Diritto costituzionale di voto passivo. La Costituzione non garantisce a tutti di avere i requisiti per essere assunti dovunque, ma a tutti garantisce di poter eleggere e di poter essere eletti senza distinzioni alcune.
ok Andrea su questo ci siamo,ma ho specificato che nel mio discorso erano comprese anche persone già assunte,quindi concordi sul fatto che il diritto costituzionale non viene applicato per tutte le categorie,immagini un carabiniere indagato per 416bis,se con la fatidica frase che "fino all'ultimo grado di giudizio vige la presunzione d'innocenza",riesca a persuadere l'arma a non sospenderlo dal suo incarico fino alla sentenza definitiva. ah dimenticavo,sempre che prima non venga sbattuto in carcere per qualche mese di custodia cautelare.
Ma i parlamentari non sono una categoria di lavoratori, e a dire il vero nemmeno i carabinieri, visto che sono militari.
ok ,ma il discorso nasce per farti notare che quella regola vale solo per i politici..... una perona normale quando le va bene finisce in carcere e ci resta per qualche mese.
Adesso sono io a ricordarti che si sta parlando di incandidabilità, e non di immunità? E comunque quella regola vale in tutti gli Stati del mondo che prevedono la separazione del potere giudiziario da quello legislativo, ovvero tutti gli Stati "normali". Anzi, a mio modo di vedere i parlamentari non dovrebbero nemmeno essere processati in sede giudiziaria, ma dai loro pari in Parlamento, cosa che succede già per i giudici, peraltro.
certo io sono per uno stato di diritto,però non puoi negare che fino ad oggi le cose sono andate come dico io,l'immunità è stata abolita ai tempi di tangentopoli,ma con il fumus persecutionis,si è spesso negato l'arresto. speriamo che la nuova legge possa ovviare a queste discrepanza che allontanta i politici dal cittadino. certo non sio può finire in carcere come Del Turco,ma per cose gravi il politico deve essere lasciato libero di essere giudicato come ogni cittadino comune.
però è anche vero che non puoi arretrare di fronte ai principi generali della civiltà occidentale /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
certo,ma la cosa deve valere per tutti. portami un esempio di un parlamtare vittima del fumus persecutionis...
esatto,ma il reato dovrebbe essere commesso a causa delle funzioni che il parlamentare,senatore o ministro ricopre.
Andrea sono io, non ti permettere mai più /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> andreas si dà del tu ora? e si parla in prima persona? Giulio Andreotti, come egli stesso disse.
Contro Dell'Utri non c'è fumus persecutionis, c'è un incendio. Senza autorizzazione a procedere la composizione del Parlamento la deciderebbero i giudici e non gli elettori. Soprattutto senza responsabilità civile, possono accusarmi e condannarmi per qualsiasi cosa senza doverne mai rispondere. Non mi risulta. Mi risulta invece non siano più disposti ad accettare rinvii e votare fiducie sulla responsabilità civile dei magistrati, cosa che come ho sopra esposto, secondo la mia visione ovviamente, è perfettamente logico debba seguire di pari passo l'anticorruzione.
Dell'Utri?,la cassazione non esprime sentenze,ha solo il compito di verificare se nei due gradi di giudizio ci siano state anomalie processuali,il Senatore quindi non ê stato prosciolto... Per quello che scrivi sui giudici sono molto perplesso,li descrivi come una casta senza dignità e solo pronta a punite i nostri politici..forse la pensi come Silvio,lui li ha definiti come un'associazione a delinquere.
Io non mi riferivo in nessun modo alla Cassazione o al fatto che sia stato prosciolto o meno confermando quanto penso, difatti giudico fumus persecutionis anche quello contro Previti, ma se te ti vuoi riferire, ti informo che il processo d'appello è stato annullato perché non fu in quella sede garantita, sempre a parere della Cassazione, la possibilità di difesa dell'imputato. Stessa cosa che disse su Previti la Corte dell'Aja, la quale fece anche intendere essere inopportuno che un magistrato, per di più giudicante, partecipi a manifestazioni politiche di piazza contro il partito di cui l'imputato è noto ed alto esponente. Indipendentemente da come li reputi io, ed in effetti la mia stima non si discosta molto da quanto te hai evinto, le norme si fanno "in previsione di". Conta ad esempio tutta la nostra Costituzione è stilata in previsione di un ritorno di fiamma del Fascismo.
So la storia di dell'Utri,ma comunque non ravvedo un fumus persecutionis,vediamo cosa decideranno i nuovi togati, Per la costituzione hai ragione, i padri costituenti misero i giusti contrappesi per evitare colpi di mano di qualche corrente politica estrema,ma a distanza di 66 anni non credo che il potere giudiziario o legislativo sia ancora vittima di quella stagione, ogni giudice risponde delle proprie azioni,poi se si vuol credere che esista una magistratura politicizzata e corrotta,ognuno è libero di farlo, i casí di giudici corrotti sono quasi sempre singoli,un esempio su tutti è il giudice Metta.
Guarda, si può credere quello che si vuole, ma assistere a delle udienze dove viene descritto come il mandante delle stragi di mafia, scusa ma mi sento male dalle risate... Vorresti vendermi che la separazione dei poteri è superata? Pensi che in qualche altro Paese al mondo provvisto di Parlamento esista che un suo membro venga arrestato senza un'autorizzazione a procedere dei suoi pari?
sono un garantista anche se ho forti dubbi sulla condotta del senatore dell'Utri,ma non a tal punto da imputargli la lunga scia di stragi che ha funestato il 1992/1993. per l'autorizzazione in caso di arresto di un parlamentare,ripeto se il reato è politico,perpetrato in funzione del suo incario per fini riconducibili al servizio reso alla nazione,sono d'accordo con te,se sono vicende personali no,deve essere processato come un comune cittadino,senza aspettare la fine del suo mandato.
ma no, il diritto deve essere astratto. non puoi aspettare il momento in cui serve /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> diciamo che ad oggi più che pericoli di politicizzazione o corruzione vedo molta più voglia di far niente in alcuni magistrati. certi ritardi e lungaggini non sono tollerabili. il problema è che i magistrati che hanno sostenuto quell'accusa non hanno mai ascoltato quello che dicevano i democristiani quando parlavano di terrorismo e stragi di stato (ma il discorso si può usare pari pari per le stragi di mafia). la teoria dei cerchi concentrici non è un'invenzione dei giornalisti. esiste e funziona.
Allora Puoi spiegarmi forse mi sono perso,tu dici che in nessun altro paese al mondo esiste che un membro venga arrestato senza l'autorizzazione dei suoi pari,io ti ho detto come la penso sulla questione..