prima o poi se vuoi vincere sta benedetta coppa devi incontrarle...sarà quel che sarà noi abbiamo l'obbligo di tornare a vincere in europa (ovvio non nella league come qulcun'altro...)...venga chi vuole vederemo cara la pelle!!!
Ha superato senza problemi il girone di Champions League ed è primo in classifica con un vantaggio non da poco, eppure il futuro di Josè Mourinho viene considerato da molti in bilico. C'è chi sostiene che lo Special One rimarrà sulla panchina nerazzurra fino a quando Massimo Moratti porterà pazienza nei confronti dei suoi atteggiamenti e nei modi di fare, ma secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport il presidente non è particolarmente soddisfatto in tal senso. In particolare, Moratti non avrebbe gradito l'ultima presa di posizione dell'allenatore, che si è rifiutato di parlare mercoledì sera con Sky e Mediaset, preferendo altre emittenti, in segno di protesta contro chi, a suo dire, lo avrebbe preso di mira. poi leggete quà è di ora Continua la guerra privata tra l'Inter e la stampa. José Mourinho ha infatti annullato la consueta conferenza pre-partita e non parlerà in vista della gara di Bergamo con l'Atalanta. Rispetto al passato, quando con Mou squalificato a parlare era il suo vice Beppe Baresi, questa volta non si presenterà nessuno davanti ai microfoni. La scelta, spiegano dal club nerazzurro, "è stata condivisa da tutti", allenatore, società e squadra. ansa che goduria a stò giro glielo abbiamo piazzato senza vasella! giornalista attaccati al c...o domani la pagina dell inter la riempi con marrazzo!
che bella mangiata di calameri ha fatto la giuve stasera! ...indigestione tra wurstel e cozze!!! domani abbiamo il signor Conte...sperem!
concentrati oggi! PS: mannaggia ormai il fantacalcio del forum è da 4 settimane che ho la stessa formazione... mi dimentico sempre!
oggi milito in panca e snejider eto'o e balotelli in campo, via di tridente... buffon operato fuori 40 giorni
Beh, nessun commento post-partita? Inizio io? Sneijder solito genietto, ma ingenuo, e molto male in 10 fino al pareggio. Dopo c'è stata una bella reazione, ma tanto fumo e poco arrosto (il tiro di Motta). 2 punti persi, visti anche i ko delle altre.
abbiamo perso un'occasione per l'allungo.... eravamo un pò scarichi mentalmente dopo la qualificazione in champions. guarda la juve,dopo aver vinto con noi,si sono talmente scaricati mentalmente che sono caduti in crisi!!! comunque per il campionato la vedo molto bene,anche se abbiamo pareggiato,le inseguitrici hanno fatto molto peggio,arriviamo alla sosta perche siamo stanchi poi ripartiremo a macinare bel gioco!!!
bhè vediamo il bicchiere mezzo pieno...1 punto guadagnato in una giornata di *****!!! si poteva vincere chiudendo i giochi ma non ne farei un dramma...eravamo stanchi, adesso dobbiamo riprendere a vincere in campionato... poi ci sarebbe la coppa italia...bah! cmq intanto beccatevi questo: http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/14-12-2009/sentenze-calcioscandalo-602317116237.shtml
http://www.sportmediaset.mediaset.it/mercato/articoli/articolo28749.shtml mi sono perso qualcosa...grande Cavani!
Edison Cavani è un giocatore dell'Inter. In attesa dell'annuncio, la società nerazzurra ha definito la comproprietà (10 milioni, 5 a testa) per l'attaccante uruguaiano del Palermo. Cavani, 22 anni, dal 2007 in rosanero, si trasferirà alla corte di Mourinho a partire da gennaio. Per lui contratto da un milione di euro all'anno per tre stagioni e mezzo. Il suo arrivo è legato alla possibilità di poterlo schierare subito in Champions League. Cavani in questa stagione ha disputato 15 partite di campionato, realizzando tre reti. Già durante l'estate si era parlato di un suo trasferimento al Manchester City, che aveva messo sul piatto 13 milioni di euro, ma anche l'Inter lo stava tenendo d'occhio da tempo. La partenza di Cavani libera un posto in squadra e Zamparini potrebbe far felice il nero arrivato Delio Rossi regalandogli uno dei suoi pupilli, quel Tommaso Rocchi che alla Lazio continua ad avere meno spazio di quanto vorrebbe.
non seguo il palermo sinceramente quindi evito di esprimere giudizi... quello che penso è che se abbiam preso cavani sicuro mancini parte....bisogna vedere come si trova in una grande squadra speriamo bene...
