...NON E' UNA DISCUSSIONE POLITICA! comincio con un esempio, per evitare fraintendimenti... ieri, al lavoro, riflettevo su di una cosa.... sono 5 gg che, nel bagno dello spogliatoio che utilizzo io, sono finite le salviette di carta per asciugarsi le mani. Per evitare "strane sparizioni", le salviette vengono messe nei distributori o dal personale della ditta delle pulizie o dai preposti/ausiliari che spesso girano per la Fondazione. Ma erano 5 gg che non c'erano salviette. Nello spogliatoio nr 4 ci sono 22 armadietti...e, in questo spogliatoio, ci si spogliano colleghi con età compresa tra 28 e 56 anni....quindi non ci sono nè ragazzini nè nonnetti.... beh...io poi mi sono mosso e ho chiamato il preposto per far rimpinguare il distributore..... la mia domanda/considerazione è: perchè siamo così menefreghisti? eppure il posto di lavoro è un luogo dove trascorriamo all'incirca un terzo della nostra giornata (diciamo sottraendo 8 ore di sonno alle 24 totali...)... Non voglio entrare nel merito del'ignoranza di chi butta cicche/carte ed altro per strada o dal finestrino.....perchè quella è ignoranza e basta. Ma quando si tratta dello spogliatoio dove ci si cambia tutti i giorni.... allo stesso modo ci sono dei colleghi che non richiudono a chiave la porta del suddetto spogliatoio....o che magari a marzo o a fine settembre aprono i termosifoni per metterci a scaldare il pranzo.... ripeto....ma non è un bene comune? ma non è interesse di tutti avere le salviette per asciugarsi le mani? non è interesse di tutti chiudere la porta ed evitare che entri qualcuno non autorizzato?
Renzo, hai ragione ma è una guerra persa. Ci saranno possibilità di vincere questa guerra quando i bambini verranno educati ad avere un certo tipo di sensibilità. Fino a oggi non è stato così, speriamo in futuro. Ai ragazzi è stato concesso di andare a scuola coi capelli lunghi e le mutande di fuori, che esempio vuoi che gli dia il mondo dei grandi?
Farmaco...la cosa che mi dà alla testa è che qui si parla di uno spogliatoio in comune dove alle 8 del mattino ci lasci il marsupio/zainetto, i vestiti, le chiavi della macchina, le scarpe, il giubotto.... se ai ragazzi venisse fatta pagare con il sudore della fronte ogni bravata (intendo rottura di rubinetti....ed altre amenità scolastiche)...forse cambierebbe qualcosa.. dei miei colleghi mi domando: ma a casa loro fanno così?...se finisce lo scottex in cucina? puliscono il lavello con la sciarpa di lana? o lo lasciano a macchiarsi con il calcare?
La maggior parte delle persone non si sbatte, tanto ci sarà qualcun'altro. Tanto quello che è pubblico non è mio (sbagliando). L'italiano non è stato educato. L'italiano non ha manco fatto educazione civica a scuola perchè rubava tempo a storia o a geografia. A me dispiace ma non mi meraviglio. Fossi professore io a scuola...
hehe io ci vado all'università coi capelli lunghi... e ti dirò: studio anche pochissimo... forse perchè sto dalla parte "giusta" della cattedra con le mutande di fuori non ho il coraggio, ma ho fatto del sottile umorismo su un mio studente: aveva scritto "uomo" sulla fascia delle mutande che fuoriusciva dai pantaloni, alchè io: "hai fatto benissimo ad evidenziarlo, sopratutto in una parte cosi delicata del corpo, magari sai qualcuno si confonde..." cmq 996 ha ragione: è una guerra persa, ed è una guerra persa su DUE FRONTI. il primo è quello degli incivili che credono anzi si sentono in diritto di fare macello dei beni comuni. il secondo fronte, forse peggiore del primo, e quello dove militano personaggi che sanno benissimo come ci si comporta, che magari normalmente stanno pure attenti a non fare cattiva figura, ma alla prima occasione, magari quando nessuno li vede o quando sanno di essere in "buona" compagnia, si trasformano in vandali. dico che il secondo fronte è peggiore perchè non puoi educarlo, non puoi fargli vedere una seconda via perchè già la conoscono, ma non la imboccano.
