Medjugorje: Bene, molto bene. La ***** di tastiera non si puó nemmeno inclinare perché tra cavo delle cuffie e cavetto per la ricarica, non c'è più lo spazio nemmeno per le dita... Detto ciò, passiamo a questa breve descrizione della """"" vacanza """"" a Medjugorje.... Diciamo subito che ho sbagliato tutto. TUTTO.* L'avevo incarrata quest'anno a non andare in Sardegna e a starmene a Caserta da nonna, ma probabilmente se non sbagli un pó, non puoi diventare perfetto. Io in questi giorni, se proprio avessi dovuto fare un vacanza, sarei dovuto andare in Spagna. Lì solo lì. E invece sono tra le montagne bosniache, dove l'unico aeroporto a distanza accettabile ( l'altro sta a 120 euro di taxi da qui... 120 euro!!!!!! Qui in Bosnia non so se avete l'idea di quanti siano 10 euro... ) non ha voli per l'Italia durante questi giorni... Ora forse sl cosa vuol dire volo charter, e stamattina volevo saperne la spiegazione... Che *****ne che sono: significa volo fatto su misura per quella destinazione... Perché di solito voli per di là non ne passano...* Ed ecco qui perché io dovrò stare la bellezza di oggi, Sabato, Domenica, Lunedì e Martedì, oltre alla mattina di Mercoledì qui in un posto vuoto, che to' svuota dentro in una maniera impressionante: non c'è nulla da fare. Nulla!!! Per fortuna che ieri sera ho avuto la malsana idea di portarmi questo Santo e Benedetto iPhone con le cuffie, così almeno ora sto ascoltando la musica e mi sfogo un pó scrivendo qui sopra... E pensare che dieci minuti fa ho chiamato anche mia zia, un'altra vera Santa cui ho chiesto di cercarmi un volo qualsiasi per l'Italia da 'sto ***** di aeroporto di Mostar... Ma nulla. Così, come mi ha riferito due minuti prima la signora delle cucine, alla quale in un inglese mezzo italiano e mezzo bosniaco, ho chiesto di chiamare l'aeroporto di Mostar...* Questo luogo è noiosissimo in quanto anzitutto la gente che è venuta qui con noi mi sta un pò sulle palle, perché si parla solo di cascate, e non ci sono davvero argomenti seri da prendere in considerazione... Quindi si possa immaginare come sto. Inoltre se provo a trovare rifugio in Internet dove almeno frequento comunità stimolanti, devo pagare chissà quale supertassa da Paese povero qual è la Bosnia, e potrei far spendere ai miei una fortuna... Cosa che farei senza problemi se i miei avessero fortune più grandi. Ma non mi è possibile assolutamente, quindi mi devo accontentare di scrivere qualche cosina qua sopra, come ad esempio le emozioni che sto provando in questo momento. Anzitutto mi viene energeticamente in mente ciò che mio zio mi ha detto stamattina in auto, quando ci stava accompagnando... "Alessà ma che te piena e fa là ?!!! Là non ci sta nessuna auto da fare foto, nessuna ragazza niente a fare... Quello è un momento di preghiera (questo lo diceva sfottendomi... Anzi a pensarci anche quello di prima lo ha detto sfottendomi ;(. )* Io stamattina un (bel) pó perché avevo sonno, un pò perché non gli credevo, non ci ho proprio pensato... E invece QUANTO aveva ragione.... Purtroppo. Adesso sono le 15 e 49... E devo aspettare fino alle 17... Quando dovremo andare a scalare una montagna. E pensare che mio padre si è pure rotto il culo sotto al sole per andarmi a prendere il bastone per scalare 'sto ***** di monte... Non posso mica dirgli che sono uno stronzio e che me ne voglio andare... No no. Tra l'altro dovrei pure svegliarlo per fare tutto ciò e non ci tengo proprio. Invece c'è da dire che proprio in questi secondi, mentre sto ascoltando una canzone ( che fa più o meno ... " e scrivo una lettera per te... Perché l'amore fa piangere lo so... " Fa pianete davvero), mi viene on mente di come sarà Milano, quando ci andrò. Vorrei capire cosa faró, chi incontrerò, se mi fidanzerò... Voglio una ragazza semplice, intelligente e bella. Nella mia piccola vita ne ho trovate poche, e solo ora mi sto anche accorgendo che quelle ragazze erano davvero attratte da me... Certo di una ne ho la conferma precisa, purtroppo, ma non mi é difficile capire da uno sguardo cosa pensa una ragazza. Almeno, fino ad ora, ci ho sempre azzeccato. Appena siamo scesi dall'autobus, la nostra guida (spirituale, ndr) ci ha detto che questo è un ritiro spirituale. Forse oggi grazie a questa cosa che mi sono inventato di scrivere, davvero sto riflettendo profondamente come faccio davvero poche volte...