si, è li il difficile, se rallenti il pendola aumenta subito, mentre accellerando tende a fermarsi. Questo è il problema di tirare con auto poco potenti, quando traino il mio carrello con l'M3 con l'X5 sono molto tranquillo, perchè è pesante e anche con carrello e M3 accellera bene se serve, mentre il mio amico che traina con un vecchio Pajero sarebbe messo male in una situazione del genere.
Infatti è una follia trainare con un carrello appendice una massa così pesante con una semplice berlina. Tra l'altro da noi è anche stabilito dall'omologazione e scritto sul libretto il peso massimo trainabile. Per quanto mi riguarda traino spesso la mia barca che pesa circa 800 kg e vi assicuro che non è affatto bella come sensazione, soprattutto quando il carrello inizia a pendolare a destra e a sinistra (nel mio caso dovuto alle eccessiva velocità e agli ammo del carrello troppo morbidi)..
Pensa il mio, devi avere un carico minimo ammissibile a libretto di 2.5 tonnellate, meno male che l'X5 è ben piantato a terra! Un mio amico invece trainava con una Zafira, è esploso sia il cambio che il motore /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Quando è capitato a me però, per far smettere l'effetto pendolo, mollo l'acceleratore senza frenare e piano piano il carrello appendice riprende il suo andamento lineare. Nel caso del video non capisco perchè il guidatore abbia proseguito e addirittura abbia sterzato così da far ribaltare il carrello... Sembra quasi l'abbia cercato..
Penso dipenda anche dal peso, perché se il carrello é pesante e tu rallenti quello spinge sulla macchina e l‘effetto aumenta!
credo cmq che il tipo non andasse propio a velocità moderata. A volte quando si trasportano i fuoristrada il loro ondeggiare sul carrello per via dell'effetto delle sospensioni morbide accentua il fenomeno, ma credo che l'auto che trasportava non era poi tanto morbida di sospensioni. Per mè sarà stata o la velocità alta oppure qualche goccio di troppo del guidatore....
Quoto.. anche a mio avviso il pendolo è scaturito dalla velocità in primis associato poi ad altre variabili (sospensioni, fondo stradale, vento laterale e grado alcolico guidatore)