ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa discussione che ho iniziato un pò sull'onda di momenti tristi..... E vi ringrazio perchè si dimostra nuovamente che non siamo dei decerebrati che vedono solo eliche bicolore....
L'invidia è un sentimento tanto naturale, quanto irrazionale ma soprattutto inutile. Penso che nessuno attraversi la vita senza provarlo. E la cosa più stupida ce la insegna Maslow con la sua piramide dei bisogni: stai pur certo che chi guida BMW rosica perchè non può permettersi un'Aston (o una 430 Scuderia, etc). E chi ha un Aston rosica perchè non può farsi il Jet privato. E così via fino al cielo, che come dicono negli USA "it's the limit". Prima si viene a patti col fatto che un uomo felice è colui che si equiripartisce tra l'accontentarsi ed il farsi il culo per fare un passo in avanti nella succitata piramide dei bisogni tanto meglio
...non proprio the limit, infatti adesso i Ricc(hi)oni si prenotano le gite nello spazio... Io invidio chi ha avuto un padre presente...
:wink: ti racconto...anzi vi racconto questa...pochi ci crederanno ma è vera raccontata da mia nonna... io abitavo in una casa di campagna da piccolino,x ki è della zona è quella "villetta" di Ariano Polesine davanti al ristorante 2 leoni...x ki sa ke è capirà molto di me e della mia famiglia...:wink: bhe li abitavo e i miei erano molto impegnati nei loro affari e business ke x me "forse" non avevano molto tempo...neanche da insegnarmi a camminare...cosicche io,a 15 mesi, andavo a 4 zampe dalla Lilla,un pastore tedesco e lei,vedendomi arrivare, si sdraiava x terra...io le afferravo il collare e lei si tirava su in piedi...e io camminavo...anzi ho imparato a camminare cosi... ...questa è una delle tante...
direi che dobbiamo tutti un grosso grazie a Renzo per la possibilità che ci ha dato di fare "outing" e comunque, già che di outing si tratta, che outing sia: a me sta(va) sul ***** MucCio perchè se io venivo cannato in quinta superiore altro che 330cd, finivo a calci in culo all'accademia militare di Modena anzi a dirla tutta porco zio mi sono laureato in Economia e Commercio (31 esami, mica pugnette) a 25 anni e 11 giorni (03/12/2006) e col ***** che il mio vecchio mi ha mai comprato una macchina, manco l'ultimo dei catorci, quando ho cominciato a lavorare mio zio si è mosso a pietà e mi ha regalato la sua uno turbodiesel (a cui ho fritto la testa in 6 mesi) :wink:
è questo il tipo di invidia di cui parlo... ed è questo il motivo per cui mi inalberai nella discussione "Macchine che potranno guidare i neopatentati"...quando, da alcuni interventi, sembrava che ci si dovesse disperare perchè il "povero" neopatentato era costretto ad ottenere in regalo "solo" una mazda 2.
sarò banale ma se da neopatentato mi regalavano una mazda due io incassavo il regalo e mi rideva pure il culo
a me la zia regalò una super scassatissima uno 60..il mio culo rideva di brutto..ma anche quello del meccanico dal quale la portavo con una discreta regolarità... :wink:
io voglio dire anche la mia, qui a modena mi guardano tutti male con la M3, o perchè sono ventrenne, o perchè sono cinese.. an so minga... anche i clienti del mio bar hanno fatto varie volte questi discorsi che io a casa ho 2 BMW e loro le punto, allora mi sono incaz...to e gli ho risposto: se tu ti alzassi tutti santi giorni dell anno cioè 365 giorni! tutti giorni alle 4.20 del mattino e lavori per 15 ore al giorno, vedrai che la BMW M3 te lo compri anche tu!
Ogni storia è a se,comunque se mio figlio venisse bociato gli darei due calci nel cuXo e pedalare,come avrebbe fatto mio padre con me,e comunque anche fosse uno studente modello(come io spero)non darei mai a un neopatentato un auto sportiva di quella cilindrata. Il buon senso prima di tutto.
Che poveri Quando ho preso la patente mia nonna mi ha regalato una lussuosissima Panda 1000 nuova, grigio metallizzato. Mi aveva sempre promesso l'auto a 18 anni (sono il suo primo nipote) e ha mantenuto la promessa.Quando la vidi ci rimasi di merxa e lei se ne accorse (e credo sarà uno dei rimorsi + grandi che mi porterò dentro).Poi capii che mi aveva preso una Panda nuova e non un'auto più "figa" usata con la stessa cifra (10 milioni di lire) perchè credeva che un'auto nuova è una sicurezza. Dopo 9 mesi, il primo contest aziendale vinto (per quello che in gergo finanziario viene definito "culo rotto" ) , il raggiungimento del primo miliardo in portafoglio ed il diploma di maturità classica in tasca appena conseguito (100/100 ... perchè con 99/100 mio padre mi aveva giurato che di studiare/lavorare me lo sarei potuto anche scordare) in un impeto di felicità vendetti la beneamata Panda (quella si, un assegno circolare) e mi comprai la prima auto seria facendomi io stesso un finanziamento truccando i documenti. Quando la mia famiglia lo seppe .... beh, diciamo che iniziai a vivere da solo PS. In quel periodo provavo un pò di invidia per molte molte cose.