oddio, alla fine è una cosa che fai per te stesso e basta. parlando seriamente, ormai non c'è alcuna convenienza economica o sociale a laurearsi. è solo una soddisfazione personale.
no dai non è vero, chi si laurea e apprende veramente si trova avvantaggiato giustamente..... l'importante è che tu abbia voglia di lavorare, e di metterti in discussione sempre.... certo se ti laurei in 10 anni per farne 5 non è che sia bellissimo...
Purtroppo puccio non è vero o meglio è vero in parte quello che dici. Sono quasi alla fine del mio ciclo di studi e sono curioso di vedere cosa veramente puo darmi la laurea cosi ho per interesse personale e anche, perche no, esperienza, fatto dei colloqui dichiarandomi NON laureato (e neanche prossimo alla laurea) dicendo che ho fatto il liceo e poi ho praticamente cazzeggiato 3 anni e i no che ho avuto erano proprio perche avevano a disposizione laureati e quindi li preferivano a me. Tra qualche mese mi piacerebbe tornare, rifare il colloquio con l'upgrade e poi sentire la risposta...
sai cosa mi consente di fare la laurea? ben che mi vada, 700 euro al mese per almeno un anno. da precario. se cominciavo a lavorare a 15 anni, adesso avrei già imparato per bene un mestiere, e sarei operativo in quel settore. adesso invece, da laureato, è come se fossi tornato a quando avevo 15 anni. da diplomato, quando lavoravo, prendevo di più.. senza contare che di una ventina di curriculum spediti nell'arco di 3 settimane, ad oggi non ho ricevuto NESSUNA risposta. e sono ingegnere, non laureato in filosofia o lettere. mi chiederete: ma chi te l'ha fatto fare? voglia di mettermi alla prova, voglia di raggiungere questo traguardo, orgloglio personale, e anche voglia di metterlo nel culo a molti che avevano da dire su di me! e non sapete quanta soddisfazione!
già, esattamente da quando hanno aperto quei 150mila corsi di laurea imho completamente inutili, dai nomi bizzarri o astrusi, che danno una formazione tale per cui rappresentano gli stessi lavori che prima si potevano fare da diplomati. lavori per cui gli stipendi sono rimasti gli stessi di prima, e creano dunque un "precedente" che incentiva ad abbassare lo stipendio di tutti i laureati.
E sai dove sta la fregatura ancora piu grande? Uno studio di qualche mese fa del S24O ha evidenziato che oggi sono paradossamente piu richiesti filosofi che ingegneri proprio perche negli anni passati molti hanno fatto ingegneria e quindi c'è un surplus di questa categoria (con inevitabile dimunuzione dei posti di lavoro disponibili).... Ho amici ingengeri che prima di trovare un lavoro hanno fatto chi l'idraulico chi il falegname, pagati anche abbastanza bene visto che la loro era manodopera qualificata. Sa vuto te diga, ci l'è causa del suo mal pianga se stesso :wink:
Questo è il metodo migliore per farsi dire di no, io quando faccioo colloqui di selezione di laureati elimino tutti quelli che ci hanno impiegato un sacco di anni , anche se poi si sono laureati con il massimo dei voti, se non doimostrano di avere lavorato nel frattempo. Le aziende NON amano le persone che cazzeggiano nella vita, meglio una persona determinata ad ottenere risultati con un voto buono che una che va "a farfalle" prima di ottenere risultati con voto eccellente.
io ho messo tre inserzioni per cercare un ingegnere neolaureato meccanico o elettronico e mi rispondono solo architetti e laureati in scienze ambientali
Cazzeggiato nel senso che detto di aver fatto lavoretti piu o meno seri, non mi sembrava di avar fatto una brutta impressione anzi, e poi non avendo nulla da perdere ero tranquillo e rilassato...boh...rimango del mio parere
Purtroppo quando si deve selezionare un candidato, e magari se ne devono intervistare 7 o 8 di seguito, basta una lieve sfumatura negativa per passare oltre. E' pur vero che il laureato è decisamente preferito al diplomato, anche perchè i primi due anni li paghiamo quasi uguale
Basta andare via da questo paese di m....a, che fa assumere i laureati con contratti da precari e sottopagati. D'altronde cosa si può pretendere da un paese che è tra gli ultimi posti come incentivi per sviluppo & ricerca?
i risultati eccellenti conseguiti in tempi non buoni non sono risultati economicamente validi per un'azienda. Il tempo è un costo enorme
L'azieda non sa cosa perde. Chi esce con un voto alto dall'università non è un cretino. Anzi... Questo spiega anche la fuga di cervelli dall'italia :wink:
Io credo che chiunque entri per la prima volta nel mondo del lavoro debba entrarvi con umiltà e senza pensare ai soldi, io, neoassunta e neolaureata in fisica nucleare, copiavo i CD al capo e gli portavo il caffè . Due anni dopo l'ho fatto nero