Come nell'esempio fatto dall'amico T.a.g. sono sempre le estremizzazioni che rovinano le cose. L'abuso della Tv, di fb e di tutto ciò che è comunicazione è distorsivo se non usato nella giusta misura. Per quanto riguarda l'etichettare le persone quella è una consuetudine che prescinde dallo strumento.
si ma permetti che sentire gente di 40 anni che, invece di parlare di cose serie, parla di facebook da un po ai nervi eh...è come se mio padre (60 anni quest'anno) mi venisse a dire che non gli fa il log in su MySpace ed è in crisi!!!!!
si però anche te non essere ottuso.... se te lo dicesse tuo padre sarebbe al passo!!! tutta gioia per le sinapsi!!!!!!!! :wink:
Sicuramente è meglio che parlano di calcio no? Dell'ennesima sconfitta della Juve magari... ( non me ne vogliano i mitici Juventini presenti qui era solo per fare un esempio... ) Era solo per fare il paragone con un argomento.:wink: Dipende dal contesto, dal momento, dalla compagnia mica si può parlare sempre e solo di cose serie? Anche qui come vedi spaziamo molto con gli argomenti e stiamo sul forum ore ed ore. A volte toccando anche i maniera ironica temi profondi e molto seri.:wink: Se non ti senti parte di quel contesto evitalo e basta. A me non piacciono i programmi televisivi? Spengo. Ci sono persone a me molto care intelligenti e che stimo che guardano " uomini e donne ".... Che faccio li sopprimo? Prendo il buono di ognuno e vado oltre.
questo è il giusto giudizio di un giovane nei riguardi dei diversamente giovani :wink:, a volte ci scordiamo di cosa pensavamo a vent'anni dei quarantenni :wink:
no ma io non sto accusando nessuno ne sto generalizzando ne altro..sicuramente mi sono espresso male,ma volevo dire che ormai facebook & Co. sono il centro delle discussioni in una compagnia,indipendentemente dall'età...e la cosa mi sembra un pò assurda........
Ti dirò io lo guardo ogni TANTO, ma ne farei anche a meno...se poi si parla solo di quello vuol dire che altri argomenti in comune non cene sono! Peccato... Saggio un pò di tutto, tanto x non essere digiuno di info
Metodo semplice: googlate il vostro nome e cognome, leggete ciò che appare - specialmente su FB - e analizzatelo con distacco. Agli occhi degli altri apparirete così, piaccia o meno... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Io ho tolto le tende perché cominciava ad essere troppo invasivo, sapere i caz.zi degli altri a cosa serve??
In prima battuta mi verrebbe da dire.....ecchissenefrega!!!! C'è bisogno di fb perchè gli altri abbiano la LORO visione di noi? Sapessi le etichette che mi sono state appiccicate e le storie su di me raccontate da ben prima che io mi iscrivessi su fb.... E' sempre l'uso che se ne fa.... La domanda torna....ma qui nel forum è tanto diverso?:wink:
Abbiamo una visione della privacy probabilmente diversa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Non stavamo parlando di privacy, ma dell'idea che gli altri si fanno di noi dal profilo fb, non molto diversa come situazione da quella della vita reale. Ovvio io non scrivo su fb quante volte vado in bagno o con chi vado a letto stasera....mi limito alla musica alle poesie o a commenti su argomenti generici..... Certo a volte mi si chiedono pareri medici che sono ben lieta di dare.....sono una donna altruista lo sai!!! Comunque ogni decisione e visione della cosa è ripettabilissima.:wink: Alcuni eccessi in quella situazione danno noia anche a me.
Sempre da quel " luogo geometrico " che è fb... Un'altro spuntino di riflessione della metamorfosi involutiva che stiamo vivendo.... Il Sabato del Villaggio | Considerazioni sull’amichevolezza ad ogni costo Poi venne la mitologia dell’User Friendly. Se oggi non sei User Friendly non sei nessuno: la tua voce svanisce nel nulla. Devi essere equivicinale, agile, agevole, scivoloso, imburrato, docile, lubrificato. Devi cercare il consenso tacito, seguire l’usta, ottenere un sì! innocuo, rapido, indolore. Scambio, mercimonio. La necessità del massimo risultato con il minimo sforzo in regime di rendimenti marginali decrescenti porta ad un continuo riallineamento al ribasso delle aspettative: basta il meno, che il meno è meglio. E quindi sfrondare appiattire levigare. E se sei User Friendly hai già cominciato a vincere. Così quando scrivi una parola che esce dal lessico di centocinquanta che ci propina il telegiornale vieni additato con bocche a cul di gallina come quello che vuol fare il fenomeno: che cerca l’eccesso di iperbolizzazioni, poetizzazioni, eccetera. Se il tuo dire non passerebbe il primo fotogramma del Grande Fratello non hai scampo. Se temi che Antonella Clerici ti percuota con il mestolo quando esci dal binario del più glabro idioma da strada, questo mondo non fa per te. Se temi che l’anatema cada su di te puntuale come uno sciopero degli autoferrotramvieri appena provi a mettere insieme una consecutio che abbia più di un livello di profondità, allora – per favore – “datti alla poesia” [cit.] Noi da queste parti si preferisce giuocare con l’idioma: piegare le parole a nostro piacere, procurarci moderati orgasmi intellettuali con ardite metafore, immaginifiche litoti, argute metonimìe. E magari, ma solo nei giorni di festa, squadernare l’anacoluto. E scivolare nella paratassi perchè ci diverte, e non perchè il parlato ossessivo è l’unico modo di esprimersi ammesso dall’amichevolezza forzata. Scriviamo di cibo e di vino, e d’altro, e scrivere ci piace almeno tanto quanto il cibo, il vino e altro. E se non siamo User Friendly ce ne faremo una ragione. Lo scriveremo sulla lapide, al Père Lachaise.
secondo la geometria euclidea lo si definisce come l'insieme (in senso geometrico) di tutti (e soli) quei punti del piano o dello spazio che hanno in comune una determinata proprietà (relativamente alla definizione di piano e spazio secondo la geometria euclidea stessa). ovviamente, esistono altre geometrie, basate su postulati diversi da quelli euclidei (p. es. la geometria riemanniana) per le quali un luogo geometrico euclideo non ha valore alcuno. :wink: un esempio semplice di luogo geometrico euclideo è la circonferenza (= luogo geometrico di tutti i punti equidistanti da un punto fisso, detto centro)