in quel caso esisteva già un partito solido,senza Grillo il movimento 5 stelle verrebbe spazzato via in pochi giorni.. un pò quello che succederà a tutti i partiti padronali come il pdl.idv,udc.fl ecc ecc
infatti pochi negli usa hanno dubbi su chi sia il vero segretario di stato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
La politica non dico senza soldi, ma con uno stipendio normale, tornerebbe ad essere politica: ora è solo un latrocinio autorizzato. Uno stipendio (più come rimborso spese e gettone di presenza in aula.. così sono obbligati a presenziare), un'auto (anche un'utilitaria) per quando sei "in servizio", un ufficio e una segretaria: il minimo garantito ad un dirigente di qualsiasi azienda. Non più stipendi stratosferici, auto blu tipo ammiraglie, 10 portaborse, 4 segretarie.... basta con questo assurdo mangia mangia di soldi dei contribuenti. Basta privilegi nelle pensioni, basta privilegi in genere: torni a far politica chi la fa con passione e non chi la fa guardando il conto in banca che lievita ogni mese! Questa sì che sarebbe una cura per l'Italia, forse la ricetta vincente insieme alla diminuzione dell'età media dei politici: ci vuole una classe politica giovane, motivata, concreta e dinamica. Ora la ricetta secondo me per far ripartire l'Italia è questa, lo dicono in molti, il problema è che quelli che da 30 o 40 anni siedono sulle poltrone politiche stanno lì attaccati con la colla e non si schiodano: non c'è modo di fargli capire che stanno rovinando questo Stato con il loro attaccamento alla poltrona, al potere ed ai megastipendi
Lo so, ed è per questo che secondo me sta raccogliendo molti consensi: spero che continui così e non si perda per strada Infatti: è per questo che o voterò un partito di protesta (tipo M5S) se non sarà un voto inutile, oppure non perderò + il tempo per andare al seggio
in realtà vogliono fare anche una serie di altre cose che, se realizzate, disintegrerebbero la nostra economia in due mesi. a questo punto, come ha detto Lupi (Raffaello, noto tributarista, non il politico), meglio pagare le tangenti ai politici e andare avanti.
Bè molte fonti vanno verificate,questa mattina su un noto giornale,ho letto che il sindaco vuole una moneta diffenziata per Parma,questa ê fantascienza...
la fonte è questa. http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf pagine 9 e 10. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> letto ora la notizia. se è vera (non è stata ancora smentita), siamo alla follia
L'unica certezza al momento è che la nostra economia l'hanno disintegrata i politici tradizionali. Vediamoli intanto alla prova nei comuni, prima di avere pregiudizi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
beh, ho un parere personale un po' diverso e in controtendenza. mi rendo perfettamente conto che può sembrare strano ma credo che la nostra economia, oggi, non sia lo sfascio che vogliono farci credere. la crescita a ogni costo non è un must. e non lo è neanche l'inflazione bassa. il debito pubblico è su quei livelli da qualche decennio e abbiamo settori dell'economia dove siamo leader mondiali assoluti. mi sa che sono questi "tecnici" che, aumentando a dismisura la pressione fiscale, stiano un po' deprimendo tutto.
la non necessità di crescita è bandiera di complottisti, comunisti e distruttori di economie vari, presentarsi con un'idea del genere è come entrare nella sala di riunione del G8 vestito da beduino con un AK47, altro che moneta parallela il giochino dell'inflazione vale solo se i salari vengono adeguati rapidamente, sennò è un disastro avere un debito pubblico alto comporta una pessima posizione nella classifica degli Stati str.nzi che con poco li scuoti e li ricatti, nonché un continuo esborso di interessi che vanno ad ingrassare i soliti -che poi i guadagni non li reimmettono nel mercato del credito, ma li usano per fare operazioni che, al confronto, puntare su un maiale all'ippodromo pare una scelta saggia e oculata- le cose in cui siamo leader...ce ne sono alcune per cui è ragionevole pensare che lo saremo per sempre? forse come patrimonio culturale...certo, se magari cominciamo a preservarlo prima che terremoti, frane e incuria ce lo azzerino ma altri settori in cui oggi siamo l'eccellenza...quanto incidono sul nostro benessere? quanti lavoratori impiegano? qual è la tendenza per il futuro? perché mandiamo i cervelli all'estero a fare ricerca e assumiamo stranieri per lavorare qui? che poi le tasse deprimano anche le foglie dei fichi è chiaro...ma per me la visione di sfascio a tratti è fin troppo ottimistica
Comunque sul debito pubblico,in questi venti anni abbiamo fatto peggio che il pentapartito, è vero che nel 1992 era al 105% del pil e ora è di poco superiore in percentuale,ma il trucco è che nel 1993 il pil era di circa 800.000 milioni di euro,oggi invece il piú è a 1.921.000 milioni di euro.. Quindi se lasciano stare il trucchetto della percentuale sul pil.. In 20 anni i nostri politici hanno piú che raddoppiato il fardello che incombe sulle nostre spalle.. Altro che in 20 anni è aumentato di qualche punto percentuale,come ci fanno credere nei dibattiti..
dal momento che non mi considero complottista o distruttore di economie varie (ma magari lo sono e non lo so /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> ), sarò comunista boh /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> mica l'ho deciso io che si calcola in percentuale al pil /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> come ben sai, poi, eravamo riusciti ad abbassarlo di molto, alla metà degli anni 2000, conseguendo anche cospicui avanzi primari. questo dovrà pur significare qualcosa. p.s. non so se avete seguito gli ultimi avvenimenti di politica estera e le pressioni di Obama sulla Germania sia in occasione ddi camp david che nelle ultime esternazioni. ma se preferite possiamo continuare a stringere la cinghia e arrivare al pareggio di bilancio. voglio vedere a chi li venderemo i nostri prodotti se tagliano del 40% gli stipendi dei dipendenti pubblici (e prima o poi ci si arriverà).
Abbassare è un parolone, cresceva solo di pari passo con il pil...in realtà non è mai diminuito se si calcola l'ammontare in euro.
no, no, un attimo. se c'è avanzo primario, il debito cala. al massimo gli interessi te lo fanno aumentare ma al massimo e comunque di poco.
aggiungo i dati,so che lei è molto preciso nel vagliare le notizie scritte Anni Debito pubblico Debito pubblico (milioni di euro) / Pil 1984 284.825 74,4 1985 346.005 80,5 1986 401.499 84,5 1987 460.418 88,6 1988 522.732 90,5 1989 589.995 93,1 1990 663.831 94,7 1991 750.798 98 1992 847.596 105,2 1993 959.111 115,6 1994 1.069.415 121,8 1995 1.151.489 121,5 1996 1.213.508 120,9 1997 1.238.170 118,1 1998 1.254.386 114,9 1999 1.282.062 113,7 2000 1.300.341 109,2 2001 1.358.333 108,8 2002 1.368.512 105,7 2003 1.393.495 104,4 2004 1.444.563 103,8 2005 1.512.740 105,8 2006 1.581.957 106,5 2007 1.598.934 103,5 2008 1.662.558 105,7 Fonte dati Banca d'Italia - Istat
