altrimenti sarebbe avanzo di bilancio /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> e il concetto è che le variazioni degli ultimi anni sono indipendenti dall'economia. sono, piuttosto, il frutto del debito precedente (ampiamente programmabile).
per galleggiare, galleggiamo già abbastanza bene, secondo me. spendere meno in impieghi non produttivi e finanziare incentivi all'economia. secondo me è questa la chiave.
non ti volevo accusare di niente /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> era solo per sottolineare come l'idea di non crescere suoni come una bestemmia per chiunque, al giorno d'oggi; si viene tacciati di appartenere alle categorie citate (mettiamoci dentro anche hippy e ambientalisti ) al solo paventare la non stretta necessità di crescita, non è una cosa che favorisce il dialogo e la ricerca di una soluzione in effetti tra Brindisi, l'Emilia e Parma, il G8 pare non essersi svolto che si son detti, di bello? ma c'è quindi È un problema
Appunto, senza debito saremmo un paese sanissimo e florido. I nostri politici sono riusciti negli anni ad aumentarlo a dismisura, e la cosa bella è che non lo hanno fatto per investimenti, ma solo per sprechi e malaffari. Per questo non sono perdonabili. Fosse per me non se la caverebbero solo sparendo dalla scena politica, ma dovrebbero pagare.
Sai, davanti ad un programma si pongono legittime aspettative, non pregiudizi. È tutto scritto, non c'è poi da giudicare granché. Chi e cosa dovrebbero pagare? Sono stati votati espressamente per fare debito pubblico improduttivo, per un sistema assistenzialistico che ancor oggi si vuol difendere (vedi: pubblica istruzione). La democrazia, signori, non prevede lungimiranza. Specialmente in un sistema multipartitico con elezioni ogni di 11 mesi in media. L'abbiamo voluto noi, l'ha voluto la nostra Costituzione repubblicana: non siamo una colonia, siamo uno Stato sovrano, i governanti ce li siamo scelti noi.
Lei se fosse stato nei panni dei padri costituenti per cosa avrebbe optato? Sent from my iPhone using Tapatalk
ma veramente credo che l'intento dietro ad ogni voto sia sempre stato quello di garantire un miglioramento delle proprie condizioni e la speranza in un futuro solido, non nella ricerca esplicita dello spreco di danaro casomai, si potrà obiettare che negli anni si è continuato a votare chi ha dimostrato l'incapacità di indirizzare i fondi in qualcosa di più produttivo -ed il voto ai grillini denoterebbe, nel caso, una presa di coscienza in tal direzione, l'abbandono di una classe creatrice di debito- l'alternativa quale sarebbe? spostare il potere nelle mani di pochi significa rendere le fasce basse della popolazione più simili a oggetti che a persone e in futuro speriamo di saper scegliere meglio
Per rispettare la volontà del popolo e non far insediare una repubblica sui broglio elettorale. Gli italiani dello spreco dei soldi pubblici non gliene è mai sbattuto - e scusate - niente sino al momento in cui, oggi, si rendono conto che quei soldi non piovevano dal cielo.
Vengono dopo senza alcuna autorità di scrivere alcunché. Abbiamo fondato una democrazia sulla sua prima negazione, la violazione della volontà popolare.
Stiamo scrivendo fiumi di parole, ma i fatti sono li e non hanno bisogno di parole, sono loro che contano. E testimoniano di giovani cittadini vergini alla politica che vogliono amministrarsi da soli emancipandosi. Chiunque abbia a cuore il proprio paese e la qualità della vita pubblica non può non guardare con simpatia questa rivoluzione democratica.
beh, ci sono anche molti economisti che parlano di crescita non necessaria sempre e comunque. citerò le fonti quando avrò due minuti per riprendere gli articoli /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> comunque è venuto fuori che gli unici a non volere ulteriore debito pubblico (leggasi eurobond) sono i tedeschi. alla faccia della democrazia. siamo o non siamo un'unione? qua pare di essere una colonia /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Se è così meno male che ci sono i tedeschi. Basta crescita del debito, mica serve essere economisti per capire che è una strada senza uscita...
Ma magari! Non possiamo diventare una provincia crucca? /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20">
Se la tua azienda è in perdita ma non vuoi fare finanziamenti per investire, poi mi dici che fine fa. Comunque nel thread delle considerazioni sulle politiche impositive ci sono ottimi commenti in merito, se vi va.