Italiani in autostrada

Per la serie "una frase per tutte le stagioni": la mamma dei deficienti è sempre incinta.

Però la multa per non viaggiare sulla corsia libera più a destra è se non erro è da 60 a 240 € e -4 punti di sanzione accessoria. 200 € impossibile /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Esimio Labrie, me lo invento o le FdO sono prive di potere discrezionale ?

 

chiedilo al vampiro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Simpatico... non mi faccia dire ciò che sto pensando che è meglio... perchè mi sto immaginando cosa mi possa rispondere... e già vedo tutta la polemica

 

oggi ho suonato ad una tipa in seconda corsia.. che situazione ambigua.. corsia di destra deserta.. tipa con una macchina ad 80 km all'ora in seconda corsia a formare una sorta di coda dietro e marea di gente che sfreccia in terza corsia quindi rendendo difficoltoso il sorpasso a sinistra..

alla fine stufo gli ho suonato, ed ha capito subito di spostarsi

non so se lo ha fatto perchè si è resa conto di quello che faceva o per farmi passare..

 

dopo è ritornata in seconda corsia, vero?

 

Ovvio.......a centro pista !!!

 

allora non ha capito proprio niente. ti avrà anche maledetto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

I migliori son quelli che viaggiano (con due corsie) in seconda corsia senza alcuna auto a vista, gli arrivi dietro, magari si spostano anche con notevole sollecitudine, e poi appena passi, ritornano in seconda! Prima o poi ne fermo uno e gli chiedo...

 

Se glielo chiedi poi fammi sapere: è il mio sogno sapere come mai lo fanno, forse aspettano un posto al CIM

 

io penso che è gente paurosa di rientri da corsie di accelerazione o semplicemente ignoranza.. non so dare altre scuse..

 

è gente che si è rotta le palle e piuttosto di cambiare corsia (a destra ci sono i camion) a sinistra i superatori, dice "sto in centro sempre". Pigrizia fondamentalmente che comunque crea intralcio.

 

quando mi capita di farlo è perché sulla corsia di dx ci sono dei crateri grossi come la macchina (la siena-firenze è vergognosa a tratti, asfalto di medda, buche, giunzioni trasversali come scalini del duomo, avvallamenti, curve troppo secche...quando piove poi è un delirio)

e comunque, nel caso, tengo un passo non intralciante, e un occhio sempre sugli specchietti

 

Vero /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Verissimo!!!

 

ciao a tutti! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

secondo me perché hanno paura di non riuscire a sorpassare il camion che si trova a 2 km di distanza da loro se stanno a destra! Oppure per pigrizia..sapete quanta fatica serve per mettere la freccia e ruotare un pò il volante per affrontare un sorpasso? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

oggi pero è successa una cosa strana.. un furgone targato germania era in seconda corsia con la prima corsia deserta..

o si è sparsa la voce ed anche gli stranieri ne approfittano vista l'impunibilità..

oppure era un italiano che ha comprato un furgone tedesco in offerta /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

qualcuno ha fatto il leasing tedesco pure per il camion, per paura del superbollo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

I tedeschi, per osmosi, assorbono le cattive abitudini dai Paesi in cui transitano !!

 

Questo capita anche a me comunque.

Quando sono in CH sono perennemente piantato a destra, seguo pedissequamente ogni limite di velocita', mi fermo miglia prima se solo c'e' a bordo strada un pedone che sta pensando di attraversare, al giallo mi fermo, faccio immettere le altre macchine e sono tranquillo e sereno perche' nessuno "ci prova a fare il furbo".

Alla fine quando sono a Milano al giallo accelero e difficilmente lascio la precedenza se non dovuta. Resto solo ligio ai pedoni (con infinite clacsonate e vaffanculi da parte degli indigeni) e abbastanza sensibile ai limiti e alla corsia di destra (anche se fare prima corsia terza corsia per passare l'idiota sulla seconda un po' mi rompe dopo un po'), ma ho una guida sicuramente piu' aggressiva.

 

si chiama teoria dei vetri rotti. è molto studiata in sociologia.

praticamente se vai in un Paese dove le strade sono sporche di cartacce (e di vetri rotti, da cui il nome della teoria /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ), psicologicamente sei portato a buttare la carta a terra, perchè tanto una in più o una in meno non fa differenza.

se vai in un Paese dove è tutto lindo e pulito, la tua cartaccia stonerebbe troppo e alla fine non la butti.

questa teoria è stata criticata molto perchè di fatto deresponsabilizza il singolo e attribuisce invece grosse responsabilità agli enti pubblici incaricati del decoro urbano.

spero che non ci siano studiosi di sociologia che leggono. se ci sono, vi prego di scusare le mie generalizzazioni /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />