Il Club delle Sportive

beh,di sicuro Valentino non va a girare con delle macchine mediocri...giustamente se lo può permettere...:wink:

 

Io conosco Graziano e son entrato due volte nel capannone in cui Valentino tiene auto e moto da divertimento. Il paese dei balocchi!!!! Sbbbaaavvv

 

lo so bene,graziano era nel nostro team di drift fino a due anni fa :wink:

 

E a livello professionistico come se la cava col drifting? Io sono salito 2 volte con lui ed è l'unico riferimento ke ho, però ragazzi mi ha impressionato. Eravamo nella zona industriale di Pesaro, dove ha quello che chiama reparto corse

 

Beh,non è di sicuro un fenomeno,lui si diverte,ma se guardi i suoi piazzamenti...c'è di molto meglio :wink:

Però almeno contribuisce alla popolarità di questo sport

 

Ragazzi vi prego guardate sto video e pensate a che razza di genete vanno in mano certe auto

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Premesso che ho sempre dimostrato qui dentro che quando parlo e soprattutto insisto, è solo ed esclusivamente perchè parlo per esperienze dirette.

Nella mia vita ho provato: 930 turbo cabrio americana (molti dicono che non esiste, io sono certo che era una 930 e cabrio, cambio a 4 marce); 365BB; 275GTS; MGb GT; Maserati biturbo Si Black; Volkswagen non ricordo il nome ma era degli anni 60 e l'ho avuta in famiglia; M3 e30, e36, e46, e92; Lancia Delta prima HF 4wd e poi la integrale, Bmw 3.0 Csi, M5 e34 3.8, e39 e e60.

Potrei continuare a lungo fra auto antiche ed auto moderne ed a parte la 930 turbo che ho trovato significativamente difficle sul bagnato, tutte le altre sono state macchine con un equilibrio eccellente, con limiti ben definiti e caratteri diversi ma non indecifrabili.

Tutte macchine che potevi guidare in maniera pulita senza nessun compromesso velocistico, e la cosa alla quale dovevi stare più attento non era nè la stabilità, nè le gomme ma la frenata che spesso era gravemente insufficiente rispetto alle macchine odierne.

Volete insistere dicendo che le macchine di una volta avevano pneumtici che lavoravano meglio con derive elevate?

Se ne siete convinti continuate a pensarlo, io vi posso dire che non è così.

La telemetria per rispondere a Luccicanza è la risposta a queste domande, prendete una Catheram che nel tempo ha avuto si delle migliorie ma è sempre un'auto progettata 30 anni fa, puoi divertirti a guidare alla Manu, con dei spettacolari traversi ma quando lui vuole fare il tempo, la guida pulita come un rasoio.

Non c'è deriva del pneumatico che ti fa guadagnare se vai di lato invece che avanti.

Volete per forza dire che i piloti guidando come in quel video della Porsche, perchè è da lì che siamo partiti caro Bat (io non faccio assolutamente il furbino) siano dei manico veri e che quelle auto devono essere guidate così? Se intervenisse un telemetrista ti saprebbe calcolare quanto tempo ha perso.

 

Pizzo, scusa ma cosa c'entra la stabilità, la stabilità di una macchina è in tutto e per tutto nelle mani del pilota, sicuramente se un'auto ha dei limiti più bassi andrà più piano ma non è che mettendola di traverso ad ogni curva vai forte quanto una wrc.
Qui si fatica a comprendere che la velocità è fatta di costo/beneficio.

Se tu fai un traverso in un tornante, la strada che percorri è poco di più rispetto a quella nella guida pulita ma guadagni tanto in velocità di percorrenza, ci siamo su questo?

Poi man mano che aumenta la potenza devi fare i conti con la motricità in uscita, le gruppoB ad esempio non intraversavano nemmeno nei tornanti.

In tutte e dico tutte le atre condizioni qualsiasi traverso ti fa percorrere tanta strada in più da non ottenere vantaggi rispetto alla maggiore velocità che puoi raggiungere.

La differenza delle gomme sta solo nel quanto riescono a sopportare le temperature che raggiungono in deriva dopo di chè non conviene nemmeno più nei tornanti, l'esempio è la pista.

