Chiedo a voi esperti del settore, sto x acquistare una X5 usata, con impianto modificato e amplificatore a valvole, so che la caratteristica di questo impianto è proprio che si deve scaldare x entrare in funzione.... oggi ho provato la macchina e succede cosi, si accende lo stereo e si sente solo il medio che c'è davanti cruscotto centrale (x capirci stile radiolina a pile ) poi dopo una trentina di secondi parte il tutto, e devo dire si sente gran bene...e fin qui tutto ok dite voi.. solo che ho notato che se tengo il volume medio-basso funziona bene, se lo abbasso e supero una certa soglia si spegne e ritorna la radiolina a pile, rialzo e riaparte... il venditore mi dice che è normale xchè il valvolare x andare ha bisogno di nn andare sotto una certa soglia di volume... vi chiedo, nn sono esperto, ma se la macchina nn si spegne e la tensione all'ampli arriva sempre, io potrei tenere anche il volume al minimo (quasi muto) che nn vado a togliere tensione all'ampli..e come mai si comporta cosi... sempre il venditore mi ha detto che si era informato e che si può ovviare al problema mettendo un pre-amplificatore che tiene in tensione il tutto in modo che riesce a modulare... mi ha detto una castroneria ?? PS. questo discorso nn vale giusto x la prima accensione, li si deve scaldare e basta ?? non c'è un preriscaldo poi ovviamente bisognerebbe conoscere l'impianto, nn capisco quando l'ampli e spento/freddo il funzionamento del solo medio centrale davanti.... ok datemi dei consigli visto che la devo ancora prendere, su cosa potrei vedere e fare grazie.
si probabilmente è quello che converte il segnale della radio in rca che fa' anche da remote che se non gli arriva un certo voltaggio di segnale non accende l'ampli o lo fa' con molto ritardo ne esistono di più o meno buoni, io ne avevo provato uno della tec che faceva quel difetto,e suonava anche molto male poi ho preso un interfaccia genesis (150euro) altro pianeta accende l'ampli appena apro l'auto (nessun ritardo) e lo spegne dopo un minuto che la chiudo o se non riceve segnale, e suona decisamente meglio /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
grazie della risposta, è difficile montare/cambiare questa intefaccia....dove si trovi dietro vicino all'ampli?? che mi convenga cercare sulla baia o andare in qualche centro car audio specializzato...
ciao Stefy,ho capito giusto,tu stai usando un ampli valvolare sull'auto,ma con invert o no.Io di professione sono radiotecnico e di ampli a valvole a suo tempo ne ho riparati tanti.
io ti posso dire che il suono dato dal valvolare è il migliore,intermine di bassi e medi.Che si avvicina sono ampli con stadi finali Mosfet,il problema dei valvolari sono le vibrazione botte,che in auto ci sono,poi la tensione anodica delle valvoli finali devono essere le più stabili possibili,i cali di questa tensione causano abbassamenti di volume,poi ci vuole un buon preampli che serve per adattare l'uscita pre della radio.Io per l'auto consiglio un ampli finale a Mosfet,quello a valvole lo lascierei per un impiato di casa.....
Allora: 1°: le valvole per funzionare DEVONO essere calde, quindi la prima accensione sarà sempre ritardata. e su questo non puoi farci niente. 2°: le valvole risentono sia meccanicamente, sia elettricamente delle vibrazioni, e sinceramente se posso pensare ad un posto meno adatto per un amplificatore valvolare, questo è proprio la macchina. sinceramente in amplificatore valvolare (magari anche buono) per l'ascolto in macchina (ambiente con la peggiore acustica del mondo..) lo vedo quantomeno sprecato. 3°: le tensioni a cui lavorano le valvole, (sicuramente avrai un elevatore di tensione) e le correnti che assorbono, non sono propriamente adatte ad un impianto da auto, se resti 15 minuti con il motore spento e l'ampli acceso, secondo me cominci ad avere problemi ad accendere la macchina! 4°: se non hai un anti-bump sulle linee delle casse e spegni e riaccendi il quadro (quindi con le valvole calde) oppure lo fai scaldare in preaccensione e poi accendi il motore, secondo me dopo poco tempo butti gli altoparlanti, o quantomeno non la prenderanno proprio bene.... 5°: se quello che ha fatto una castroneria del genere si considera un audiofilo, perchè ha montato un ampli valvolare in macchina... beh... no comment! ah, dimenticavo: 6°: se fosse per me, gli comprerei la macchina, ripristinerei l'impianto originale o al massimo ci metterei un amplificatorino mosfet decente, e l'ampli valvolare lo terrei a casa in salotto con due belle casse come si deve, per ridare dignità al povero amplificatore!