* Spero vivamente che questa salita sia divertente o almeno sia abbastanza faticosa da farmi allenare per benino in quanto da qualche giorno ho cominciato ad allenarmi un pó con la corsa per cercare di dimagrire... E non vorrei almeno perdere il passo con gli allenamenti. Mo' sto accorgendo solo ora che ho scritto per più di un'ora.. una cosa incredibile visto che con questo iPhone si scrive una parola esatta ogni trenta...* Ora come se non bastasse, c'è anche uno che bussa alla porta insistentemente e molto fastidiosamente... Non voglio aprire... Dopo 20 minuti mio padre mi invita ad aprire questa cavolo di porta... Chi era ? Io ho pensato che questo poteva essere solo quel *****ne di Renato, per state tutto questo tempo fuori la porta... Quindi butto il cellulare sul comodino, rischiando anche di romperlo delicato com'è, mi metto le ciabatte e vado ad aprire... Era mia sorella. Volevo mangiarla... CAZZ ma perché non dici che sei tu ?????!!!!! To be .... scalated... la MONTAGNA!!!!!!! Montagna scalata...: sono distrutto!* Avremmo fatto un 2 km a piedi secondo il pensiero di mio padre, ma vi giuro che sono statu due km estremamente intensi, perché abbiamo dovuto camminare praticamente sulle rocce, ed io stavi cadendo almeno una quindicina di volte. Siamo tornati da pochi minuti in camera ed io e Renato ( vi ricordate ) prima di salire su siamo passati in un bar che MIRACOLOSAMENTE aveva Internet, e condotto da due ragazze bosniache, di ho una bella Insomma ho cercato dei voli Bosnia ( qualsiasi... ) - Italia ma non ho trovato nulla. Spero domattina di essere più fortunato nel trovare qualcosa. L'unica cosa del bar che voglio raccontare e che credo impressioni non poco, è che alla ragazza abbiamo chiesto quale fosse la distanza tra qui e Sarajevo, la capitale della Bosnia eh, e lei non ce l'ha saputo dire... Però ha detto che sono un 4, 5, 6 ore di auto... ;( Comunque detto ciò, credo sia doveroso parlare almeno un pò di questa scalata che abbiano compiuto, e che mi è costata cara a livello di liquidi persi...* Siamo saliti sulla montagna dove per la prima volta c'è stata l'apparizione e una guida simpatica ci ha raccontato un pò la storia delle apparizioni e poi ogni 50 metri di salita ci fermavamo per pregare e recitare il rosario ( prima volta in vita mia ). Non si precisamente quali pensieri abbia avuto io, mentre salivo quella montagna o quando mi sono trovato seduto su una pietra a guardare da dietro la statua della Madonna. Non sono capace di dire nemmeno se ho provato gioia o noia, o addirittura stavo pensando ad altro. Posso dire che ho pregato e mentre lo facevo, avevo in mente tutto ciò che vorrei fare, dalla mia vita lavorativa universitaria sentimentale intellettuale. Un insieme spropositato di cose e di pensieri che ora, sinceramente, non ricordo proprio più. Ora c'è la cena, e poi dobbiamo andare ad una adorazione nella chiesa del paese... ;( un'ora di adorazione dalle 22 alle 23.... Buon appetito ;( Allora: cominciamo dalla cena, che è stata particolarmente leggera, con un primo a base di brodo di verdurine molto annacquato, un contorno di pisellini dolci al sugo e di zucchine leggermente fritte, e poi una decina di fettine di carne ciascuno (per i maschietti ). * La frutta l'ho saltata solo in favore di queste favolose fettine di carne, e tra l'altro si è capito che cucinano bene. Con soli tre minuti di tempo