Bè, senza un filo di cellulite!!!!! Diciamo che a quel tempo facevo molto sport e poi ho un dono di natura. Ho le gambe drittissime, cosa molto rara per un uomo!!!!! :wink:
VOLEVO SCRIVERLO IO ma poi ho pensato "ecco, ora mi scrivono il solito killerqueen " eh, come ti capisco, il morning wood io ce l ho prolungato assai
nooo, ti prego, per pieta'! ....STARDA!brutta bagasciona maremmana ke non 6 altra! ..la prossima volta ke ci bekiamo ti porto in regalo un paio di ballerine di hello kitty, ok?
perchè...nn ti intrigherei vestito da Illllary Blasi modello letterina, co tanto di coreografia, trucco giusto e posa "ose"? sto fien sett se mi ricoro ti faccio la "sorpresa"
Scusate ma non ce l'ho fatta a leggere tutto il thread, mi sono fermato a pag.10. Diversità: per questo aggettivo così innocente, nella storia, sono morti miliardi di esseri viventi, epurazioni raziali, olocausto, crociate e chi più ne ha più ne metta. Allora dato che la cosa si ripete anche ai giorni nostri ci sarebbe da chiedere: è l'uomo che deve accettare le diversità, o il diverso che si deve adeguare??? Io per trovare un equilibrio di pensiero su temi così lontani dalle mie esperienze, parto sempre dai microrganismi (la famiglia) o dai macrorganismi (la società), le leggi che regolano gli uni sono quasi sempre le stesse che regolano gli altri. Facciamo il caso degli ebrei, è un caso che per 5000 anni vengano perseguitati in tutto il mondo??? Senza offesa per gli ebrei ma a Roma ad esempio sono integrati nella società, possiamo dire la stessa cosa di Berlino? Sapete qual'è la ragione che stimola gli uomoni ad uccidersi (ad esempio in guerra)? Il fatto di non consoscersi e di non aver avuto modo di stimarsi come persone, non è un caso che nella 1° guerra mondiale quando si battagliava in trincee vicinissime a quelle del nemico, ci siano stati dei casi di non belligeranza. Anzi il paradosso della guerra è che i nemici finiscono per stimarsi senza conoscersi, solo per il coraggio che entrambi dimostrano in battaglia. Cosa c'entra tutto questo con i trans??? Il Trans è un diverso, quello che farà del proprio corpo riguarda solo lui stesso e la sua coscienza, ma dovrà sempre fare i conti con la società e con la sua famiglia. Se sarà capace di farsi accettare come persona, mostrando le sue qualità interiori senza esibire il suo malessere, senza chiedere la pena di chi gli stà intorno, sicuramente avrà modo di far accettare la sua diversità. Se invece cercherà con proclami pubblici di esser accettato per la sua diversità otterrà tante risposte ipocrite che si perderanno in un bicchier d'acqua e verrà ghetizzato. Viva le femmine e la fi@a che si bagna (cit.) Scusate non ho niente contro i trans e potrei diventare amico di una persona con questa anomalia, ma l'attrazione della femminiltà è un'altra cosa.:wink:
guarda che sono belle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e molto stilose:wink: ullalaullalaullalallllaaaaaaaaaaaaaaa
dalle mie parti c'e' na clinica privata, dove ho scoperto in realta' operano nella massima riservatezza gli uomini fuorimanondentro. infatti fuori ce stanno sempre parcheggiate porsche, ferrari, ecc dei dottori. quel mercato tira, i piselli troncati un po meno. sti qua arrivano, zac zac, te piegano all indentro tutto dopo averlo svotato come fosse la pelandra de una sarciccia, e via di sordoni. altro che agente viaggi, farmacista, taglialegna, ecc...il tagliakazzi dovevamo fare! QUESTO E' PER FARMACO...GUARDALO TUTTO FINO ALLA FINE...se pensi che noi siamo bastardelli guarda qua...soprattutto quando parte la voce baritono! http://www.youtube.com/watch?v=YCxPvSsUX70&feature=related
la cosa triste x il presentatore e' che nel pubblico non c'e' neanche uno che ride fossi stato li io credo che mi sarei buttato x terra
quando ti prende la sghigna è dura trattenerla. Il regista avrebbe dovuto interrompere la trasmissione