Dopo la visita al sito di Point du Hoc, mi sono spostato ancora più a Ovest e sono andato a Sainte-Mère-Eglise che era un punto strategico sulla strada che collega Utah Beach (la spiaggia successiva a Omaha andando verso Ovest) a Cherbourg. Questo villaggio fu preso d'assalto dai paracadutisti della 82a divisione americana. Per il pubblico, Sainte-Mère-Eglise, è legata, soprattutto, alla prodezza di John Steele, immortalato dal film "Il giorno più lungo" di Darryl Zanuck. Sospeso alla guglia del campanile col suo paracadute, questo soldato farà il morto per due ore sotto il fuoco dei Tedeschi, finchè sarà liberato. In sua memoria, un paracadute è sempre appeso in cima alla chiesa. Ecco la foto:
Per arrivare sui luoghi dello sbarco, ho attraversato, nei pressi di Le Havre, il famoso Ponte di Normandia. Eccolo!! (Continua...)
Dopo aver terminato la visita, in Normandia, sui luoghi dello sbarco, ho fatto dietro front e mi sono messo in cammino verso Reims. Come ho avuto modo di anticipare all'inizio del 3D, le migliori autostrade che ho incontrato sono state quelle francesi e, precisamente, quelle del Nord del paese. Sono molto care, tuttavia vi è un manto stradale perfetto e sono anche scarsamente trafficate. Questo mi ha permesso di impostare il cruise control ed ho tenuto questa velocità di crociera: Notate l'icona verde in basso a dx del cruise attivo...
A Reims ho pernottato all'hotel En'So....dedicato al nostro più famoso Enzo italiano...e guardate un pò cosa c'era nella hall dell'albergo: Attaccate al soffitto, tante ceste metalliche contenenti i più disparati pezzi di automobili: dai piastoni alle bielle, turbocompressori e radiatori, freni e batterie....un appasiionato di auto e motori non poteva capitare in miglior posto!!!
Continuando nel mio peregrinare tra le strade che costeggiano i filari di viti della zona dello Champagne ed alla ricerca di qualche cantina dove poter fare un pò di provviste, mi sono imbattuto nelle vestigia dell'antico circuito automobilistico di Reims che, come i lettori di EVO ben sanno, viene sovente immortalato durante le prove di alcune prestigiose vetture. Era d'uopo, dunque, una sosta per immortalare la mia 3er che calcava il "sacro" suolo!:wink: Ed, infine, i vigneti: qui dovrebbe intervenire Bolletta!!
Un Terroir unico, terra bianco calce, grappoli infinitamente piccoli e rese incredibilmente basse: il sogno di ogni enofilo!!
Dopo aver fatto rifornimento di champagne sono ripartito alla volta dell'Italia, ripercorrendo la via inversa sempre attraverso il territorio tedesco. Durante il viaggio mi sono tornate in mente tante disquisizioni, in merito all'educazione di un popolo sulla strada, al modo di guidare, ai limiti di velocità piuttosto alla sicurezza, che tante volte abbiamo affrontato sul forum. Ebbene, alla luce di tutto questo, vorrei portare la mia esperienza, supportata sempre dai immagini fotografiche a suffragare le cose che abbiamo sempre affermato e cioè che, purtroppo, in Italia, per tanti motivi si viaggia male. Questa prima (di una serie..) foto dimostra, nel caso ve ne fosse ancora bisogno, come si viaggia in Tetteschia...per dirla come qualcuno... La foto non ha bisogno di commenti: corsia all'estrema destra occupata da un camion, corsia centrale occupata da un'auto e corsia di sorpasso, in fase di restringimento, libera. Noterete come io stesso percorra la corsia centrale.. Anche in quest'altra, nonostante il traffico scarso, le corsie centrali e di soprpasso restano libere. Questa è ancor più emblematica: Queste, invece, sono alcune tribune del circuito di Hockenheimring.
E quando c'è la possibilità, sui tratti no limits, si può impostare il cruise tranquillamente a 200 orari.... Fine That's all, falks!! Come si leggeva alla fine dei cartoni animati!! Spero di avervi interessato con questo mio reportage e, dai molti attestati di stima che ho ricevuto, direi di si!:wink: Grazie a tutti voi per l'attenzione e mi scuso ancora, pubblicamente, con tutti gli amici che non ho salutato, attraversando le loro zone. Spero di rivedervi tutti a breve! Ciao!
Complimenti per il "report" e la scelta di alloggio, itinerario..e sopratutto per la tua bmw che ne ha fatta di strada in questi ultimi giorni:)!