siamo andati verso i pullman che ci hanno portato in paese dove abbiamo assistito a questa adorazione: bel-lis-si-mo! Non avevo mai visto tanta di quella gente a pregare, con le mani sul volto, molti inginocchiati e che comunque chiedevano grazie o si confessavano con Gesù. È stata un'esperienza molto toccante, anche perché io ho adorato poco e sono stato molto fortunato in quanto si cantava molto, in tutte le lingue un pezzo di canzone, ed io ho cominciato a canute in tutte le lingue, a volte ripetendo le parole... Alla fine ho cantato così con passione che si sono unite molte persone al canto... Ma la cosa che più mi ha colpiti di stasera è stata la visione di un uomo che è svenuto, mentre passava l'Eucaristia. Ed il bello è stato che nessuno doveva toccarlo in quanto lui era in estasi, stava bene. Infatti appena è finita l'adorazione si è svegliato. È mattina e 10 minuti fa Miriana, una dei sei veggenti che vedono in apparizione la Madonna, ci ha dato una ha testimonianza ed ha risposto alle domande, anche curiose, che le sono state poste. Adesso, invece, mi trovo con un cagnolino a guardare una famosa statua raffigurante la Crocifissione, che fino a 10 giorni fa perdeva del liquido (santo) dalle ginocchia. Dopo la statua siamo passati per una comunità, dove poi abbiamo anche ascoltato una Messa, ed è stato molto bello ascoltare la testimonianza della suora che gestisce questa piccola società ( fondata dalla sorella, ora beata ) in modo estremamente semplice, ma con una passione enorme, perché non è una di quelle persone con la faccia triste, che ha visto gli orrori e te li trasmette, ma anzi trasmette solo GIOIA. Quindi dopo ciò siamo ritornati coll'autobus in albergo, dove ci aspetta il pranzetto ( spero un pò più sostanzioso di quello di ieri ). Piccola risata vi susciterà il fatto che in autobus c'erano dei ragazzi del seminario che si sono messi con la chitarra e stavano iniziando a cantare tutto il repertorio della corale: sono stati immediatamente fermati ma hanno cantato i classici, simili a quelli che trasmettono nel programma "I Migliori anni"...* Buon pranzo... Si spera! Il pranzo non era male, e le salsicce che stanno nella mia pancia lo possono confermare ottimamente. Abbiamo avuto l'incontro organizzato solo per noi, con un veggente, Jacov, che ci ha parlato della sua storia e delle apparizioni. Io ho fatto qualche domanda riguardo lo svolgimento di esse, ma soprattutto riguardo le domande che lui ha fatto alla Madonna ( quante ne avrei fatte io... Quante! ) ma lui ha detto di non aver mai chiesto nulla a Lei. Devo dire che l'incontro ha agito sul mio gruppo in maniera esattamente opposta a come normalmente fa sulle persone: siamo usciti da lì tutti più scettici. Ora mi fermo perché sono entrato in una comunità e adesso sono seduto vicino han signora che ieri si è fatta male scendendo dal pullman, su una sedia dalla quale stavo per cadere. Ora c'è un discorso... Il discorso è stato fatto da un italiano di Cuneo, che ora è in comunità. Mentre scriverò queste parole, ascolterò anche le parole di un altro ragazzo, croato, ma che posso assicurarvi che stanno dicendo quasi le stesse cose, e ció non fa altro che favorire la mia teoria. L'italiano è un ex tossicodipendente che è stato invitato ad entrare in comunità dalla madre, quando aveva una ventina d'anni, aveva un ottimo lavoro ed un figlio, oltreché una ragazza.