... la ditta che può fare? Il dipendente avrà una resa produttiva che danneggia la ditta stessa. Può quindi richiedere un permesso per l'uso della patente nei soli orari lavorativi?
Solo nel caso in cui dalla violazione stradale non sia [/URL]derivato un incidente o non sia stato commesso un reato penale (es. guida in stato di ebbrezza oltre gli 0,8 g/l). Ecco, allora che si può presentare istanza al Prefetto (entro 5 giorni) intesa ad ottenere un permesso di guida, per determinate fasce orarie, e non oltre tre ore al giorno. Sarà la stessa Prefettura che deciderà in base alle violazioni la tempistica della sospensione ed il rilascio del permesso di guida temporaneo. La richiesta deve essere motivata e documentata per ragioni di lavoro, qualora risulti impossibile o estremamente gravoso raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici o comunque non propri. Ecco il modulo di esempio del ricorso per ottenere il permesso di guida orario clicca qui. Ps. Se vi beccano a guidare in un orario differente da quello indicato nel permesso, scatta una sanzione amministrativa. Il pagamento varia da una somma di € 1.842,00 a € 7.369,00.
Grazie mille ... ma purtroppo l'hanno beccato in moto in stato di ebrezza... era sotto gli 0,8 ma in moto deve essere 0. Quindi immagino non si possa fare niente
quando viene sospesa o revocata una patente non frega a nessuno a quale categoria sei abilitato o con quale categoria hai commesso l'infrazione (moto-camion-auto etc) Quella patente è sospesa o revocata.
certo, intendevo che probabilmente il discorso delle 3 ore al gg, vale anche se la sospensione avviene mentre si guida la moto...
parlando col dipendente sembra lo abbiano trattato come un neo patentato. Aveva si il foglio rosa per la moto, ma ha da 20 anni la patente B senza aver mai perso punti. Possibile si venga considerati neo patentati?
la normativa dice: I titolari di patente di categoria B (rilasciata dopo 01.01.2010), per il primo anno dal conseguimento della patente stessa, non potranno condurre veicoli di elevate prestazioni (rapporto potenza tara superiore a 50 Kw/t); Sono previste sanzioni amministrative pecuniarie (da € 148,00 a € 594,00) nonché la sospensione della patente di guida da 2 a 8 mesi per il titolare di patente italiana che: a)nei primi due anni dal conseguimento della patente A, guida motocicli di potenza superiore a quella consentita; b) nei primi tre anni dal conseguimento della patente B, guida autovetture ad una velocità superiore a 90 km/h sulle strade extraurbane principali e 100 Km/h sulle autostrade ovvero autovetture con potenza superiore a quella consentita dopo il 01-01-2010. LE VARIAZIONI - Aumento dell’importo delle sanzioni amministrative pecuniarie - non è più richiesto che il titolare di patente abbia comunque superato i 20 anni per guidare motocicli con prestazioni elevate. - nuove limitazioni per la guida di autovetture (per chi consegue la patente dopo il 1 gennaio 2010); effettivamente non trovo specificato se nei 2 anni di limitazioni sia da considerarsi neopatenteto o meno...
però cavoli che fregatura..... ho sentito anche il prefetto e non c'è niente da fare. Non ha diritto nemmeno alle 3 ore di permessi salvo decisione del giudice. Così ci rimette tutta la ditta. è un'operaio altamente specializzato impossibile da sostituire e ora lavorerà solo al 50%. Intanto qui da noi uno ******* col ferrari ha quasi ucciso (non si sa ancora) un ragazzino di 16 anni e si becca solo 80 € di multa e 5 punti patente
A che distanza vive dall'azienda? Quanto vi costa la mancata produttivita'? Non potete incentivare nessun collega vicino per passarlo a prendere e/o noleggiargli uno scooter 50 o soluzioni simili?
Lui fa anche assistenza in giro per la regione, e dovrà rimanere in sede a meno di non farlo accompagnare da un collega che non sarà sempre possibile e comunque sarà svantaggioso. Senza patente non può nemmeno guidare uno scooter 50.... forse c'è una speranza però. Lui sta facendo la patente A ed il foglio rosa glie lo hanno lasciato. Sarebbe una magra consolazione se almeno potesse usare la moto.