Cos' è questa storia di Mou e il giornalista, che pare vi sia di mezzo l'ufficio inchieste ? Che c'entra con una banale lite ? Voi che siete più " addentro" ne sapete qualcosa di più ?
Un'aggressione, seppur solo verbale, scuote la vetta della serie A. La Procura della Federcalcio ha aperto un'inchiesta sugli insulti rivolti ieri dall'allenatore dell'Inter Josè Mourinho a un giornalista del Corriere dello Sport, Andrea Ramazzotti, e sul caso è intervenuta anche l'Assoallenatori, con una lettera aperta del suo presidente Renzo Ulivieri: «Recuperiamo il rispetto». A provare a riportare tutto a dimensioni più serene è l'allenatore più 'normalè della serie A, Cesare Prandelli: «Sono un pò in difficoltà a rispondere, molto probabilmente ci prendiamo troppo sul serio, se ci prendiamo troppo sul serio andiamo fuori dimensione», ha detto il tecnico della Fiorentina, esempio di fair play. Ma il nervosismo di Mourinho, ieri squalificato per aver rivolto un ironico applauso all'arbitro nella sfida alla Juve, ora travalica i confini dello spogliatoio Inter, e diventa oggetto di dubbio anche tra i colleghi. Molti dei quali erano già incorsi negli strali dello Speciale One, da Beretta a Ranieri, passando per Spalletti. Nel suo repertorio di risposte secche, il tecnico portoghese non si era fatto mancar nulla, prendendo a bersaglio anche un ex nerazzurro illustre come Sandro Mazzola («non sapevo che mi pagasse lui», il commento alle critiche ricevute). E in passato aveva accusato i media italiani di disonestà intellettuale. Ma c'è un piccolo salto di qualità negli insulti rivolti ieri a un cronista sportivo - secondo il racconto dell'offeso, che ora la procura federale vorrà approfondire -, reo solo di essersi avvicinato al pullman di InterChannel dove era Mourinho. Stavolta nessuna critica, nessun risultato contestato o prestazione da valutare: solo il lavoro di un cronista, a scatenare la reazione nervosa. E tutto questo con un'Inter che in campionato non sembra avere più avversari. Così se gli imbarazzi della dirigenza nerazzurra sono questione da spogliatoio - e forse riguardano il futuro della panchina Inter -, il fascicolo aperto da Palazzi prolunga il caso (difficile una nuova squalifica, più verosimile una multa), e gli allenatori italiani cominciano a reagire. «»Mai come in questo momento, a ogni livello, c'è bisogno di rimettere in moto il pensiero - scrive Ulivieri nella sua lettera aperta - e dunque il confronto e comunque il rispetto. Non voglio farla tanto lunga nè moraleggiare. L'età dell'innocenza del calcio è finita da tempo, ma questo non deve diventare alibi per perdere il controllo e trascendere«. » Vero che l'invito potrebbe essere rivolto anche ad altri attori in commedia - prosegue Ulivieri - Però in questo caso a me importa di noi. Quello che dobbiamo chiedere è correttezza nell'esercizio del legittimo diritto di critica. Ma ai massimi livelli non ci può essere immunità che eviti opinioni libere sul nostro conto«. E Giuseppe Marotta, ad della Samp e uno dei dirigenti più accreditati del calcio italiano, aggiunge: »Mourinho è un professionista di grande personalità, diverso dall'identikit dell'allenatore italiano, meno spavaldo e più lavoratore«. A conferma che tra l'Italia e Mourinho non c'è più feeling.