* Lui ha parlato tanto della mancanza di amore nella famiglia, del fatto che il padre fosse sempre assente, che insomma lui si sentiva meno amato delle altre due sorelle. Io credo che queste persone, come il croato, che hanno detto che il loro problema è stato non avere aspirazione e volontà... Beh allora io credo che siano mancate le palle, la forza di superare le difficoltà, e probabilmente la mancanza di qualcuno con cui parlare. Peró io credo che un buon 80 % del lavoro lo dobbiamo fare noi, impegnandoci in quel che facciamo. Mi chiedevo come potesse diventare il figlio di questa persona... Come fa ad essere un buon padre sesta chiuso in comunità, ammettendo lui stesso che vuole amore che non vive senza l'amore.. Beh mi dispiace ma l'amore lo ricevi solo quando lo dai, e lui mi sembrava l'ultima ruota del carro in questa situazione dell' "amare". Mi rammarico solamente di non essere intervenuto, ma se lo avessi fatto, probabilmente avrei scatenato un putiferio, e non solo contro di me. Non credo proprio. Ora mi trovo finalmente faccia a spalla con la statua della Madonna, quella che ho visto ieri col mio gruppo. Oggi però ho deciso di salire da solo su, in quanto mi piace e riflettere da solo... Oddio proprio da solo non sono, in quanto ci sono - nel silenzio più assoluto ma ci sono - almeno un centinaio di persone a pregare. Però è come se lo fossi davvero. Forse sono l'unico in tutta la Bosnia ad ascoltare in questo momento la musica dall'iPhone, ma io sto troppo bene così.
D'altronde c'è a chi piace il mare, specialmente in Inverno, e a chi piace qualsiasi posto solitario, con un pò di musica nelle orecchie, e con qualcosa da fare ( scrivere, ora ), come a me. In verità temo solo le vespe e le api. Le mosche pur essendo 5 volte più grandi delle nostrane, sono sempre senza pungiglione ( a meno che non abbiano fatto qualche strano incrocio qui... ). Se devo dirla tutta, alla mia destra, a circa un metro e mezzo, c'è una bella ragazza, credo italiana. Ma non mi sembra questo il momento giusto... Certo che strano stare su una montagna dell'Est Europa, con altre cento persone da ogni dove, tutte in silenzio ( riesco a sentire la gente che parla a bassa voce a 50 metri da me... ). Ed o ascolto la musica su una potrà, dopo aver mangiato una frutta e bevuto acqua. C'è una vista spettacolare da quassù... Eccoci qui in albergo, finalmente. La discesa è stata molto più faticosa della salita; infatti ho rischiato seriamente di morire in almeno tre punti, dove per ternario ho dovuto ricorrere al Santissima bastone che ho fortunosamente portato con me. Scendendo scendendo, sono entrati in un bar ( quello di ieri dove c'è internet ), ed ho dato uno sguardo alla moneta ufficiale, il Marco convertibile ( KM ), e ovviamente... abbiamo inscenato una compravendita finanziaria e ho comprato due marchi con un euro ( il cambio è 1,9 e rotti... Tenuto FISSO :smilefaccinamuro: *) Ora sono in camera e sinceramente vorrei darmi una bella sciacquata in modo tale che io possa mangiare in santa pace, fresco fresco e senza problemi. Sono stanchissimo, e sono appena le undici di sera. Domani ci dobbiamo alzare alle sei per scalare un monte alto, dove c'è una croce. Spero che mi piaccia... Intanto stasera ho recitato il mio primo rosario, ed è stato bello. Inoltre nella compagnia c'è una donna bellissima, della quale senza vergogna scrivo che mi sono innamorato. Ma vabbè, ha almeno 25 anni più di me... Ma quanto è donna. Salendo le scale per ritornare in camera, ho lasciato un signore dicendogli che avrei dovuto convincere lo stomaco che mangiamo solo fra tre quarti d'ora... Inutile dire che non ce l'ho fatta, dal momento che il mio organo più ascoltato, adesso non ne vuole sapere. Stamattina abbiamo fatto davvero troppo: Sveglia alle 5 e 45, con relativa mandata a quel paese di e da mio padre /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Una lavata veloce, indumenti pesanti e via, destinazione monte Criscevaz ( scrivo come si pronuncia )... 