I misteri della V | BMWpassion forum e blog
  1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

I misteri della V

Discussione in 'Parliamo di altre moto' iniziata da goblin, 25 Giugno 2007.

  1. goblin

    goblin Presidente Onorario BMW

    8.199
    132
    5 Novembre 2003
    Reputazione:
    29.575
    520d F11
    Come sono più o meno note le differenza tra i motori a 1-2-3-4 cilindri (coppia-potenza in alto/basso, range di giri ecc...) non mi è molto chiaro che vantaggio ci sia ad avere 2 cilindri V di 45° come le Buell piuttosto che a 90° della ducati... passando per i 180° di BMW, i 75° di KTM, i 60° di Aprilia ecc...

    Chi mi sa rispondere "seriamente" tralasciando la fede motociclistica?
     
  2. El Nino

    El Nino Presidente Onorario BMW

    18.496
    431
    23 Maggio 2003
    Reputazione:
    22.520
    .
    Il boxer BMW non è un motore a V di 180°...
    I vantaggio degli angoli di bancata non è molto semplice da spiegare, qui si entra in motoristica pura.
    Di solito se si cerca compattezza si fa più stretta la V
     
  3. goblin

    goblin Presidente Onorario BMW

    8.199
    132
    5 Novembre 2003
    Reputazione:
    29.575
    520d F11
    Ops... tra motore boxer o a motore a V di 180° non pensavo che ci fosse tutta questa differenza... :mrgreen:
     
  4. M3 Motorsport Power

    M3 Motorsport Power Presidente Onorario BMW

    5.703
    104
    7 Gennaio 2005
    Reputazione:
    1.225
    .
    i motori a V hanno 2 bielle sullo stesso gomito dell'albero (almeno nella maggiorparte dei motori) nei motori boxer ogni biella ha un gomito (come nei motori in linea e in qualche raro motore a V). Ovviamente avere 2 bielle su un gomito porta dei vantaggi in termini di compattezza e quindi di robustezza (e anche meno atriti grazie ai supporti di banco presenti in misura inferiore che sui normali boxer e in linea)

    Tutto questo discorso vale per le auto che sono praticamente tutte 4 cilindri (oramai di bicilindriche non ne esistono più) per le moto non sò se sia diverso, ma presumo di no.

    Cmq bisogna dividere i motori in categorie diverse in base al n°dei cilindri. Non si può paragonare un boxer bicilindrico con un 4 in linea o a V.
     
  5. M3 Motorsport Power

    M3 Motorsport Power Presidente Onorario BMW

    5.703
    104
    7 Gennaio 2005
    Reputazione:
    1.225
    .
    Meno è frazionato il motore e più la coppia stà in basso ma meno puà girare in alto (parlando di 4T) e per giunta si guadagna sul peso.

    I monocilindrici e i bicilindrici vengono generalmente utilizzati dove serve tanta coppia in basso (i primi nel cross/enduro e i secondi nelle moto turistiche) i 4 cilindri li usano dove ci si può permettere di girare alto (tutte le supersportive eccetto Triumph[che è 3 cilindri] e Ducati [che cmq in Moto GP utilizza un 4V])

    Cmq il motore Ducati non è a V ma a L:wink:
     
  6. goblin

    goblin Presidente Onorario BMW

    8.199
    132
    5 Novembre 2003
    Reputazione:
    29.575
    520d F11
    Grazie, non sapevo che la differenza stava nell'albero a gomiti! :biggrin:8-[
     
  7. goblin

    goblin Presidente Onorario BMW

    8.199
    132
    5 Novembre 2003
    Reputazione:
    29.575
    520d F11
    Si la differenza tra i vari frazionamenti la conoscevo, la mia domanda era un po' più specifica sulla V (o L in caso di di ducati) e in particolare che differenza ci possa avere una V stretta rispetto ad una V ampia! :-k
     

Condividi questa Pagina