Italia Futura, FARE per Fermare il declino: nuovi soggetti politici ?

Quindi è lei la candidata di punta?

O le due figure (Presidente e candidato) sono disgiunte?

OnAF...non ci dici niente di "tuo"?

 

Italia Futura, FARE per Fermare il declino: nuovi soggetti politici ?

L'intervento di Silvia all'antimeeting.

http://m.youtube.com/#/watch?feature=youtu.be&v=_7e77dvQlAE&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3D_7e77dvQlAE%26feature%3Dyoutu.be&gl=IT

 

Bene ...ora corrono circa 40 anni tra il candidato targato PDL e la presidentessa di FiD...ma le mezze misure in politica mai? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Italia Futura, FARE per Fermare il declino: nuovi soggetti politici ?

Si Pietro, volentieri.

Sono stato in silenzio (anche su FB) perché volevo prima capire e togliermi tutti i dubbi.

Oscar ha fatto un errore enorme; niente rispetto a quello cui ci ha abituato la politica italiana fra candidati condannati, altri in fuga dalla magistratura, altri con palesi conflitti d'interesse, altri ancora bugiardi cronici.

Tuttavia noi non potevamo permettere che un peccato di vanità rendesse poco credibile quello che con fatica abbiamo costruito.

La tempistica e i modi di Luigi Zingales sono un errore altrettanto importante. Primo perché il cv di Oscar è visibile da sempre sul sito dell'IBL e su wiki, sia perché, se anche non lo avesse saputo prima, poteva aspettare lunedì per fare il suo annuncio.

Al di là delle persone (Zingales era già il meno presente per impegni di lavoro) resta un programma che ha meritato l'attenzione delle più importanti testate internazionali, e l'ennesima prova che il nostro desiderio di trasparenza non si ferma neanche davanti al leader riconosciuto

 

No spetta...ho letto che resta candidato premier....quindi, di fato, non cambia una mazza FiD propone pur sempre un premier "giocherellone"....

 

Oppure uno solo che li incarni tutti (chissà chi è /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> )

Sarebbe stato meglio aspettare Lunedì? quindi...tirar fuori gli scheletri a cose fatte? Nah...non mi piace come linea. Sarà mica trasparenza quella.

 

sembra che abbiano letto le pagine di questa discussione..paripari...

anche io avrei piacere di sapere cosa ne pensa Costantino : non di sicuro perchè abbia intenzione di dare il mio voto ad una formazione antitetica alla mia visione della società, ma per sapere come si segue "dall'interno" una vicenda molto particolare come questa ( particolarissima direi per la politica italiana...)

presidente "emerito" ...senza merito...?

vediamo che dice... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Grazie per la risposta.

Cerco di radunare le idee, non è facile per evidenti limiti miei però ci provo e lo faccio qui "in diretta".

La figura di Giannino non mi è mai stata particolarmente attrattiva, non tanto per l'essere eccentrico (cosa di cui non mi permetto obiettare) ma per vicinaze del passato con Berlusconi, magari vicinanza non troppo manifesta, comunque presente.

Ho però apprezzato il Giannino della attuale campagna elettorale, pur non essendo io di cultura Liberale, diceva cose ragionevoli in cui anche una persona tendenzialmente di csx (come sono io) si poteva ritrovare in una convergenza. Daltronde la coalizione PD SEL non è minimamente credibile, lasciamo perdere cosa penso del PDL (lo sanno anche i muri).

In effetti già ieri evevo realizzato che vista la scarsità delle alternative, anche con questo scivolone, deprecabile etc... Fare per fermare il declino non è solo Oscar Giannino, ci sono persone come Boldrin e un tizio di mia conoscenza che meritano fiducia e sono di indubbia integrità morale.

Le dimissioni irrevocabili di Giannino sono comunque nel nostro panorama politico un fatto degno di nota. Ha peccato di vanità, ha mentito. Non possiamo però ignorare la natura umana, in se non perfetta. Il fatto è che siamo stati bruciati tante di quelle volte da perdere il conto, anche l'acqua fredda brucia in questa politica.

Viste le dimissioni (atto di serietà e responsabilità), sento di poter ancora considerare come valida alternativa il voto a questa formazione, certo non perfetta, ma con ampi margini di miglioramento.

