TOKYO - La fine di un sogno viene annunciata alle 13.30 nel quartier generale della Honda ad Aoyama: l'amministratore delegato Takeo Fukui rende noto che la seconda casa automobilistica giapponese ha deciso di ritirarsi dalla Formula Uno. Una decisione definite difficile e giustificata alla luce del «contesto operativo in rapido deterioramento per l'industria automobilistica». Un vero e proprio segnale di austerità, dunque, che si somma a quello inviato nei giorni scorsi dalla Toyota, che ha tagliato del 10% il bonus annuale a migliaia e migliaia di managers. Fukui ha detto che il ritiro sarà definitivo e senza mezze misure : la società non intende fornire motori ad altre squadre. È possibile una vendita del team, ma non se sono chiari i possibili termini e i tempi appaiono piuttosto stretti (la nuova stagione inizia a fine marzo). Vari esponenti del Governo giapponese hanno commentato con amarezza una notizia che rappresenta, con il suo sapore di sconfitta, un colpo all'orgoglio nazionale. Il budget della partecipazione al circuito competitivo internazionale – stimato in 500 milioni di dollari - era già da qualche tempo finito nel mirino di alcuni azionisti, insoddisfatti sia della performance in Borsa della società sia del discutibile e modesto ritorno pubblicitario, visti i risultati sportivi non certo brillanti della stagione 2008 (11 punti Rubens Barrichello, solo 3 punti Jenson Button). Secondo le indiscrezioni, Honda starebbe pensando anche a ridurre il suo impegno verso il settore agonistico delle motociclette. Per la Formula Uno, si tratta di un brutto colpo, tanto più in quanto accompagnato dal timore che altre società possano abbandonare la partita. E l'ex direttore tecnico della Ferrari, Ross Brawn, arruolato dalla Honda alla fine dell'anno scorso per guidare il team, dovrà cercarsi un altro datore di lavoro. ilsole24ore
han speso senza ritegno e non hanno mai ottenuto nulla! addirittura correvano senza sponsor! cmq la f1 deve cambiare se non vuole morire
Leggevo su Autosprint che anche la Toro Rosso ha il futuro incerto, Berger ha già venduto le sue quote e ne è uscito. E Toyota sta riflettendo se rimanere o meno. Ciò a causa dei nuovi regolamenti, che a parole sono nati per ridurre i costi, ma in realtà hanno ottenuto il risultato contrario. Chissà se i fenomeni della FIA si rendono conto...
come si fa a ridurre i costi quando obbligano a riprogettare una vettura da 0? se ogni hanno cambiano le regole i costi non si abbassano, anzi... basta poco per dover riprogettare la vettura, anche solo le gomme senza intagli obbligano i team a ristudiare assetti, sospensioni ecc. ecc. e sono costi! Senza contare che le vetture sono orribili, inguardabili ... sono contento se la F1 fallisce... è da 4-5 anni che va sempre peggio
se ci pensate, dalla F1 alle auto stradali è arrivato pochissimo, e solo per le auto sportive c'è stato qualche trasporto. Penso ai freni carboceramici, ai cambi robotizzati e a doppia frizione... poi ? Forse qualche esperienza in più nella costruzione dei motori. Quindi come pensano di ammortizzare in qualche modo gli investimenti di ricerca svolti nelle monoposto considerando che sono fini a se stessi. Se penso che alla honda hanno mantenuto per 10 anni la S2000 senza nessuna grande innovazione però ne spendono in quantità per la scuderia di F1... cosa sarebbe stato più remunerativo? La F1 forse l'hanno usata più per pubblicità che per altro.
Emblematico il caso dei motori: la federazione impone l'utilizzo per 3 granpremi nel 2009, contro i 2 grapremi del 2008, ufficialmente per ridurre i costi (usando meno motori). Peccato che in questo modo i motori vanno riprogettati in molte componenti, perchè quelli del 2008 non vanno più bene, così anzichè risparmiare si spende di più. Poi se lascia Berger e la Toro Rosso, dopo i risultati esaltanti ottenuti quest'anno, significa che questo sport ha qualcosa che non va
io sono un'appassionato di motori,di auto in particolare,ma la F1,ormai nn mi appassiona più,le gare sono noiose,fredde e prive di lotte reali,la mia attenzione si è spostata sempre di più verso competizioni come DTM,e granturismo in generale,ed anche la motogp. i costi del circo sono enormi,e poi alla fine della storia dopo aver studiato auto super performanti,spesso le gare si decidono ai pit stop,e come me molti ex sostenitori della F1,si sono indirizzati verso altre competizioni,quindi è normale che il riscontro di popolarità,sia basso,specie per un team che nn vince. la honda,ha sbagliato ad entrare in questo settore,avrebbe dovuto concentrarsi sulle moto,e per le auto in competizioni minori,ma dove potendo investire,avrebbe ottenuto risultati migliori con meno spesa.
A) la squadra Honda faceva schifo B) le cose vanno male per tutti a livello mondiale C) la F1 è una farsa (vedi monomotore 2010 e altre porcate) Detto questo, la F1 non perderà solo la Honda, statene certi. Si vocifera anche Toro Rosso e Toyota
O la Honda verrà assorbita da un costruttore Coreano o Cinese, oppure gli oltre 750 dipendenti resteranno a casa.
beh...visto le figuracce continue da inizio anni 2000 a oggi della HONDA....c'era solo da aspettarselo cmq la F1 è sempre stata un abbandono e ritorno di scuderie....negli anni 90 si diceva la stessa cosa quando sparirono....BRABAMH, TYRELL, SCUDERIA ITALIA, FOOTWORK, COLONI, LAROUSSE, FOYTEK etc etc....abbandono della RENAULT come motorista, la McLAREN che faceva contratti a GP a un certo AYRTON SENNA......la FERRARI che non vinceva gare per 4 stagioni di fila.....tutti a dire che prima o poi la baracca avrebbe chiuso...eppure...
no no tranqui....c'era anche di peggio.......si era passati da 32 auto....con tanto di prequalifiche del venerdì....a 20 auto partenti con scuderie a rischio... fra 96-97-98 la federazione fece di tutto perchè i team minori non sparissero.....JORDAN compresa che era sempre in crisi economica....
Anche se non chiude, la baracca perde molto appeal se il numero di concorrenti si riduce. IMHO la FIA sta gestendo la cosa molto male. Più spettacolo e meno spese: lo dicono da sempre, e hanno sempre ottenuto il risultato contrario
guarda io stavo solo replicando al fatto che molti dican che fallisca.... secondo me la F1 ha preso una piega sbagliata dalla fine anni 90 a oggi.... le macchine son sempre troppo sensibili a quella che la precede....le staccate son diventate quasi impossibili visto che la frenata ormai si fa in 90 metri da 300 km/h....e poi la cazzata delle qualifiche con il pieno per la prima fase di gara....che non fan capire che è il più competitivo e chi invece solo scarico di benza..... ci vogliono auto che permettano i duelli....e sopratutto....I SORPASSI IN PISTA!!!!
non ci vorrebbe molto x risollevare la f1 via i rifornimenti,via il venerdi' che e'inutile e piu' gare
Voci più o meno insistenti parlano dell'interesse di alcuni gruppi Cinesi (molto probabilmente SAIC e Chery) e di un non meglio precisato gruppo Coreano (Hyundai?)
sentito oggi per telegiornale vista la crisi del gruppo hanno deciso di tagliare dove si poteva, hanno pure parlato di esubero di personale