Idioteca (immagini forti in apertura)

in questo mondo non si riesce a dare nulla per scontato.. incredibile!

 

Albert aveva il dono della sintesi, cosa aborrita, a suo tempo, dai nazisti. Infatti gli fu recapitata una lettera con la seguente minaccia:

caro Prof. Einstein, noi trasforma te in E e zapone !!!!

 

non è quello il problema on a friday pero è anche vero che le donne nell'atto della separazione prendono gusto a rovinare completamente l'ex consorte umiliandolo, quando lei naviga in situazioni economiche anche eccessive..

 

non penso giustifichi il femminicidio, se lo fosse la lettera sarebbe indirizzata agli assassini assolvendoli

bensi secondo me dice una cosa giusta, di non istigare un presunto omicida

nel tuo caso sei una persona corretta a modo con una certa stabilità mentale, ma altre persone al tuo posto avrebbero sbroccato di testa e ammazzato la ex moglie con magari anche figli e se stesso

poi sono consapevole che la maggiorparte dei reati si commette solo a causa di personalità violente egoiste ecc solo perchè vengono lasciate

ma almeno per una piccola percentuale il messaggio del parroco potrebbe essere d'aiuto se non salvare qualche omicidio almeno a non buttare in mezzo alla strada una persona rovinandola, ti rendi conto che tra i nuovi poveri cè gente con un discreto tyenore di vita che grazie alla separazione mangia alla caritas e dorme in macchina?

come un mio collega, la ex moglie fa due/tre viaggi all'anno in località esotiche con le figlie e lui che vive di stenti, ti sembra equo? logico che qualcuno va fuori di melone

 

... basta non sposarle

 

esatto

 

Comunque ero curioso e sono andato a cercarmi il volantino ...

... in pratica questo parroco non ha scritto il volantino, ma ha solo affisso un estratto di un articolo di tale Bruno Volpe sul sito Pontifex

Qui è l'articolo : http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/il-fatto/13542-le-donne-e-il-femminicidio-facciano-sana-autocritica-quante-volte-provocano

... e questo è il testo :


Proseguiamo nella nostra analisi su quel fenomeno che i soliti tromboni di giornali e Tv chiamano "femminicidio". Aspettiamo risposte su come definire gli aborti: stragi? Notoriamente, l'aborto lo decide la donna in combutta col marito e sono molti di più dei cosiddetti femminicidi. Una stampa fanatica e deviata, attribuisce all'uomo che non accetterebbe la separazione, questa spinta alla violenza. In alcuni casi, questa diagnosi può anche essere vera. Tuttavia, non è serio che qualche psichiatra esprima giudizi, a priori e dalla Tv, senza aver esaminato personalmente i soggetti interessati. Non sarebbe il caso di analizzare episodio per episodio, senza generalizzare e seriamente, anche per evitare l'odio nei confronti dei mariti e degli uomini? Domandiamoci. Possibile che in un sol colpo gli uomini siano impazziti e che il cervello sia partito? Non lo crediamo. Il nodo sta nel fatto che le donne sempre più spesso provocano, cadono nell'arroganza, ...... si credono autosufficienti e finiscono con esasperare le tensioni esistenti.

Bambini abbandonati a loro stessi, case sporche, piatti in tavola freddi e da fast food, vestiti sudici e da portare in lavanderia, eccetera... Dunque se una famiglia finisce a ramengo e si arriva al delitto (FORMA DI VIOLENZA DA CONDANNARE E PUNIRE CON FERMEZZA), spesso le responsabilità sono condivise.

Quante volte vediamo ragazze e anche signore mature circolare per la strada in vestiti provocanti e succinti?

Quanti tradimenti si consumano sui luoghi di lavoro, nelle palestre, nei cinema, eccetera?

Potrebbero farne a meno. Costoro provocano gli istinti peggiori e se poi si arriva anche alla violenza o all'abuso sessuale (lo ribadiamo: roba da mascalzoni), facciano un sano esame di coscienza: "forse questo ce lo siamo cercate anche noi"?

Basterebbe, per esempio, proibire o limitare ai negozi di lingerie femminile di esporre la loro mercanzia per la via pubblica per attutire certi impulsi; proibire l'immonda pornografia; proibire gli spot televisivi erotici, anche in primo pomeriggio. Ma questa società malata di pornografia ed esibizionismo, davanti al commercio, proprio non ne vuol sapere: così le donne diventano libertine e gli uomini, già esauriti, talvolta esagerano.

Bruno Volpe

 

L'articolo è sicuramente molto discutibile ...

... però mi sembra che le reazioni si siano basate soprattutto sulla presupposizione che il parroco in questione :

... cosa che non è proprio proprio esatta ...

Primo perchè il parroco in questione in realtà ha solo affisso un articolo di un giornalista, evidentemente intendeva condividerlo, ma non è comunque farina del suo sacco

Secondo perchè l'articolo in questione "mette le mani avanti" definendo il ginocidio "FORMA DI VIOLENZA DA CONDANNARE E PUNIRE CON FERMEZZA"

 

 




In pratica accusa (discutibilmente) le donne di essere corresponsabili di alcune situazioni esasperate, ma non si può certo sostenere che faccia apologia della loro uccisione

... io non condivido quasi nulla di questo articolo e non sono vicino alle posizioni della chiesa su questo argomento ... nè su praticamente qualsiasi altro

... però sono preoccupato nel vedere un'ondata di reazioni impulsive basate su un'interpretazione che non mi pare proprio aderente ai fatti ...

I media spesso "manipolano" più o meno (e qui meno che in altri casi) le informazioni e con esse le persone ... sapendo di avere gioco facile a far leva su istanze emotive preesistenti e passività nell'informarsi ...

 

in ogni caso....

secondo la sua teoria, se uno (o soprattutto una) gli da una mano di legnate....visto che è stato lui a istigare/provocare...

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copio/incollo il commento che ho fatto su FB (sono pigro...)

a me, personalmente, una donna nuda non ispira assolutamente violenza, neanche se è a tre cm da me.


anzi, al contrario trovo che un bel corpo nudo abbia una azione terapeutica, e non solo sulla psiche.


credevo quindi di essere un non violento, invece a questo qui un paio di "paroline" in privato gliele direi molto volentieri.


quando sento una donna dire che è cattolica (cattolica non cristiana) non posso fare a meno di riderle in faccia.

 

quindi TU hai stabilito che le opinioni di altri sono farneticanti e quindi TU di conseguenza hai la matematica ragione sull'argomento, bravo hai capito tutto.io rimango dell'opinione che bisogna valutare caso per caso.

dato per assodato e sicuro che l'uomo è al 99 percento piu portato alla violenza anche estrema verso l'altro sesso e non solo,e che spesso non accetti il fatto di essere lasciato, ci sono anche casi in cui delle donne istigano,accanendosi usando i figli come armi e questo puo portare all'instabilità motiva e mentale di una persona

percio il prete in questione da un buon consiglio, che puo portare a qualche giovamento almeno in una percentuale delle situazioni,secondo me.

 

Vedo che non c'è la serenità emotiva per uno scambio pacifico di opinioni ... forse sarebbe meglio lasciar cadere l'argomento

Però prima vorrei precisare che io ho fatto solo considerazioni di ordine logico, non ho difeso l'opinione del giornalista in questione ...

... del giornalista perchè il parroco che si è premurato di appenderne copia in bacheca per me alla fine conta poco ...

PS : Onaf, per me puoi picchiare tutti i parroci che vuoi, divertiti :wink:

... però se definisci i miei interventi "farneticanti giustificazioni", io ne deduco solo che non hai nemmeno voluto capire quello che ho scritto, perchè non sono farneticanti, ma soprattutto non sono giustificazioni ...

Tu hai detto che lui istigava al femminicidio e io ho semplicemente specificato che lui lo condannava, ma ne attribuiva parte della responsabilità anche alla donna ...

... che non vuol dire che io penso che abbia ragione ... ma solo che sto mettendo i puntini sulle i ...

 

Francamente io non penso che all'autore dell'articolo incriminato interessasse tanto il tema della violenza sulle donne ...

... penso che l'oggetto o meglio lo scopo dell'articolo fosse in realtà una critica al comportamento della donna in rapporto al suo ruolo nella famiglia che la chiesa vede in un certo modo ...

... e nel contestare alcuni costumi moderni con critiche e considerazioni peraltro già trite e ritrite ha pensato bene di agganciare al discorso il tema molto attuale dell'alto tasso di ginocidi ...

Scelta sicuramente di cattivo gusto, ma si direbbe anche efficace considerando il clamore che è riuscito a suscitare ...

Quello che è paradossale è che il caso mediatico non sia esploso in relazione alla pubblicazione dell'articolo fatta su un sito internet ad opera dell'autore ...

... ma dell'affissione di una copia dello stesso sulla bacheca di un qualsiasi parroco di paese ... non certo uno strumento mediatico di massa ...

 

certo che qualche punto dell'articolo è superficiale e catastrofista e spiccatamente bigotto, ma alcune note salienti sono da considerare

come ad esempio

... Il nodo sta nel fatto che le donne sempre più spesso provocano, cadono nell'arroganza

...finiscono con esasperare le tensioni esistenti.

nel rapporto di matrimonio andato a rotoli le donne tendono a non farsi nessuno scrupolo nel rovinare e sfruttare e spremere il piu possibile l'ex consorte con la scusa dei figli, e questa è una delle situazioni in cui una persona anche normale puo impazzire, quando si vede un reietto con la stima sotto i piedi ecc

quindi come in tutte le cose in due parti che si scontrano non c'è mai una che ha ragione al 100 per 100

percio' anche se la donna avesse 1 percento di colpa potrebbe cercare di non far scatenare una situazione potenziale per quanto possibile, anche se la tendenza dell'uomo alla violenza cosi spiccata è difficilmente contrastabile