Abbiamo bisogno di idee chiare ed onestà intellettuale se vogliamo provare a tirare fuori il paese dalla attuale situazione in cui sia il cdx che il csx hanno concorso a catapultarci.

Non sono invece daccordo su Zingales, secondo me non era corretto aspettare lunedì prossimo quando i giochi si erano fatti, è vero che da una parte ha danneggiato (molto) tante brave persone che si sono impegnate seriamente, ma le cose bisogna dirle, costi quello che costi!

Certo se lo sapeva da tempo non gli si potrà mai perdonare di aver parlato a 6 giorni dal voto, ma se realmente si è reso conto della balla all'ultimo, credo che abbia fatto bene a parlare.

Io non ho cambiato la mia prospettiva, ho fatto delle riflessioni, ma alla fine ci voglio credere, ma questa vicenda quanto avrà danneggiato il movimento? Fino a pochi giorni fa ero convinto che Fare per fermare il declino avrebbe fatto grandi numeri, la proposta è seria e la gente (amici, parenti, vicini di casa) la vedevo ben disposta.

Speriamo bene.

Quello che spero è che l'errore (gravissimo) di Giannino non lo paghino persone come te che scivoloni del genere non si sognerebbero neppure la notte di fare.

 

Quoto quasi per intero Pietro, unica considerazione opposta la sparizione di Giannino dal movimento è il miglior toccasana che potesse ricevere fid!!

 

Anche io quoto la riflessione di Pietro, specie per l'osservazione su Zingales (l'ho scritto chiaramente nei numerosi interventi al riguardo).

Ma al contrario, io non credo affatto che questa vicenda possa nuocere al movimento : anzi...

Oserei dire che porta un certo vantaggio!

Le dimissioni-lampo del "frontman" inadeguato, si possono rivelare in effetti un "plus", un fattore tanto inaspettato quanto capace -poichè è stato molto ben gestito- di concedere al movimento uno spessore di "diversità" -in senso più che positivo- percepibile immediatatamente da chi cerca segnali in questo senso...

(è peraltro tutto da vedere se codesta dimissione si realizzerà ve-ra-men-te, dopo la eventuale elezione allo scranno...)

Penso che se qualcuno avesse avuto l' intenzione di concedere già da prima di questi fatti la fiducia a questo movimento, spero non fosse stato solamente per la presenza di OscarGiannino (da me sempre considerato come un personaggio perlomeno discutibile) bensì' per l'analisi della situazione ed il valore di un progetto fatta dal movimento e dai suoi innumerevoli valenti componenti ...fatti e persone che certamente rimangono anche senza "MisterMaster".

io non condivido nemmeno un punto del programma politico di FID ( io non voglio sentire neanche per scherzo le parole "stato ladro" : lo stato siamo noi)...ma penso adesso che questo movimento ( senza i caz..zoni alla Giannino) possa essere la pietra angolare di quella "destra" per bene che da un pezzo aspettiamo si formi in questo paese.

a questo punto faccio il tifo perchè moltissimi in Lombardia e Veneto votino FID.

 

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Provo a rispondere a tutti.

Bardo, non si può perché un suo ritiro oggi determinerebbe la cancellazione della lista. La legge prevede che venga indicato un capo e tale rimane fino a lunedì. A urne chiuse, in caso di successo, rinuncerà al seggio.

Si vive malissimo dall'interno sebbene io sia sempre stato Boldriniano e a Oscar avevamo contestato un andamento incerto fino a dicembre.

Considerate che da lunedì mi sono arrivate non meno di 1000 mail. Ad un certo punto ho smesso di leggerle e il forum interno non l'ho più aperto.

L'aver rinunciato al frontman, al personaggio più conosciuto, può fortificare il movimento. Per ottenere questo risultato stiamo già cercando di anticipare il congresso che si sarebbe tenuto a giugno.

Silvia non la conosco. È amica e collega del mio amico Stagnaro, direttore dell'Ibl. Scegliere una donna, molto giovane per giunta, è secondo me un atto di coraggio e un modo per dare un altro segnale di discontinuità

 

Italia Futura, FARE per Fermare il declino: nuovi soggetti politici ?

