Marvel è ovvio che oggi io abbia meno contatti coi 18enni che nel '91 quando ho preso la patente. Non conosco la media dei 18enni di oggi ma non faccio fatica a pensare che non capiscano una mazza di auto o di motori in genere. Ma la colpa in primis è di loro stessi perchè sono "finti" appassionati di guida o di macchine. Non hanno il background per affrontare con tranquillità una macchina da 400CV. Faccio un esempio sicuramente irriverente ma che spero renda l'idea: io e miei amici eravamo un po' quello che oggi è Valentino Rossi. Uno cioè che è drogato di velocità, che sia macchina, moto o bicicletta poco cambia. E' così lui, non lo fa per soldi. Vivevo e vivo tutt'ora in un paese di 3000 anime, la droga non sapevamo cosa fosse, il calcio ci disgustava. In compenso c'era un senso di competizione portato all'estremo per quanto riguarda la velocità, tra quello che motocross ad alti livello, gli altri che correvano col kart, l'altro nei rally. Io non ho mai corso ma mi sono sempre trovato in questo ambiente deviato in senso buono, quindi do per scontate certe situazioni. A 18 la sera si partiva in 10 ognuno con la propria macchina per andare a fare una PS del rally del Casentino, sono successe cose che se le racconto chiudono il forum. Miliardari nel mio gruppo non c'erano, però mediamente erano persone benestanti che con sacrificio proprio o dei genitori avevano macchine veloci per l'epoca. Quindici anni fa eravamo in 5 col 205 1.9, 5 col 1.6, 5 col GT Turbo, uno col 320is, uno col Biturbo S, uno col Kadett GSI, le prime golf GTI 16V, ecc. Era la regola che si viaggiasse sempre tutti insieme a ritmi da PS. Abbiamo avuto culo? Probabile, però le macchine non erano facili per nulla e l'esperienza poca quindi in teoria saremmo dovuti morire tutti.
non darei ma la mia macchina a mio figlio i primi giorni di patente,soprattutto se ci carica gli amici le stronzate le abbiamo fatte tutti appena patentati se avessi 1 macchina da quasi 400cv mio figlio la guiderebbe solo con me a fianco x 1 bel po
l'imprevisto e'dietrop l'angolo e puo capitare a tutti,cmq fa la differenza essere portati x la guida capire quanto si sta rischiando etc probabilmente questo povero ragazzo si e'trovato a guidare 1 macchina x lui ingovernabile e questa tragedia e'il risultato magari se fosse stato piu'sicuro non sarebbe successo nulla
In effetti è così . Se tutti mettessero in pratica la tua teoria ci sarebbero meno morti sulle strade. Purtroppo la teoria è una sola mentre la pratica è sempre diversa. E quando ci sono altre persone in macchina scatta subito la smania di ''voler dimostrare che...''. Penso che siano veramente pochi i 18enni immuni da questo condizionamento
Gente, io non so voi, però da sempre quando ho qualcuno in macchina come me vado molto più piano del solito.....:wink: A volte mi è capitato di avere amici smanettoni e di fare qualche traverso, ma perchè erano loro che me lo chiedevano, e sempre con criterio, se mi faccio del male per me, amen, però non voglio che per colpa mia si faccia del male altra gente. Quoto comunque Head sul fatto che è meglio evitare di dare giudizi su questa terrile sventura.
io ho la patente solo da 4 anni..e pochissimi km alle spalle..da quando ho la patente sogno di poter far la figa su una bella macchina con tanti cavalli ma mi rendo conto di non esserne ancora in grado..ho guidato una macchina da 202 cavalli ( sono sempre stata abituata al max a 115 cv..)ma nonostante la tentazione di schiacciare il pedale sono andata max a 60 km/h!!!non me lo sarei mai sognata.. Quando si è alla guida ci vuole testa..secondo me non contano i cavalli o gli anni di patente (e comunque sono d'accordo sul fatto che in italia la patente la danno proprio a tutti) ma è importante pensare che non ci si può giocare la vita solo perchè in quel momento si è esaltati o si è influenzati dagli amici..concordo anche sul fatto che sia necessario conoscere i propri limiti..
