....Per quelli che il vero PILOTA non ha il Traction Control e il Launch Control; Per quelli che il vero PILOTA la palestra non la fa col fisioterapista ma spingendo la macchina quando finisce la benzina (vedi un certo Mansell ); Per quelli che il vero PILOTA considera l'elettronica come una scheda verde inutile che aggiunge peso superfluo in gara; Per quelli che il vero PILOTA non cambia rapporto con un joystick ma con la frizione e la doppietta; ...Insomma se pensate anche voi che i VERI piloti siano quelli che un tempo dominavano al volante delle mostruose Gruppo B o le F1 da 1.000 CV, questo 3D è per voi... Ho tratto spunto da certi post letti in varie discussioni, dove alcuni come me rimpiangono i bei tempi di quando la differenza in un Rally o in un GP la facevano i piedi dei piloti e non solo un diffusore meglio disegnato o una elettronica più elaborata... Qui potremo discutere dei nostri "eroi" preferiti, raccontarne la storia, le gesta e le emozioni che ci han fatto vivere... Io ad esempio avrei voluto vedere IL pilota....
Grazie! :wink: ...Potete iniziare qua allora... (No dai scherzi a parte questo era un vero fenomeno, avrebbe vinto l'impossibile per come sapeva portare la Delta S4....) http://it.wikipedia.org/wiki/Henri_Toivonen
caro stig, rimetto questo ricordo personale di toivò :wink: http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=2516124&postcount=26 sento che l'adrenalina sale, se chiudo gli occhi sento ancora il sibilo in rilascio... :
correva l'anno (mi pare) 1985... sveglia alle 4:00 per l'appuntamento con il mio amico franco: oggi si va a in costa smeralda a vedere il rally... ci sarà anche (fuori gara) markku alen "maximum attack" con la delta s4 sperimentale, farà da apripista... si dice che la s4 (nessuno di noi l'aveva mai vista dal vivo, era l'erede designata della 037) sia veramente mostruosa... arriviamo vicino a luogosanto, e ci sistemiamo su una speciale "ciclica". la scena: lontanissimo rumore da orgasmo puro, franco e la sua macchina fotografica si appostano dopo 2 tornanti stretti in discesa preceduti da un rettilineo... franco scatta, scatta come ipnotizzato, si sposta all'ultimo momento dalla strada (proprio mentre io, con le mani nei capelli, già pensavo a come dare la triste notizia alla moglie anna )... e si ferma, con la macchina ancora puntata. ho dovuto levargliela dalle mani, lui ripeteva solo: l'hai vista, l'hai vista... su quella collina, quel giorno, l'odore di polvere, benzina, olio caldo e gomme aveva come... odore di vittoria. era nata la delta s4 [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=8hn5hGxUDRo[/YOUTUBE]
Spettacolo puro... Sembra addirittura che in Lancia si barasse sui CV effettivi... Cioè dichiarati 480 ma almeno 80-100 in più.... Un "semplice" 1.8... Il primo a sfruttare sia volumetrico che turbo e se non ricordo male anche a usare il sistema Triflux.... Era un vero gioiello di tecnologia per i suoi tempi... E Toivonen diceva che non aveva il coraggio di metter giù il pedale in curva... LUI!
Eccomi!! Condivido tutto ciò che ha detto Stig nel suo post d'apertura Nella mia vita, purtroppo, vidi dal vivo solo una volta una S4 fare da apripista ad un rally (in notturna) dalle parti di Courgnè.....ma il sibilo e gli scoppi in rilascio, riecheggiano ancora nella mia mente....:wink: Bei tempi:wink:
e vabbè, poi datemi pure del fanatico, ma ricordo (ed ho ritrovato) una citazione d'epoca di gino rancati (per chi non lo conoscesse: http://www.e-cremonaweb.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=1140) "...quando mi chiamarono per il giro sull'S4, Toivonen mi chiese se avesse potuto impaurirmi un'auto così potente. Io gli sorrisi sarcasticamente, quasi a deriderlo. Quando arrivò alla fine del primo rettilineo e intraversò l'auto a 200 all'ora sulla neve mi chiesi cosa avessi fatto di tanto terribile in questa e nelle 100 vite precedenti per meritare tutto quello."
...Come Schumi, che rifiuta di guidare ney rally perchè non ci sono le vie di fuga e i rail... ...Una volta sapevano cosa era il pelo sullo stomaco.....
e non poteva certo mancare il mantovano volante... (a proposito, consiglio a chi passa in quel di mantova di visitare il museo a lui dedicato) :wink: [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=RIsTzYEurcM[/YOUTUBE] coraggio ? si, ce ne voleva tanto, tantissimo per correre in gare come queste... per chi non ha un po' di benzina nel sangue, direi che si potrebbe parlare di incoscienza [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=GvwZLaKapjQ[/YOUTUBE]
peccato che ho mia sorella affianco altrimenti sarebbero stai da vedere subito cmq è vero: il vero pilota non ha bisogno di aiuti e sono sicuro che senza elettronica anche la formula uno diventerebbe più entusiasmante
Ah Tazio.... Come dimenticare poi il "Drago", Munari... Biasion... Barbasio... KKK... Passando in F1 i vari Prost, Mansell, Stewart, Villeneuve, e il magico Ayrton.... Ah che bei tempi... E' questo che secondo me limita il potenziale di molti piloti odierni... Cioè intendiamoci, anche alcuni oggi potrebbero avere un potenziale paragonabile a quello dei loro "predecessori", è solo che non possono esprimerlo... La guida secondo me è molto più semplice che in passato, agevolata da potenze minori, aiuti elettronici, maggiore affidabilità e precisione del mezzo, maggiori prestazioni, ecc... Una volta si guidavano mostri con 6-700 CV senza aiuti di nessun genere, con gomme pietose, sospensioni peggio ancora e impianti frenanti approssimativi e il tutto in mezzo a due ali di folla che si spostava all'ultimo; oggi una F1 come dice Lauda può essere guidata quasi da una scimmia da tanto è semplice rispetto ad allora... Chiaro, NON è semplice, ma rispetto a 20 anni fa è un altro paio di maniche...Imho...