1) ok li' ci siamo, per suonare bene deve scaldarsi 2) ok anche qui ci sono ampli progettati apposta, ho ascoltato ampli notevoli in auto, e anche il fatto che l'auto non sia il posto adatto ok, ma che non si riesca a raggiungere risultati notevoli è sbagliato..... 3) si mai lasciare l'impianto acceso a macchina spenta, ha un assorbimento molto elevato 4) cossa c'entra se l'ampli è buono e l'interfaccia accende prima l'ampli non fa' bump, questo è indipendente da un ampli valvolare o a stato solido 5) io andrei piano a dire così se non conosci l'impianto, c'è chi ha ottenuto risultati elevati in ambito europeo con un finale valvolare (ascolto non unz unz) 6) anch'io in auto non monterei mai un valvolare, ma se l'ampli è per auto come lo alimenti a casa? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> con una batteria?, dai su prima bisogna vedere com'è l'impianto no? ah p.s: diglielo anche a per esempio hss fidelity che non capiscono niente perché fanno ampli valvolari da auto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
4: centra eccome, dato che per alimentare le valvole hai bisogno di alimentatori a tensioni più elevate, e stabilizzare tensioni elevate costa una follia, quasi sicuramente tutta la sezione di alimentazione di un valvolare ne risente ben di più di una sezione di alimentazione diretta dai 12V, dove basta investire in condensatori a bassa tensione (che costano relativamente poco) per rendere stabile il tutto.... più vai su di tensione e corrente necessaria, più aumentano i costi. e non credo che abbia investito cifre esorbitanti per un ampli valvolare in macchina (almeno spero!) 5: non sono d'accordo.... l'ambiente è quanto di peggio si possa pensare, i supporti delle casse idem, i materiali non sono adatti all'alta fedeltà... quindi non c'è sistema che tenga. che poi si possano raggiungere risultati buoni posso essere d'accordo, ma l'eccellenza dell'audio (se uno monta un valvolare in teoria cerca quello) in auto non l'otterrai mai. Il buon Yahir Wahl, proprietario di un negozio di alta fedeltà (quella vera) di Padova, penso che potrebbe stramazzare al suolo se gli parli di alta fedeltà in auto! 6: alimentatori a 12V da casa ne esistono di tutte le dimensioni e potenze, per di più se l'ampli non nasce da auto, a casa sei pure avvantaggiato con le tensioni. Sinceramente io non credo ad un azienda solo perché si è fatta un nome, ma perché vedo (o sento) quello che fa. Se secondo i miei pareri e le mie conoscenze offre un prodotto buono allora lo valuto, e sinceramente per me un azienda che monta amplificatori valvolari in auto, ha già sbagliato strada... stessa opinione che ho quando vedo gli amplificatori valvolari per i-pad.... Spero che nessuno si offenda, ma purtroppo sono dell'opinione che il cliente medio di elettronica consumer non ha le competenze per giudicare quello che compra, ma si basa solo sulla marca e su una selva di venditori di elettronica ancora più ignoranti (o disonesti) di loro stessi.
4) se l'ampli è progettato per auto, ed esistono non sono adattamenti, senza vederlo tu affermi che non va' bene 5) mi sa' invece che tu non hai mai ascoltato un auto che suona bene, succede, ma parlare per sentito dire non va' mai bene poi ti ripeto che si senta meglio a casa ok, ma affermare che in auto non senti bene con una scena sonora realistica è sbagliato 6) un alimentatore che visti gli assorbimenti deve essere generoso e costoso, se l'ampli è progettato per auto, non lo vedo una cosa buona portarlo a casa con una batteria e un alimentatore, poi fate voi poi ti ripeto anch'io in auto non metteterei un valvolare, ma giudicare valvolare/stato solido o mettiamo anche classe D è sbagliato, bisogna sempre vedere nello specifico dici che è meglio un ampli cinese dichiarato millemila watt da un valvolare da 15watt solo perché uno è a stato solido? no non credo piuttosto è giusto dire che un valvolare in auto consuma tantissima corrente e per quello non è indicato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
la tensione anodica delle valvole deve essere attorno ai 90-100volt,io che di ampli a valvole ne ho riparati parecchi,ne sconsiglio vivamente di montarli in auto o dove ci sono vibrazioni e sbalzi di tensione.Un dosso preso ad una velocità alta,può mandare in rottura o far scaricare una valvola.Un buon compromesso in auto è ampli costruiti con Mosfet....
Va beh... Si potrebbe andare avanti all'infinito e resteremmo sempre della nostra opinione... Ah, una domanda per stefy: Che sorgente usa questo ampli? E che tipo di supporto viene utilizzato più frequentemente?
anche qua' è relativo, io ho la professional con un interfaccia molto buona che linearizza il segnale e un brax 4 canali ho provato una sorgente alpine recente e indovina quale suona meglio? la professional /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> non hai letto tutta la discussione? usa la sorgente di serie
allora niente valvolari monta tre dualmono genesis, non montati in modo consono in quanto uno amplifica il posteriore...che spreco la probabile causa del difetto al 99% è in covertitore rca che hanno montato dietro lo stereo qualcuno sa' come si smonta lo stereo su un x5 e70? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
