concentrato..

per inciso, sul discorso strisce non transigo: ci si DEVE fermare.. quando mi trovo ad essere io il pedone, arrivo deciso e non accenno a fermarmi: mi sono accorto che facendo così si fermano praticamente tutti

 

Anche io ovviamente sono un pedone terribile /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Però... mai successo di fermarti per far attraversare, ed invece il bipede NON VUOLE attraversare ??? I ciclisti se arrivo io conviene invece non ci provino... ovviamente a meno che non sia un (rarissimo) attraversamento ciclabile...

 

quando sulle strisce c'è un pedone, sì.

a palermo i motociclisti hanno il brutto vizio di attraversare la strada sulle strisce, magari anche utilizzando il semaforo pedonale per evitare di fare giri lunghi. io mi fermo (anche perchè altrimenti ti vengono addosso) ma che rabbia.....