aggiornamento... durante la pausa tra le 11 e 55 e le 12 e 05, di solito alcuni di noi si radunano fuori dagli spogliatoi (lontani almeno 400mt dal corpo centrale della fondazione e abbastanza riparati da siepi ed alberi) per consumare un pasto veloce... alcuni di noi, conoscendo l'irascibilità dei nostri capi, mangiano nello spogliatoio...non è il massimo però... altri, fregandosene, mangiano sulle panchine.....tipo scampagnata...con tanto di bottiglie d'acqua, arance sbucciate e grappoli d'uva... a questi "scampagnatori" avevamo più volte chiesto di mangiare dentro, per evitare l'ira funesta... Oggi, la nostra coordinatrice ha cazziato ferocemente TUTTI (compresi noi che mangiamo dentro) minacciando lettere di richiamo... un collega, decisamente romano, appena la coordinatrice si è allontanata, si è incaXXato come una vipera, urlando contro i colleghi che erano stati più volte avvertiti... ora io dico...ma se ti chiedo un favore per MANTENERE UN PICCOLO STRAPPO ALLA REGOLA (la pausa tra un'ora e l'altra non sarebbe una vera e propria pausa...ma servirebbe a sistemare le cose e spostarsi da un reparto all'altro o da un pz all'altro), perchè devi mettermi nei casini?
Perchè non sono capaci di autocontrollarsi. La maggior parte delle persone non si sa imporre un'autodisciplina, se una cosa la fa o non la fa è solo perchè altrimenti c'è una sanzione, una multa o un castigo. Per me è come ci nasci e in che contesto cresci, non è questione di età, di estrazione sociale, di titolo di studio. Se uno è pignolo maniacale lo è in tutti gli aspetti della propria vita, se è un broccione o gli attacci il 380 ai testicoli o ti renderà la vita impossibile. Io sono uno pignolo e purtroppo questo spesso mi crea problemi perchè sono abituato a ragionare e comportarmi in un certo modo. Cosa che ti porta a detestare tutte le prevaricazioni, incluse queste che dici te Renzo. Ad esempio io la macchina la devo parcheggiare con le ruote in posizione simmetrica ai quattro angoli delle linee di parcheggio e con le ruote perfettamente dritte, mi fa incaxxare a bestia quelli che le lasciano storte e mi obbligano a rivedere i miei piani. Oppure se devo appoggiare il telefonino su un tavolo o una scrivania deve essere messo parallelo ad un lato, ho tutte le mie seghe mentali e le mie pianificazioni. Ti puoi immaginare per lo sporco, o la roba fuori posto...
Purtroppo è una cosa tipica italiana... Prendi il classico esempio dell'auto della ditta usata dai dipendenti, sicuro al 99% che quell'auto, lontani da occhi vigili, verrà sciupata all'osso... Nessuno si rende conto che il bene comune è da salvaguardare affinchè duri per il nostro stesso interesse, e credo che ciò avvenga solo da noi italiani...
Quoto a professò! Mi è venuto in mente questo personaggio dell'ultimo di Verdone...e il suo boccaglio!!!! Comunque...sarà che per lavoro ne vedo di 1.999.897 colori...ma io speranze per questo mondo non ne ho più da un pezzo.
verdone, anche se ultimamente lo vedo un po' appannato, è rimasto l'ultimo erede di quella schiera di "castigatori" dei costumi sociali che erano sordi in primis e poi i vari tognazzi, gassman, carotenuto etc... sarebbe interessante indagare sul fatto che meno satira di costume viene fatta in tv ed al cinema, + i costumi degradano, magari è solo una coincidenza.