Sono rimasto abbastanza sbigottito stamattina: vicino all'ufficio, Via Vasari angolo Via Lattuada, c'è stato un incidente. E' abbastanza un classico in quel punto: non rispettano lo stop da Via Lattuada e incocciano con chi procede in Via Vasari, di solito sempre abbastanza spediti. Ma la cosa che mi sorprende sempre, pur sapendo, conoscendo, riflettendo etc. è vedere un'auto a ruote all'aria, in un fazzoletto di asfalto di 4 mt x 4. Un'Astra ha tamponato sulla portiera una Twingo, e quest'ultima probabilmente ha fatto perno sul marciapiede e si è cappottata. Razionalmente parlando nulla di strano, ma a vederla, con la portiera fracassata (deve aver preso una bella botta) e le ruote all'aria fa un'effetto abbastanza spiazzante. Si parla sempre di velocità, di limiti, di capacità di guida (io per primo), ma quando si vede l'effetto di mamma Fisica su due mezzi, apparentemente a velocità "contenuta" o comunque certamente lontana dalle velocità autostradali con le quali conduco il mio 335d ... Beh, ci sono rimasto abbastanza male, anzi ... moh esco per riguardarmi l'auto cappottata un'altra volta, non può che farmi bene.
Ti quoto, vedere certe scene fa molto effetto... se la gente si rendesse conto non correrebbe mai... solo noi appassionati/folli (purtroppo)!!! In Inghilterra tempo fa fecero una campagna di sensibilizzazione (si parla del 1993-94) con degli spot pubblicitari che mostravano molto bene gli effetti di un incidente... beh loro erano messi molto peggio di noi in quanto a morti sulle strade, da 10 anni a questa parte ci surclassano (anche) in questo. L'idea è stata ripresa in Francia (uno spot terrificante a mio avviso, famigliola felice padre madre e bimbo nel seggiolino, il padre guida e tira un po', la moglie gli dice di andare più piano e lui dice che va solo poco più forte del limite, e all'improvviso dietro una curva sbuca un camion fermo e ci si infilano sotto... terrificante, quando ci penso mi passa la voglia di correre veramente!), ed anche li ha funzionato... Qui in Italia ci mettono qualche vip a dire vai piano e mettiti la cintura, lo pagano il doppio e non serve a un *****... mah...
concordo con le vs riflessioni...in effeti sovente vedo incidenti di auto che verosimilmente viaggiavano intorno ai 60-70-80 km/h e qui mi chiedo: ma se mi per qualche motivo (animali vari, gomme forate, errore umano) perdo il controllo mentre sono intorno ai 200 (anche se non dovrei dirlo perchè ai 200-220 ecc.ecc. non bisognerebbe andare) come mi trovano? altro che cinture airbag... un sito che sicumeramente mi ha fatto riflettere lo trava forse un anno fa.Proprio per la sicurezza stradale venivano riportate le foro di parecchi incidenti, fin qua niente di nuovo.. il macabro ma cmq è la realtà nelle foto ci sono anche le persone decedute con ovviamente i corpi non proprio di bella presenza.. L'impatto è stato veramente molto forte e devo dire che mi è servito (a parte quando specialmente di sera senza traffico in autostrada vado abbastanza fortino..ma preciso: no gare con altre auto, no sorpassi spericolati..ecc. ecc.). Secondo me far vedere al pubblico (tg,giornali) come si conciano le vetture (e non i corpi) dopo gli incidenti è educativo.
Tutte riflessioni che, nuovamente, transitano nella mia mente. Per quanto si possa avere padronanza di sè, del mezzo, etc., le variabili esterne sono innumerevoli e nessuna di esse è sotto il nostro controllo. Se e quando capiteremo davanti al ... "bivio della nostra vita" nessuno di noi credo se la potrà cavare se il centesimo di secondo nel quale ci troviamo in quel posto è esattamente quello che NON dovrebbe essere. E' sempre vero, non c'è bisogno di andare a 200 kmh, basta un lampione annegato nel cemento in riva al mare (mamma mia ...) per lasciarci le penne, ma rifletterci fa molto molto bene. Quantomeno fa alzare il piede dall'accelleratore anche quando le condizioni di contorno sembrano perfette per godersi l'auto ...