Comunque io non voglio convincere nessuno e se pensate che le macchine di oggi non possono essere guidate come quelle di una volta vi sbagliate di grosso, ma il cronometro non paga oggi come non pagava allora.

 

Far partire in che senso? Non ritrovo il video

 

Ma cosa vuol dir per te provato? Fatto un giro o ci hai girato per una settimana in diverse condizioni? Io per provato intendo la seconda perchè c'è una bella differenza.

Da uno che mi dice che la 997 GT2 non è una macchina dura posso farmi un'idea di quanto sappia valutare un qualsiasi mezzo a 4 ruote....senza offesa eh:wink:

 

perchè quello con la corvette ti sembra da meno ?

 

Nicola, hai ancora evitato di rispondere, o forse non cogli il punto: le hai guidate con che tipologia di pneumatici? Marca, tipo e misure di primo equipaggiamento o con gomme più recenti?

Guida una M5e28 con i 220/55vr390 o con i 225/50vr16 pilot sport.

Scopri 2 auto diverse, ed è solo un esempio.

O una 288gto con i suoi pneumatici di fornitura o con gomme in mescola e disegno recente.

 

quella gt3 argento era rubata...ecco xchè poi è ripartito anche se gli cadesse il motore!lil video (fornito dalla macchina della polizia che lo seguiva tralaltro) che la riguarda l'ho visto x intero..immaginati in 8 minuti cosa tutto nn gli ha fatto!!

 

Tra l'altro parlare di telemetria su una strada che devi interpretare, magari con nebbia, sporco di quelli passati prima e pensare di rendere ripetibile un passaggio n volte è impossibile. Ora ci passi e la strada è in un modo, ci passi dopo due ore è diversa.

In pista puoi usare la telemetria perchè fai un giro per insegnare al programma dove passa la macchina e poi ci giri continuativamente al millimetro infinite volte.

Posso credere invece che un pilota da rally si alleni in pista usando la telemetria, oppure gli chiudono 10Km di strada e la fa avanti e indietro per tutto il giorno.

Ma anche nei rally in cui ripassano più di una volta sulla stessa PS la telemetria non serve a nulla: metti che la prima volta parti tra i primi 5 e hai strada pulita ma ancora devi prendere le misure al percorso e vai improvvisando. Poi arrivi a inizio PS la seconda volta e come minimo altre 50 o 70 macchine (che partivano dal 5 in poi) hanno portato di tutto in strada e non si vede l'asfalto: a che serve vedere quanti gradi di sterzo hai dato nel tal punto rispetto al giro prima che tanto le condizioni sono TOTALMENTE diverse?

 

@video: incredibile quello della corvette cui fuma la frizione e pensa siano le gomme!!! Poi pure io mi chiedo la difficoltà nel partire con una scuderia

 

Nicola, io non ho detto che certe auto d'epoca dovevano essere guidate in modo sporco per essere veloci, ma ho detto che in alcuni casi, per particolari difetti o arretratezza nella costruzione di un telaio o assetto o pneumatici, si doveva.

Purtroppo però non ho conoscenze in ambito pistaiolo, quindi mi fido di ciò che dici tu e gli altri, ma ne ho in ambito rallystico. Quindi quanto dico lo limito alle strade che solitamente sono percorse in un rally.

E allora, leggendo quest'altro tuo post, forse ci troviamo d'accordo...

Ecco quanto. Nei rally le curve strette e i tornanti sono molti e spesso si preferisce privilegiare la velocità di percorrenza alla strada percorsa.

Aggiungi il fatto che alcune auto erano difficili da far girare...:wink:

Abbiamo avuto un esempio di questo giusto il mese scorso al montecarlo.

Anche se in quelle condizioni (neve e bagnato) molto spesso si preferisce intraversare (e quindi, come dice nicola, percorrere più strada) perchè se si guida puliti si rischiano gran sottosterzi e di andare a muro.:wink:

 

Si di sicuro contribuisce alla popolarità. Ma quindi conosci anke la Valentina?