per esperienza il carotaggio umido è sostenibile,soprattutto se attuato con bio-sonda mono-oculare. comunque mi associo ad ogni impressione positiva riguardo questo sistema empirico ma efficace.
Quoto ! e grazie per il contributo scientifico alla causa ! Ma penso anche che il lato empirico vada valutato sempre dal vissuto che ognuno di noi porta con se e quindi come avevo già affermato il lato metafisico non sia da sottovalutare.. Cosa ci spinge a carotare tutte le cose belle che ci si piantano d'avanti ? La terra così sinuosa provoca in noi un senso di distruzione ma allo stesso tempo un senso di preservazione....
Esiste una terza via ( e non sto parlando del passaggio a nord-ovest ) Il carotaggio inizialmente secco, ma che con adequate tecniche di trattamento e/o appropriate attrezzi , si irriga lentamente e in modo uniforme fino a diventare umido , e' di gran lunga il migliore,poiche', oltre alla naturale piacevolezza del tepore umido va considerata la piena soddisfazione dell'uomo (maschio) nel veder germogliare i frutti del proprio lavoro so stato un po lungo nell'enunciare il concetto o solo pirla ?
Ai posteri l'ardua sentenza.......... Nel frattempo mi permetto di quotare appieno il collega carotatore, carotante, carotico, caritatevole ( come ca... si dice?)