16 stazioni compresa la croce ultima, quella più grande e suggestiva. Un'esperienza bella, tranne il fatto che le salite sono tutte su rocce nude, addolcite solo dalle scarpe degli altri pellegrini, gli altri milioni, direi. Durante la salita l'unica cosa non religiosa alla quale ho pensato per molti minuti, è stata che finalmente non sudo più come un pazzo nel fare questi cammino difficoltosi, pur avendo comunque seguito un ritmo non scemo, almeno per le mie abitudini. All'arrivo in cima, è stato tutto ancor poi bello, anche per he vedere quelle migliaia di scritte sulla croce, di gente disperata, gente che soffre in continuazione... Beh vedere questo mi ha fatto pensare a quanto io sia fortunato, o forse diverso. Giusto per cronaca, devo avvisavi che stavo cadendo in più punti, e che durante la salita sono praticamente caduto e solo una signora ha evitato che io cadessi per terra. Ps: la salita è più facile della discesa... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Poi abbiamo ascoltato una messa, durante la quale sono svenute due persone... E che altro... ? Ah sì... Ho dovuto lanciare il cellulare di Renato tra le piante... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Buon appetito gente. ** Per essere coraggiosi, bisogna aver paura. Probabilmente sarò troppo breve nel descrivere bene tutto quello che ho fatto oggi, e soprattutto tutto quello che ho visto... Per prima cosa, dopo il pranzo e una mezz'ora di riposo, siamo andati nella casa ( castello ) dove due coniugi americani si sono trasferiti. La storia, in breve, è quella di un ricco uomo d'affari americano che, dopo aver letto il messaggio " convertitevi per l'ultima volta " da parte della Madonna di Medjugorje, ha davvero deciso di convertirei, vendendo tutto ciò che possedeva e costruendo qui in Bosnia una casa enorme, dove tra l'altro ospita molte persone. E posso confermare direttamente che ha piantato anche ottimi fichi. Dopo la loro testimonianza ( impostata quasi come uno spettacolo, tipicamente all'americana insomma ), siamo andati in città dove tra un gelato ed una partita a pallone, dove abbiamo conosciuto delle ragazze del luogo, abbiamo trascorso tutto il pomeriggio. Poi siamo andati finalmente in albergo, dove una pioggia improvvisa ci ha preso di sorpresa, in quanto il sottoscritto in 2 minuti di passeggiata si è completamente bagnato... E ora la parte più enigmatica e pesante di tutta questa giornata, e penso di tutto questo ritiro: ci eravamo seduti a tavola, quando veniamo a sapere che uno del nostro gruppo ha visto una indemoniata in Chiesa: tragedia. Lui era proprio sconvolto e aveva le lacrime agli occhi; le ha avute per tutta la sera, e solo col rosario pian piano gli è passata la tristezza infinita che aveva sul volto, e, peggio ancora, nel cuore. Dopodiché, e non sto qui a raccontarvi riguardo l'indemoniata, io mi sono confessato... Dopo due lunghi anni. Altro che una volta al mese. Ora sono qui in camera, un bel pó pensieroso e noto suggestionato dalla storia dell'indemoniata. Una ragazza di 23-22 anni, sarda. Era qui, è qui col fidanzato. Stamattina abbiamo fatti moltissimo, tra cui ascoltato una testimonianza di un altro veggente, ascoltato una bellissima Messa, e poi siamo andati nel centro della cittadina di Mostar, il centro che ospita anche l'aeroporto ( quello senza voli... Ricordate ? ). Tutto questo è stato molto bello, ed oggi ho anche visto che bel gruppo che abbiamo formato: purtroppo io ho bisogno di tempo per capire le cose, però poi me le tengo profonde profonde nel cuore. Ora siamo in aereo, e fra poco partiamo.* E che volo ragazzi... CHE VOLO! Ci abbiamo messo tre ore, con una fermata obbligatoria per mettere il carburante... Una paura incredibile. Ma siamo arrivati... Il viaggio, comunque NON è stato male... Grazie
Medjugorje: [...]Il viaggio, comunque NON è stato male... Grazie Scherzo, domani lo leggo tutto con calma. :wink:
Penso che tu lo leggerai : ) Anche perché non posso farne un riassunto, in quanto io ora dopo ora ho aggiunto qualcosina, e farne un riassunto vorrebbe dire eliminare quelle pari toccanti, che ho scritto col cuore. Grazie Sì, Bosnia-Herzegovina; precisamente, Medjugorje si trova nella regione della Herzegovina.