dico la mia: nn si può dare un maserati o un auto del genere a un ragazzo ke ha preso la patente da un giorno!!!!!!!!!!! molta della colpa secondo me è del padre....è normale ke un neopatentato come prima uscita da solo in strada si diverta a fare almeno un prima-seconda sul dritto...qualsiasi sia il mezzo....solo ke è diverso farlo cn 55cv come ho fatto io trovandomi ai 60 70 all'ora che farlo cn 400 trovandosi a 120kmh.... è quasi fisiologiko ke un 18enne + accompagnato da amici alla sua prima uscita in auto voglia dimostrare qlcosa...solo che farlo cn 400cv comporta rischi esponenzialmente maggiori ke farlo cn 55 come esponenzialmente maggiori sn le velocità. se si pensa ke in questo caso il botto è avvenuto a 120kmh è facile pensare ke cn 50 o anke 100 cv sotto al sedere sarebbe avvenuto alla metà della velocità..anzi...molto probabilmente nn sarebbe proprio avvenuto... poi nn mi si venga a raccontare la storiella del 18enne capace xkè vorrei vedere quanti 18enni anke se provetti manici possano portare cn tranquillità una maserati in un certo modo...
Penso che molti genitori dovrebbero responsabilizzare i figli.Pensandoci bene pero' anche con un'autovettura molto meno potente l'incidente avrebbe avuto le stesse conseguenze...
anche io penso sia meglio non adre giudizi..poi le cose non si sanno mai esattamente come stanno.. personalmente io avrei certo avuto timore a dare a un figlio appena patentato una macchina del genere.. la prima sera con la mia Uno 45 facevo le rotonde con due ruote sull'erba tirando il freno a mano.. certe sere nella prima settimana andavamo dentro i campi arati pe rfar saltare la macchina.. ho visto più luci accendersi a caso su quel cruscotto che nella piazza del duomo di Milano a natale.. da quella sono passato a una Y10..la Uno mia sorella l'ha infilata sotto un TIR..)..quest'ultima l'ho fatta fuori io inculando una macchina mentre ero un po brillo..(avevo lasciato le chiavi agli amici per poter bere..eravamo al bar sotto casa..avtti a fidare..) da lì son passato dai 50 ai 150 cv..poi 200 e infine alla tp da 150 cv.. ho fatto le mie cazzate..i miei sbagli e pure qualche boccio..ma mai andando oltre certi limiti..per farsi molto male di cavalli ne bastano davvero pochi..una panda ne ha già il doppio id quanti ne servono per andare all'ospedale.. ma oggi, ti danno la patente per guidare una 4 ruote qualsiasi..e con certe macchine lo trovo scorretto.. senza contare che per vedere se sai guidare fai 2 o 3 guirde e poi fai un esame di 10 minuti netti come fa a non divenbtare un'arma qualsiasi auto.. si dice "l'esperienza poi la si fa guidando" lo trovo vergognoso e assurdo in una società "moderna" non diamo la colpa ai giochi..come dire che chi gioca a GTA allora rischia di spacciare uccidere ecc (allora son messo male..:wink:) scusate il post lungo.. aggiungo solo una cosa..non so se avete mai provato auto anni 70 o 80.. per andare forte con quelle ci vuole pelo dritto così..oggi si ha abs asr ebd airbag e milioni di altre cose... si da troppa fiducia all'auto..non alla testa..
Purtroppo non è un'impresa facile responsabilizzare i figli nella società in cui viviamo, possiamo solo cercare di dare loro la nostra esperienza positiva e anche quella negativa per non cadere sugli stessi errori ma i condizionamenti esterni sono molti.
si è vero..se mi facessi influenzare dai giochi o dai film finirei per ingarellarmi con chiunque,anche i vecchietti innocui..e anche per fare a botte ogni giorno..
Allora voi dite che il padre ha sbagliato a dargli una macchina del genere, sono d'accordo, però voglio vedere cosa avreste fatto voi se vostro figlio ve lo avesse chiesto e anche se non ho figli, non penso sia facile dire no ad un figlio... Riguardo il ragazzo, secondo me si, la potenza dell'auto che aveva in mano avrà sicuramente influito, però adesso non facciamo i santi perchè le caxxate da neopatentati le abbiamo fatte tutti, ma per fortuna a noi c'è andata bene, metre questi poveretti ci sono rimasti. E comunque dare giudizi seduti sulla sedia, dopo che è successo il fatto è molto semplice.
beh io il figlio lo ho..e ti dico che anche solo 150 cv su tp col sto ca*** che glieli do quando farà la patente.. per fortuna per ora ha solo sei anni..
Anche io non gliela darei. Però non siamo tutti uguali e magari quel padre per amore del figlio ha ceduto alle sue richeste e purtroppo è andata cosi...