Intercettazioni, pro e contro.

eh un'attimo: scrivi sempre pappardelle, devo leggere bene prima di replicare :wink:

 

Cambia eccome: se tu non vedi la differenza, io sì; per questo ti invito nuovamente a farla finita con l'attribuirmi frasi mai scritte. E' così difficile?

Tra l'altro alcune cose che hai scritto non sono oggettivamente rispondenti alla situazione reale, quindi di cosa ti lamenti?

 

Mi hai fatto sentire travaglio per più di 6 minuti e non riesci a leggere le poche righe che ho scritto?

 

Masi dice che Travaglio non riporta altri avvenimenti se non quelli che riportano anche altri giornali.

Non significa nè che Travaglio sia completo, nè che sia obiettivo, bensì che la notizia, intesa come fatto, è la stessa. Ma della lettura, della spiegazione e del commento nulla dice.

Io parlo con cognizione di causa, non sono solito avventurarmi in sentieri ignoti: Travaglio secondo me è un pessimo cronista giudiziario perchè o non sa, o altera le notizie. Punto.

 

quindi dice il falso

 

Nel senso di informazione inesatta e parziale, sì, lo ha fatto in passato e continua adesso, anche se in modo sottile ed insinuante.

 

Allora...intanto state buoni e non vi insultate tanto non dovete convincervi ma solo esprimere le vostre opinioni.

Seconda cosa a beneficio di chi difende Travaglio, giornalista che leggo e ascolto con piacere:

vi siete mai chiesti perché il nostro non partecipa al dibattito?

Travaglio non va ad anno zero per riportare fatti ma per dare una versione di essi; la sua funzione all'interno di Annozero è quella di fare intrattenimento dando una chiave di lettura parziale dell'argomento della puntata; né più né meno di quello che fa Vauro.

 

Il problema è, però, che tra versione parziale ed inesattezze ed omissioni la differenza è tanta, soprattutto quando si tratta di un tema di cui gran parte del pubblico non è esperta.

IMHO quello non è giornalismo, è politica.

 

Intrattenimento...come il Mughini di controcampo :wink:

La politica non si fa in televisione; è per questo che i nostri politici ci vanno tanto spesso

 

Questa va quotata anche se, come sai, ho un'idea un po' diversa

 

Ti stimo molto e ho impressione che le nostre idee non siano tanto diverse. Quando avrai la mia età probabilmente scriverai le cose che scrivo io adesso:wink:

p.s. ascolta Cruciani su radio24

 

eccomi, ce l'ho fatta; devo dire, però, che non sei stato attento, ecco il perchè:

1) ha detto che sono necessari "specifici atti d'indagine sui sospettati", e che se non ci sono sospettati, non parte l'indagine

2) come sopra detto, niente sospettati, niente indagine. e quindi senza indagare non si sa se è un delitto di mafia, e la norma non serve a niente

3) come sempre indichi la legge vigente, che va bene, ma con la nuova norma, questo non si potrà più fare

4) d'accordo, però è un controsenso; prima mi fai la legge per accelerare i processi, e poi ne fai una che li rallenta?

e il discorso delle notizie pubblicabili dopo la fine dell'udienza, ovvero 4-5 anni dopo?

e quello degli atti segreti, non più segreti che non si possono pubblicare (min.4,00)?

e tutti i famosi casi di cui non si saprebbe nulla (citati al min.5,00)?

 

Così mi fai arrossire

Scherzi a parte ricambio e proverò ad ascoltare Cruciani (in radio la mattina ascolto radio radicale, almeno mi leggono tutti i giornali...)

 

c'è anche questo da vedere; la vicenda neanche la conoscevo, o forse in quel periodo non ci avevo dato peso.

poi al min. 5,20, è descritta la famosa libertà di stampa americana, che a voi fa tanto ribrezzo (e poi sono io quello che si deve informare) :

[YOUTUBE]

[/YOUTUBE]

 

1 e 2) ma se non ci sono sospettati come fai a fare un'indagine? Prova a giocare a nascondino da solo..

Dei sospettati ci sono sempre.

3) non è vero, non cambia rispetto a prima.

4) non è un controsenso: giusto accelerare la burocrazia dei processi ed altrettanto giusto rallentarla per fornire maggiori garanzie.

Alle altre domande ti rispondo semplicemente: ma dov'è (io non l'ho letto da nessuna parte) che si fa riferimento a tutti gli atti d'indagine?! Io ho sempre letto che la norma si applica solo al contenuto delle intercettazioni!

Oh, se lo trovate mi fate piacere e poi ci ragiono:wink:.

 

1e2) appunto, è quello che diceva travaglio.

c'è sempre un sospettato? sì, forse nelle puntate del ten. colombo

3) non so, io, con tutti i cambiamenti che hanno fatto, mi sono perso, ma se l'ha detto è probabile che sia vero. tu hai notizie certe?

4) è un controsenso a tal proposito, come diceva de pedro, è piuttosto ridicolo che per condannare una persona basta un giudice, e per disporre delle intercettazioni ne servono tre

ovviamente è riferito aelle intercettazioni contenute negli atti

 

Ecco questa mi pare un'ennesima falsità. Dico mi pare perchè purtroppo le mie conoscenze sulla procedura penale iniziano a diventare più nebulose e sicuramente l'amico 325Ci potrà venirmi in soccorso:wink:.

In ogni caso: non esiste il controsenso dato dal fatto che per deliberare le intercettazioni sono necessari 3 giudici e per condannare una persona basta 1 giudice.

Infatti, le intercettazioni possono essere disposte solo per i reati più gravi, per cui è prevista una pena superiore nel massimo a cinque anni.

Per tali reati la legge di procedura penale prevede che ad esprimersi sarà il tribunale in composizione collegiale (3 giudici) e non il tribunale in composizione monocratica (1 giudice) come per i reati minori.

Quindi, dato che le intercettazioni possono esser disposte solo per i reati su cui sarà adito un tribunale in composizione collegiale, allora anche per le stesse dovrà essere adito un tribunale in composizione collegiale.

A conferma di ciò, è previsto che il limite per la divulgazione delle intercettazioni è costituito dall'udienza preliminare: i reati per cui non possono essere disposte le intercettazioni invece sono quelli "a citazione diretta", cioè senza udienza preliminare. (325Ci correggimi se sbaglio!).