Dimenticavo, Boldrin non poteva essere eletto perché non fa parte della DN ma del comitato dei garanti

 

Qui dalle mie parti si dice che se non metti il giogo ai buoi il carro non va dritto. Quindi se sono due o più di due, o c'è un giogo e si riga tutti dritti verso un obiettivo, oppure ci dev'essere una guida.

L'unica cosa che la storia c'insegna sul fatto di avere un solo leader è che non sempre fa le cose più giuste /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Cla'...hai detto niente...

 

Difficilmente sono in disaccordo su quanto scrivi,ma su questo punto ho le mie perplessità,il gruppo e la collettività contano fino ad un certo punto,poi subentra il carisma e la personalità della persona che si propone di guidare un paese.

Se Obama non avesse avuto un carisma fuori dal comune,di certo non avremmo visto un presidente di colore alla guida della prima economia del mondo,forse ci saremmo accontentati di vedere la prima donna alla Casa Bianca

 

Lo spero Tobia,d'altronde in questa tornata elettorale, ë stato l'unico movimento di destra ha proporre idee realmente liberali.

 

non nego che in alcuni casi la indiscusse capacità di una persona in particolare possano fare la differenza... ma in genere -come giustamente aggiuge spadiz

e quindi, è sempre preferibile orientarsi laddove ci sia un collettivo, una squadra veramente unita e coerente, una associazione di menti diverse per un unico scopo : una persona sola -anche se geniale- difficilmente potrà realizzare qualcosa, senza la collaborazione dei suoi simili...in politica come nella vita, nella politica ed anche nel commercio ( esempio forse sciocco : ma te lo vedi SteveJobs senza i suoi ingegneri/programmatori ? )

quindi : affermare -come ha fatto spadiz- che "ogni movimento che si rispetti deve avere un leader carismatico che trascini le masse " mi pare denoti una visione "carismatica" -appunto- delle cose della vita, che ai tempi odierni sarebbe veramente da dimenticare, almeno in luoghi evoluti e non vittima di riflussi -o rigurgiti...- di varia natura; una visione poco "matura", insomma e nessuno me ne voglia per una affermazione che non vuole essere offensiva per nessuno.

L'esempio di Barack Hussein Obama funziona sino ad un certo punto : egli è certamente un politico di eccellente levatura, e l'immagine che a noi europei è pervenuta da oltreoceano è quella di un personaggio trascinatore ed entusiasmante...

Ma non dimentichiamo che dietro a lui c'è una squadra di collaboratori agguerritissimi -giustamente- desiderosa di riscatto, e ampiamente motivata nel recuperare gli anni perduti dalle gestioni Bush. E forse il tessuto sociale statunitense ( milioni di chilomentri lontano dal nostro) è per certi versi più svincolato da certi comportamenti o credenze di quanto non lo sia la nostra società italiana al giorno d'oggi : forse erano più preparati loro ad avere un presidente di colore , di quanto possiamo noi oggi avere un presidente di sesso femminile...anche se trascinatrice o carismatica.

Ma tornando agli esempi nostrani e pertinenti, guarda lo stesso caso Giannino ed al rischio che potrebbe correre il movimento; pur proponendosi con persone di un certo valore, idee e temi interessanti ( pur da me non condivisi ) l'aver affidato l' immagine di "FARE"al personaggio rivelatosi un modesto fenomeno mediatico/trash, può comportare la perdita assoluta della credibilità.

Bene stanno conducendo la vicenda, e tutto sommato giudizioso appare il comportamento del millantatore...dico solo : per ora !

non vorrei che dopo le elezioni ci si dimenticasse di quanto promesso...ed allora...

 

questo invece per me è proprio sbagliato ( o forse è un errore di battitura...)

essi hanno proposto soprattutto "idee liberiste" non riesco a vedere un granchè delle idee "liberali"...

 

Io la vedo nella maniera diametralmente opposta. La mancanza di leadership serie la stiamo pagando amaramente sia in politica sia nel mondo del lavoro e nella società più in genrerale.

Esempio quantomai calzante: per quanto odioso, riluttante e aggiungici ciò che vuoi, il PDL s'è ricompattato una volta che il Berlusca è tornato in cattedra...