Certo per aver letto di questo, vuol dire davvero che hai letto tutto: grazie. Beh è una donna che potrà avere tra i 45 ed i 50 anni, simpatica, che scherza e fa scherzare, affettuosa e con un viso da paura. Un corpo molto bello ( le hanno anche detto che ha il bacino perfetto per la danza del ventre) e soprattutto è FEMMINA. Non so come posso spiegare cosa voglia dire " femmina " , ma ha le caratteristiche della donna. Poi in realtà la sorella, anche lei una bella donna, ha una figlia della mia etá alla quale penso di piacere, e anche lei ha davvero il tocco di famiglia: essere una vera donna, con tutti i difetti, le paure, i modo di fare e di pensare, ed ovviamente, i migliaia di vantaggi...
Già; ti posso assicurare che mi ci sono trovato BENISSIMO! ( Ovviamente ho fatti amicizia e scherzato - credo - con almeno altre 50 persone... Ma loro erano speciali. E poi mi davano anche ragione nei miei ragionamenti.... )
Appena finito di leggere tutto, mi sono impersonato in te mentre leggevo, sei molto bravo nello scrivere, a fare un diario come il tuo non ce l'avrei mai fatta, complimenti...Sono sicuro che questa esperienza per te sia stata utilissima...La storia della mancanza dei voli per tornare inizialmente mi ha lasciato un pò anioso leggendo...
ma è vero, questo diario ? cosa ci sei andato a fare lì ? per dire il rosario per la prima volta in vita tua ? .... qualcosa mi sfugge...
Grazie anzitutto. I diari vengono bene perchè sono scritti col cuore; quando e se lo farai anche tu, verrà sicuramente migliore di questo ; ) Sì... anche io avevo una grandissima ansia. Ricordo solo che mentre parlavo con la signora croata, in un inglese italianizzato serbo, guardavo la cucina sporca ed avevo ansia. Verissimo, tutto vero. Sono andato perchè un tre-quattro mesi fa me l'ha proposto mia madre, ed io senza nemmeno pensarci su ho detto di sì. No, no... mica sono andato lì per dire il rosario Anzi non avevo idea di quello che si dovesse fare... Anche io ho pensato di farlo, appena entrato in quell'albergo.
No ma è il trinomio bosnia-cultura-religione che mi uccide. Sarà che le uniche volte che penso ai Santi è quando bestemmio. Però dai, a parte questo, non scrivi male... Fai scappare qualche sorriso, questo è importante! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
L'ho detto: è quello che ho pensato anche io. Ed è proprio per quello che ho vissuto io, che ti dico che dovresti andarci :wink:
Non voglio essere ripetitivo, e nemmeno interessarmi dei fatti tuoi, però la Madonna vuole proprio questo tipo di persone: non esisterebbero posti come questi se non ci fosse la volontà di far avvicinare proprio quelle persone che vedono in maniera difficile, la religione.